Paola Pediconi
Da oggi a Isernia

La Poesia è viva

Fino al 28 maggio, la prima edizione del Festival “FATTI_VIVA” con i poeti più illustri del panorama italiano contemporaneo. La città molisana accoglie una Festa della Parola, con tanti appuntamenti, incontri con studenti, presentazioni e “contaminazioni”

A Isernia il Festival di poesia contemporanea FATTI_VIVA, alla sua prima edizione (da oggi 26 maggio al 28), è una vera festa della Parola, tre giorni intensi di incontri e presentazioni con poeti tra i più illustri nel panorama della poesia contemporanea italiana. Saranno infatti ospiti del Festival Silvia Bre, appena nominata tra i finalisti del premio Strega, Valerio Magrelli, Giancarlo Pontiggia, con cui dialogheranno i due mentori del Festival, Loretto Rafanelli e Valentino Campo, quest’ultimo presente anche come autore di un libro di prossima pubblicazione dal titolo Come velame che cade (viaggio lirico fotografico nella terra di Molise) con foto di Pino Bertelli e versi di Valentino Campo, un vero e proprio Cantico del Molise, di cui si terrà un’anticipazione a conclusione dell’evento. 

Inoltre sarà presente Paolo Lagazzi, con una lectio magistralis dal titolo “La poesia è una magia”, che trarrà spunto dal suo ultimo libro I volti di Hermes. Magie Inganni Sortilegi Rivelazioni (Moretti & Vitali 2023) e ancora Alessandro Riccioni e il poeta performer Fabio Orecchini con la sua performance Namat Alcesti. Nel Festival sono coinvolte anche le scuole, nell’anteprima di venerdì mattina saranno i bambini delle primarie a incontrare Alessandro Riccioni e successivamente gli studenti delle scuole superiori si confronteranno con Giancarlo Pontiggia e sabato con Valerio Magrelli, in un dialogo sulla poesia che aprirà sicuramente stimoli di particolare interesse. 

Di sera poi sono previsti djset poetici con diverse occasioni di contaminazione con altre forme espressive, come la musica e le immagini, durante momenti conviviali. Come recita già il titolo del Festival, la poesia può farsi viva e questa maratona di appuntamenti vivace e moderna potrà mostrare in quanti ambiti è in grado di interagire, e in quante forme può coniugare la sua natura vitale. Il punto di partenza del Festival è infatti proprio questo: la certezza che la poesia è viva, poliedrica e versatile, dotata di una sacralità che non è distanza. La poesia inoltre è quantomai necessaria per invertire il paradigma di aridità, cinismo e decadenza che sembra predomini nella realtà. È viva perché è parte integrante dell’uomo, intimamente a lui connaturata, perché ciascuno di noi, anche se non poeta, custodisce latente quel richiamo antico che può svelarci la poesia e risvegliare i nostri occhi a percepirla. A Isernia, in questi tre giorni del 1° Festival di poesia contemporanea FATTI_VIVA, si creeranno tante occasioni in cui, insieme alla poesia, sarà viva tutta la città.

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