A proposito di "Arsura"
Emilia Cirillo, nella sua nuova raccolta di poesie, non esita a nominare la malinconia, la violenza e l’indifferenza che non si accorge del dolore
A volte viene voglia di indovinare quale sguardo chi scrive posi sul mondo. Con quali occhi e secondo quali parametri lo osservi. La lettura obbliga a un lavoro di analisi del testo, di interpretazione dei segni lasciati sulla pagina – cioè diventa, la lettura, un gioco al rovescio: dai segni e da come si relazionano […]
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A proposito de "I giorni pari"
Il romanzo di Maria Caterina Prezioso affronta la storia attraverso due differenti punti di vista: il Ghetto e la periferia di Roma. Come a segnalare l'andamento binario della realtà stessa
I giorni pari (Arkadia, 200 pagine, 16 Euro), romanzo di Maria Caterina Prezioso, è racconto di una vicenda dall’andamento binario: le vite delle due protagoniste, Sara e Silvana, coronate dalle rispettive costellazioni di persone, corrono ciascuna lungo il suo tra(gi)tto e paiono incrociarsi (ma è un’amena fola o l’illusorio coronamento di un desiderio dei lettori) […]
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Un racconto di disagio infantile
«In classe sono molto brava, mi piace soprattutto italiano. Il primo pensierino che ho scritto era su una visita al giardino zoologico. Io ho parlato di una scimmia, chiusa da sola in gabbia, guardava fuori oltre le sbarre della sua prigione e si vedeva quanto fosse infelice...»
Silvia Rosati, l’autrice di questo racconto, è allieva del corso di scrittura della Scuola Orlando tenuto da Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. Romana, laureata in Lettere e con un master in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, Silvia Rosati vive e lavora a Roma. È giornalista pubblicista e responsabile della comunicazione interna […]
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A proposito di “Sparring Partner”
Andrea Caterini ha scritto un libro che racconta di disagio, di sconfitte, di palestre, di genitori e di pugilato: davvero un romanzo mancato
Mi interessa la poetica di Andrea Caterini, la sua ricerca letteraria… ma il suo nuovo libro sulla boxe, Sparring Partner (ES editore, 10 Euro), non mi ha convinto fino in fondo e provo a darne conto. Un libro ibrido, molto personale, proprio nello spirito della collana S-confini diretta da Fabrizio Coscia, – fra racconto autobiografico […]
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A proposito di "Nata nell'acqua sporca"
Una adolescente che cerca di sfuggire l'inferno, una madre che non sa proteggerla: il romanzo d'esordio di Giuliana Vitali ruota intorno a una città e a due donne
Se dovessimo ragionare come Flannery O’Connor, ci verrebbe da dire, a proposito del romanzo d’esordio di Giuliana Vitali (Nata nell’acqua sporca, Giulio Perrone Editore, 18 Euro) “Quante facce può avere il diavolo, e quante forme può assumere l’inferno, e quanto viene dopotutto spontaneo, disponendo del libero arbitrio, propendere per il diavolo e l’inferno, scegliendo di […]
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Ultrà e politica
«Giorgio cerca lo sguardo del capo della tifoseria che si trova a pochi metri da loro. Si guardano per pochi secondi. Poi Giorgio gli fa un segno, una smorfia praticamente impercettibile»
Jesper Storgaard Jensen, l’autore di questo racconto, è nato in Danimarca nel 1964. Vive a Roma dal 1997. Lavora come giornalista freelance presso la Stampa Estera di Roma. Autore di diversi libri (ultimamente La Roma invisibile, del 2022, e I giardini storici d’Italia, del 2024) in lingua danese. Attualmente sta portando avanti due progetti: un […]
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Al Palazzo delle Esposizioni di Roma
Anche quest'anno World Press Photo riesce a dare conto di una realtà erosa dai conflitti. A cominciare dalla luce spenta negli occhi dei bambini di Gaza
Eccoci arrivati al compimento del settantesimo anno del World Press photo, che è iniziato nel 1955, quando un gruppo di fotografi olandesi organizzò un concorso per esporre il proprio lavoro a un pubblico internazionale. Da allora, il World Press Photo è diventato, anno dopo anno, uno dei concorsi più prestigiosi al mondo, dove si premia […]
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A proposito de "Il Sessantotto e noi”
Romano Luperini e Beppe Corlito ragionano sul '68, sulle sue premesse e sulle sue conseguenze: un mondo che oggi - in Italia e non solo - appare davvero lontanissimo
Il Sessantotto e noi, opera a quattro mani di Romano Luperini e Beppe Corlito, ha per sottotitolo Testimonianza a due voci (Castelvecchi, 160 pagine, 18,50 Euro) ed è proprio sulla funzione di testimone che farei leva per suggerire di affrontarlo dalla fine, ovvero dall’«Appendice» che ha per titolo «Intervista all’avvocato Ezio Menzione, difensore di Ovidio […]
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A proposito di "Cartagloria"
Il nuovo romanzo di Rosa Matteucci segue la linea inaugurata dai precedenti: al ricamo autobiografico si unisce una lingua molto raffinata. All'inseguimento del valore della spiritualità
Già qualcosa ci era stato fatto capire in Lourdes, il romanzo d’esordio di Rosa Matteucci, poi in Cuore di mamma e infine con Tutta mio padre sulla storia della famiglia dell’autrice, che ne trasforma in narrazione e costruzione linguistica il declino economico e la propria impossibile ricerca di un equilibrio e un senso, magari inseguendo […]
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Su "Dei vertebrati e degli invertebrati"
Il nuovo libro di poesie di Giuseppe Grattacaso insegue un linguaggio “scientifico quotidiano” per spiegare gli uomini e la natura. Un modo molto convincente di rappresentare emozioni e conoscenza
Lungo il Novecento, l’interesse dei poeti per il linguaggio scientifico o per stare al passo con l’avanzamento tecnologico non è mancato. Da qui lo studio di lessici settoriali come deposito di espressioni non convenzionali, oppure il rovello nei confronti di processi difficilmente ripercorribili attraverso i versi. Basti pensare alle preoccupazioni per l’arte (letteratura ma anche […]
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