11
novembre
2025

racconti

Barbro Guaccero
Un racconto di sapore "nordico"

Smarrita

«Mi guardai intorno. Non c’era nulla. Solo i suoni, gli alberi, i massi rotondi coperti di licheni, il luminoso muschio. Solo foresta. Tutta immobile. Il sole non era più allo zenit e l’aria non era più così afosa»...

Mi ero persa, avevo smarrito la bussola e mi ero inoltrata sempre più nella fitta foresta di abeti alti e scuri, dove il sole filtrava appena in veli sottili di luce, come un sentiero tracciato verso il cuore del bosco. Faceva caldo, l’aria era afosa e immobile. Gli insetti ronzavano ipnotici. Licheni grigi pendevano come […]

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Paolo Puppa
Una storia sulla paura

Il nipote

«E se fosse davvero violento? Ha visto di recente in una cronaca del Tg locale l’omicidio di una vecchia ad opera di un killer, assoldato proprio da un nipote, già, un nipote. Ma Enrico, anche se non lavora, anche se non studia, il suo Enrico no...»

Non è riuscita a chiudere occhio per tutta la notte. Ha provato persino ad abbassare il riscaldamento, scelta insolita per lei. Verso le due, ha cambiato le federe pulite ai cuscini, spiegando l’insonnia improvvisa con l’odore stantio che le arrivava da quelle parti. In precedenza, verso mezzanotte, l’ora in cui di solito spegne la luce, […]

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Paolo Puppa
Un amore difficile

Al ristorante

«Guarda l’ora sul cellulare. Non sono arrivati messaggi dalla donna che gli ha acceso il cuore dopo secoli di torpore. Calcola i tempi del cinema, va scelto in fretta il titolo e valutati distanza, proiezione della pellicola e ritorno alla casa che fino a pochi anni prima era sua. Deve sbarazzarsi dei ragazzi...»

La osserva a lungo mentre la ragazza sta ordinando il primo, e si infervora tutta precisando con rabbia che i tortelli li vuole senza panna. Poi sorride maliziosa, rivolta al fratello: “Perché io so fare rinunce” e calca la voce sull’Io. Il cameriere di colore, strano accento meridionale, la informa che senza la panna non […]

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Michela Di Renzo
Storia di un "incidente”

I cocomeri

«“Ma te che ci fai qui?” gli urla una donna, vestita anche lei di azzurro, una mezza strega con i capelli unti e due occhiali spessi come fondi di bicchiere. “Portatelo via”, dice...»

Il corridoio, illuminato a giorno, termina con una porta a soffietto, con attaccato un cartello, grosso come una casa, che dice: “Accesso riservato al personale”. Luigi, detto Gigio, è lì davanti, indeciso sul da farsi. A scuola, durante l’ora di ginnastica, ha preso una storta alla caviglia e l’insegnante ha telefonato subito a sua madre, […]

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Alberto Sagna
Un racconto dal mondo concentrazionario

Acciaio

«Noi che eravamo un numero aspettavamo i numeri degli anni di condanna, dentro un numero di sentenza, emessa in un'aula numerata da pari o dispari...»

Si respirava aria nera lì dentro. Non era solo caldo, ma vapore appiccicato al muro che usciva dai nostri corpi, dopo la sete, la bocca asciutta, la pelle screpolata delle labbra, le rughe sul viso che scendevano giù come vipere fameliche, le gocce d’acqua che diventavano sudore acre, e avrei voluto berle, perché non mi […]

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Michela Di Renzo
Un racconto di sorrisi negati

L’apparecchio

« Anna sospira. In una frazione di secondo si ritrova nel corridoio della Mattioli, durante la ricreazione, con il Benini davanti, che le si avvicina lentamente. Il Benini, il più carino della scuola, con un ciuffo scuro alla Fonzie che fa impazzire tutte le ragazze...»

“Come te lo senti?” Anna si passa la lingua sopra l’apparecchio. “Me lo ricordavo più fastidioso”. “Te lo avevo detto che i materiali sono cambiati. E comunque era l’unico modo per fare spazio all’impianto”. “Che era necessario per levarmi di dosso questo mal di stomaco”. “Te l’ho spiegato più volte che è importante masticare bene. […]

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Monica Marchionni
Un racconto "casalingo"

Ironing

«La Stirella era quasi salva. Rimaneva solo da pulire la piastra del ferro con acqua e bicarbonato. Passo una volta la spugna e viene ancora fuori del residuo scuro. Esasperata, ripasso la spugna imbevuta di acqua. Grande errore...»

Monica Marchionni, l’autrice di questo racconto, frequenta la scuola di scrittura di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. Vive e lavora a Roma. È laureata in Fisica e in Psicologia. È psicoterapeuta, psicoanalista membro della Società di Psicoanalisi Italiana e dell’International Psychoanalytical Association. * * * È arrivato il pacco Amazon. Dopo lunghe […]

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Susanna De Santis
Il racconto di un'ultima cena

Meteorite

«Del sole si intravede appena l’alone e da giorni non si vedono più le stelle la sola cosa visibile di giorno e di notte è quella malevola cometa, un punto di luce crescente, che corre verso di noi...»

Susanna De Santis, l’autrice di questo racconto, è nata a Roma nel 1963. Vive a Roma, si è dedicata alla fotografia e alla decorazione. Il racconto che pubblichiamo è stato elaborato nell’ambito della scuola di scrittura di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. * * * Cammina lentamente, guardandosi intorno, fa respiri lunghi […]

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Stefano Finzi Vita
Un racconto di "realismo magico"

Il solstizio

«Restava il falò, rito essenziale per lasciarsi alle spalle i brutti pensieri del passato e celebrare la rinascita. Raccolse un ciuffo di sterpaglie al bordo della spiaggia, fece una buca nella sabbia e ce le ficcò dentro»

Stefano Finzi Vita, l’autore di questo racconto, è allievo del corso di scrittura della Scuola Orlando tenuto da Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. È romano, ex docente universitario di matematica alla Sapienza, ha scoperto da alcuni anni il piacere di scrivere, affascinato dalle straordinarie capacità delle parole di combinarsi insieme per creare […]

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Leo Carlesimo
La conclusione del racconto «coloniale»

Ritorno a Vientiane

«Questa faccenda dei colori francesi è un altro aspetto della questione. Fino ad allora, nelle varie missioni svolte in quell’area di mondo, tracce dell’ex-colonizzazione francese ne aveva viste poche...»

Riassunto della prima parte. Per partecipare alla gara d’appalto di una diga in Laos, la Compagnia assolda un vecchio esperto italiano di dighe trapiantatosi da più di cinquant’anni in Thailandia, Venturini, che in passato ha curato gli interessi di un’altra impresa italiana, molto attiva in quell’area di mondo nel campo delle costruzioni tra gli anni […]

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