Visto a Firenze
Flavio Cauteruccio e Flavia Pezzo hanno aggiornato la storia di Ismene, sorella (quasi) invisibile di Antigone. Uno spettacolo punk che mescola musica, rabbia e parole per raccontare il punto di vista di un essere dimenticato
L’altra sera alle Murate Art District, in centro a Firenze, è andato in scena Family Affairs, l’ultimo riuscito lavoro di Fulvio Cauteruccio. Una coinvolgente riflessione su Antigone di Sofocle, che debuttò 2465 anni fa, nel 442 a.C. nel Teatro di Dioniso ad Atene, e che ha avuto importanti riduzioni cinematografiche, come quella memorabile de I Cannibali […]
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A proposito de "Il diario ritrovato”
Guida Editori pubblica una piccola, preziosa autobiografia di Angela Pagano, da Eduardo De Filippo a “Masaniello” di Armando Pugliese. Storie di passione teatrale vissute in una Napoli autentica. Un monologo da immaginare...
Gli appassionati di teatro – ammesso che ne esistano ancora – farebbero bene a leggere il libro Il diario ritrovato di Angela Pagano (Guida Editori, 96 pagine, 15 Euro, a cura di Francesco Scotto e con una bella prefazione di Giulio Baffi). Perché in queste poche ma preziose pagine Angela Pagano, grande attrice napoletana, apre […]
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Il teatro civile
Magda Mercatali ha messo in scena l'Orlando Furioso con una compagnia di attori (non professionisti) di varia provenienza culturale che mescolano numerose lingue: ne è venuto fuori un piccolo capolavoro di straniamento teatrale. Molto ariostesco
Magda Mercatali, che da qualche anno progetta e allestisce spettacoli teatrali con una compagnia continuamente mutevole di lavoratori immigrati – attori non professionisti –, un laboratorio legato alla Casa dei diritti sociali, si è confrontata temerariamente e creativamente con l’Orlando furioso. Del poema ariostesco esiste una versione per il teatro passata alla leggenda e considerata […]
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Viaggio nella memoria del teatro
Viaggio nei luoghi (vuoti) delle Cantine romane, il fenomeno che rivoluzionò il teatro europeo negli anni Settanta. E che ancora oggi, con la sua forza storica dirompente, potrebbe indicare una strada nuova. Anche se qui da noi, ormai, contano più i cuochi degli artisti...
Roma è una grande forma di formaggio Emmental. Una sequela di buchi dove sprofonda la storia, spesso senza più riapparire. Fretta, disinteresse generale, disprezzo per la memoria: le ragioni sono tante. Via Alberico II, via Giuseppe Gioacchino Belli, via dei Riari, Via Portuense, Lungotevere dei Mellini, Via Galvani, Via Benzoni: sono gli estremi di una […]
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Editoria e università
Conversazione con Kiara Pipino, docente legata a Movement for Actors e autrice di un manuale teatrale “aperto”, ossia scaricabile liberamente in Rete: «Le università americane in generale stanno promuovendo molto l'uso di testi Open Access».
I testi universitari gratuiti, open access, stanno diventando sempre più popolari negli Stati Uniti. Ne parliamo con Kiara Pipino che ha scritto un manuale universitario di Teatro open access per le università americane. Kiara Pipino è Associate Professor of Theatre alla SUNY Oneonta. Italiana, ma residente negli Stati Uniti, ha conseguito il MFA in regia teatrale presso […]
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Al Teatro della Pergola
Da Breton a Tzara, da Ionesco a Beckett («che detestava l'etichetta "teatro dell'assurdo"»), dal franchismo («che mi impediva di respirare») al surrealismo, Incontro con lo scrittore spagnolo Fernando Arrabal per i suoi novant'anni
Fernando Arrabal, spagnolo nato a Melilla in Marocco nell’agosto 1932, drammaturgo, poeta, narratore, pittore e regista, ha compiuto da poco 90 anni ed è considerato la modernità fatta persona, grazie al successo della definizione che ne dette Mel Gussow: “incarnazione delle tre icone della modernità, Surrealismo, Dada, Patafisica” cui lui tiene ad aggiungere il Movimento […]
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Periscopio (globale)
L'uscita del dramma “La casa sul mare“ offre l'occasione per parlare di un aspetto poco noto della produzione di Stefan Zweig: il teatro. Dalle suggestioni elisabettiane a quelle pirandelliane, con un occhio fisso alla tragedia greca
Non sempre fra un autore e la materia narrata, o il genere prescelto, si instaura una corrispondenza d’amorosi sensi. Spesso, anzi, proprio materia e genere si fanno per uno scrittore, malgrado le sue migliori intenzioni, elusivi, sfuggenti. È quanto è capitato, per fare un esempio, a Stefan Zweig con una forma espressiva che pure amava […]
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A proposito de "La scrittura del teatro"
Un bel libro del critico teatrale Paolo Petroni ripercorre le avventure (e le disavventure...) della drammaturgia italiana di fine millennio. Il volume sarà presentato a Roma, al Teatro Vascello, venerdì prossimo, 24 marzo
Quale Italia ha raccontato il teatro alla fine dello scorso millennio? Non è una domanda oziosa, poiché il teatro – che lo si voglia o no – da millenni è lo specchio migliore nel quale le società riverberano (e capiscono, nel migliore dei casi) se stesse. Una domanda che sorge naturale dalla lettura di un […]
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Alla Sala Umberto di Roma e poi in tournée
Marco Lorenzi ha trasportato a teatro il celebre film “Festen”, opera-manifesto di Thomas Vintenberg. Ne è nato uno spettacolo perfetto che riflette sugli orrori prodotti dal potere. E sulle conseguenze del cinismo imperante
Se dovessi pensare ad una trasposizione per immagini del piccolo pamphlet La banalità del male dove la filosofa Hannah Arendt racconta le dinamiche che hanno portato un uomo ordinario e comune, il gerarca nazista Adolf Eichmann, a diventare un mostro, niente per intensità e orrore, servirebbe al proposito meglio dello spettacolo teatrale Festen. Il gioco […]
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Alla Pergola di Firenze
Antonio Latella ha messo in scena «Chi ha paura di Virginia Woolf?” di Edward Albee con Sonia Bergamasco e Vinicio Marchioni. Uno spettacolo teso e rabbioso, fondato su un'ottima prova attoriale, che recupera l'attualità del celebre scrittore americano
Al teatro della Pergola di Firenze è appena andato in scena, con la impeccabile regia di Antonio Latella, Chi ha paura di Virginia Woolf?. Produzione del Teatro Stabile dell’Umbria, con il contributo della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli) che ha saputo rileggere in maniera efficace questo lavoro del drammaturgo americano Edward Albee (1928-2016) del 1962. Ricordo ancora vividamente lo […]
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