Flavio Fusi
Cronache infedeli

Geografia del massacro

Da Gaza a Kiev: perché la cosiddetta "sinistra" fa così fatica a indignarsi senza censurare alcun massacro? Qualche considerazione sul discorso pubblico “ai tempi del colera”...

Confesso: qualche giorno fa mi sono lasciato attirare e coinvolgere in una animata discussione sull’episodio della contestazione contro Emanuele Fiano all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Il luogo fisico di questo scambio di idee – manco a dirlo – era uno spazio Facebook, sul profilo di un vecchio amico e collega. I protagonisti dell’animata querelle erano […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

La battaglia di Chicago

Trump sta cercando di militarizzare Chicago e tutto l'Illinois: metropoli e Stato colpevoli solo di essere "democratica". La storia di questa sfida spiega bene la terribile situazione politica degli Usa soggetti al regime del tycoon

“Non è che la crisi costituzionale sta arrivando. Purtroppo ormai è già qui!” ha affermato allarmato il governatore democratico dell’Illinois, J. B. Pritzker domenica ai microfoni della CNN. Trump infatti sta facendo una crociata contro Chicago e, dopo averle letteralmente dichiarato guerra e aver parlato di Chipocalypse Now, (riferendosi al famoso film Apocalypse Now di […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Il mondo secondo Trump

In soli nove mesi di presidenza, Trump ha trasformato il suo Paese, una volta culla di democrazia (imperfetta), in un territorio selvaggio. Dall'illuminismo del contratto sociale al ritorno allo “stato di natura”

Dopo soli nove mesi di presidenza, Donald Trump ha partorito un mostro. Ha cambiato il mondo, facendolo regredire. Adesso le regole basilari della convivenza civile, almeno come le intendiamo nelle democrazie occidentali, sembrano, almeno qui, diventate aria fresca, sia a livello nazionale che internazionale, sotto il piccone di questo presidente, interessato solo “all’utile particulare” suo […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

Resistenza americana

La Casa Bianca si prepara a spedire in vari stati la guardia anti-immigrazione con la scusa di disordini provocati ad hoc. Anche a Chicago. Dove ci si prepara alla resistenza...

Dopo avere visto il film Blues Brothers, avreste mai pensato che la polizia di Chicago avrebbe potuto essere un’ancora di salvezza della democrazia americana? Eppure, ironia della sorte e battute a parte, di questi tempi potrebbe anche esserlo. Dopo l’invio degli agenti dell’ICE (Immigration and Customs Enforcement), di 4000 riservisti della Guardia nazionale, di 700 […]

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Luca Fortis
La crisi in Medioriente

Voci dall’Iran

L'opposizione, in Iran, continua a esistere malgrado le violenze e le pressioni di un regime oggi alle stremo. Ma gli iraniani chiedono "gentilezza". E un futuro "normale"

Gentilezza. Abbiamo bisogno di gentilezza, di comprensione reciproca. In anni di viaggi in Iran, questa è la parola chiave che i miei amici iraniani mi hanno ripetuto allo sfinimento. Un paese intrappolato e vittima di ideologie, interne ed esterne, non ne può più di dogmi, verità assolute e idee imposte a tutti. Sogna la tranquillità […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

L’altro americano

Papa Leone XIV ha scalzato Trump dal piedistallo dell'americano più influente del mondo. E lo ha fatto proponendo un modello sociale opposto a quello violento e egoista del tycoon

Chicago-New York (o Washington se preferite, come sede temporaneamente istituzionale), 1 a 0. Una  partita apparentemente tutta interna agli Stati Uniti tra una Chicago che ha dato i natali al nuovo papa, simbolo dell’America progressista dove sono nati Hillary Clinton, Jesse Jackson,  Barack  Obama e molti altri leader aperti e innovatori e una New York […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

L’America si sveglia?

Al grido di "Hands Off” - "giù le mani” - alcune imponenti manifestazioni popolari hanno dato la sensazione di un'America in grado di riprendersi dall'ubriacatura trumpiana. Sarà davvero così?

“Sta facendo questo paese a pezzi. Ormai è diventata semplicemente un’amministrazione di lamentele” ha detto Richard Broom un pensionato di 65 anni della contea del Delaware in Ohio, presente a Columbus, la capitale di quello stato, a una delle tante manifestazioni che sabato si sono svolte in 50 stati del paese per contestare l’operato del […]

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Beppe Navello
La politica delle apparenze

Il teatrino ovale

Trump ha accusato Zelensky di essere un cattivo comico. Ma è proprio così? A leggere le cose in questa chiave, appare chiaro che il cattivo teatro ha sede nello Studio ovale...

Tra gli insulti escogitati da Trump per colpire il Presidente dell’Ucraina c’è stato quello di “comico mediocre”: non sapevo che il tycoon tra le sue molte competenze avesse anche quella di critico teatrale, mestiere un tempo prestigiosamente affidato a intellettuali sapienti di storia del costume e dei linguaggi. In Italia quel mestiere è piuttosto decaduto […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

Arrivederci America!

In poche settimane il neo presidente e la sua banda hanno preso in ostaggio l'America e la democrazia occidentale. Vediamo, uno per uno, i fatti del suo cammino. Che pesano più delle dichiarazioni...

“Welcome to the post America world!” Ma forse dovremmo dire “welcome to the pre America world!” Perché mi sembra proprio che il mondo dopo l’elezione di Donald Trump sia tornato in meno di quaranta giorni indietro di ottanta anni. A quando la proibizione da parte delle nazioni sovrane di acquisire nuovi territori di paesi anch’essi […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Encomio di un presidente

Ritratto di Jimmy Carter, morto a cent'anni. Di sicuro è stato uno dei presidenti americani più sottovalutati: un leader sincero che, più di molti altri, ha cambiato volto alla società Usa con il suo stile e le sue riforme

Si può dire con relativa certezza che il democratico Jimmy Carter sia stato il presidente più sottovalutato della storia degli Stati Uniti. Almeno cosi dicono molti degli storici presidenziali americani. A causa di questa mancata considerazione dopo il suo primo mandato che va dal 1977 al 1981 gli è stato preferito l’attore repubblicano Ronald Reagan […]

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