Chi siamo

Succedeoggi.it

Succedeoggi è una factory culturale libera e indipendente nata nel 2013.

Animato e curato da un collettivo di intellettuali, giornalisti, studiosi, Succedeoggi è un webmagazine aperto che viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Le immagini presenti sul sito www.succedeoggi.it provengono da internet, da concessioni private o utilizzo con licenza Creative Commons. Le immagini possono essere eliminate se gli autori o i soggetti raffigurati sono contrari alla pubblicazione, inviando la richiesta tramite e-mail a redazione@www.succedeoggi.it.

Succedeoggi.it è un webmagazine che cerca di guardare le cose del mondo con gli occhi della cultura. Perché il termine “cultura” non è astratto rispetto alla concretezza di ciò che ci capita intorno.

Ma Succedeoggi è anche altro: pubblichiamo ebook di critica, di reportage e classici rivisitati. Inoltre, insieme con la Galleria Porta Latina di Roma abbiamo realizzato un progetto (che si chiama Testo a fronte) con il quale mettiamo insieme narratori e artisti per la realizzazione parallela di racconti illustrati. Le prime due serie (anticipate sul webmagazine) ha dato vita a due mostra e due pubblicazioni ad hoc.

A partire dal 2021, abbiamo dato vita alle edizioni Succedeoggi Libri che pubblicano libri disponibili in tutte le librerie.

Succedeoggi.it è fatto da:

Nicola Fano e Gloria Piccioni

con il contributo prezioso di: Alessandro Boschi,  Domenico Calcaterra, Anna Camaiti Hostert, Angelo Capasso, Andrea Carraro, Gianni Cerasuolo, Vincenzo Faccioli Pintozzi, Pier Mario Fasanotti, Marco Ferrari, Marco Fiorletta, Valentina Fortichiari, Luca Fortis, Alberto Fraccacreta, Giuseppe Grattacaso, Oliviero La Stella, Lidia Lombardi, Danilo Maestosi, Alessandro Marongiu, Gabriella Mecucci, Roberto Mussapi, Rita Pacifici, Erminia Pellecchia, Silvio Perrella, Sandra Petrignani, Loretto Rafanelli, Enrica Rosso, Marco Scotti, Alessandra Uguccioni, Ubaldo Villani-Lubelli e tanti altri amici.

Le foto originali sono di Roberto Cavallini

Le illustrazioni originali sono di Michelangelo Pace

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Il progetto grafico è di Alberto Hohenegger.