Fabio Ciriachi
A proposito de “Il borgo dell’accoglienza”

Poesia in viaggio

Nella nuova raccolta di Marco Caporali la narrazione poetica pare immobile e invece tutto si muove, come al ritmo di una musica interna

Quanto mai fedele allo spirito del titolo, la nuova raccolta poetica di Marco Caporali, Il borgo dell’accoglienza (Il Labirinto, 84 pagine, 10 Euro) – per struttura, ritmo, lessico e sostanza – si fa modello e campione dell’antica pratica dell’accogliere. Suddivise in cinque sezioni, le sue cinquantuno poesie, la cui pietrosa solidità è così simile alla […]

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Lina Senserini
A proposito de "La ballata delle frontiere"

Dopo il Novecento

Flavio Fusi racconta il passaggio del Millennio con le sue guerre “a bassa intensità" che stanno distruggendo gli equilibri mondiali. Le piccole storie spiegano la grande storia

Nel titolo di un suo celebre saggio uscito nel 1994, lo storico Eric Hobsbawm definì il Novecento come il “secolo breve”, racchiuso tra il 1914 e il 1991 quando si è dissolta l’Unione sovietica. Diversi decenni prima, alla fine degli anni ’30, il poeta russo Osip Mandel’stam, aveva utilizzato un ben più drammatico appellativo riferito […]

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Claudio Pasi
A proposito di "Buongiorno ragazzi"

Omaggio alla gioventù

La più recente raccolta di poesia di Valentino Ronchi è un omaggio al filosofo Vladimir Jankélévitch e al suo modo di rapportarsi ai suoi allievi

Non è raro che uno scrittore, o un poeta, venga indotto quasi in modo naturale ad accostarsi a un illustre predecessore, sospinto non tanto da un desiderio di emulazione né succube di quella che Harold Bloom chiamava «angoscia dell’influenza», ma mosso piuttosto da una sorta di convergenza spirituale, da una comune percezione dell’esistere nel mondo. […]

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Giuliano Capecelatro
A proposito di “Il sole non bagna Napoli”

Occhi su Napoli

La scrittrice Antonella Cilento traccia una mappa misteriosa e veritiera di Napoli. Raccontandone il mito (soprattutto letterario) ma senza mai nasconderne la realtà e le contraddizioni

«Occhi, occhi e ancora occhi». Questione di occhi. Di sguardo. Di visione; cioè di occhi della mente. E allora Napoli può squadernare davanti a chi la osserva il famigerato paradiso abitato da diavoli come può configurarsi ammaliante sirena folle d’amore. Può far storcere il naso alla sensibilità erotizzata del lombardo Alberto Arbasino o conquistare il […]

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Fabio Ciriachi
A proposito di "Vivi al mondo"

Il coraggio della poesia

La nuova raccolta poetica di Daniela Attanasio dà senso all'atto stesso di scrivere versi: un articolato alternarsi di parole necessarie che tracciano con esattezza l’itinerario di un rivelarsi

Non sarà un caso se, dopo secoli di volenterosi tentativi, nessuno abbia ancora trovato una risposta alla domanda “che cos’è la poesia?”. Tanti gradi di vicinanza, un autorevole bagaglio di adiacenze a qualcosa di simile a una risposta, ma la riottosità della poesia a farsi definire ha sempre avuto la meglio su generazioni di prometeici […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Assalto alla collina"

Il romanzo della storia

Il nuovo libro di Nicola Bottiglieri è a metà fra storia, il mémoir e narrativa sul crinale della Guerra e della LIberazione. Per andare in cerca di una vitalità che contrasti il destino

“Sono il figlio della gioia, perché fui concepito alla fine d’aprile del ’45, quando i miei genitori seppero che la guerra era finita. Si erano sposati il 5 gennaio del ’40, lui trentacinque anni, carabiniere, mia madre venti, casalinga, dopo un breve fidanzamento. Qualche mese prima, mio padre era andato a Strangolagalli a chiedere la […]

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Roberta Passaghe
A proposito di "Jump"

Il salto di Meno

Il nuovo romanzo di Angelo Mazza racconta la storia di un saltatore che fonda la sua vita sui numeri e le misure. Ma, in realtà, è una storia sull’amicizia e la lealtà, sul sacrificio e lo sforzo. E la voglia di essere accettati

In una estenuante giornata milanese, segnata dall’apprensione per l’esito di un’operazione chirurgica cui il padre si sta sottoponendo, Filomeno naviga tra il presente e il passato, in un continuo susseguirsi di flashback che porta chi legge Jump (Il Maestrale, 288 pagine, 20 euro) di Angelo Mazza a muoversi tra le peripezie di una promettente carriera […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Sconsigli d'autore"

Scrivere o inventare?

Andrea Carraro ha appena pubblicato un prezioso manualetto (apparentemente) dedicato ai segreti della scrittura. In realtà si tratta di un vasto catalogo di passioni, dalle quali - dice l'autore - è bene non trarre troppe certezze per scrivere...

Di questo libro uscito da poco e destinato il 25 marzo a una prima presentazione vi voglio dire tutto: si tratta di Sconsigli d’autore – Manualetto di sopravvivenza per scrittori disorientati, edito da Galaad e scritto in modo sopraffino da un grande scrittore italiano, Andrea Carraro. Il titolo e la copertina già dicono molto e […]

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Giuseppe Grattacaso
Su “Camillo Sbarbaro. Scrivere per vivere”

Luce su Sbarbaro

Francesco De Nicola dedica un ricco saggio (critico e biografico) a Camillo Sbarbaro, il poeta novecentesco che cercò nascondersi alla vita per far parlare solo le sue parole

In occasione della preparazione del Dizionario storico della letteratura italiana per conto della casa editrice Paravia, Giovanni Descalzo, che aveva il compito di redigere l’opera, si rivolse a Camillo Sbarbaro per avere più precise notizie sulla vita e sulle pubblicazioni dell’autore, oltre che sugli interventi critici più significativi che avevano riguardato la sua opera. La […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Da luoghi profani”

Poesia di movimento

La nuova raccolta poetica di Elisabetta Destasio Vettori spinge il lettore come «verso qualcosa» per fargli scoprire, poi, che quest'atto implica il «provenire da un dove»

Nella Collana Icone, dedicata alla poesia, e curata per gli editori Les Flâneurs da Alessandro Cannavale, è uscito lo scorso ottobre Da luoghi profani (pagine 116, 12 Euro), di Elisabetta Destasio Vettori, in cui è raccolto e quasi drammatizzato un intero percorso, sensuale e corporale, dunque poietico e poematico, che edifica in filigrana un’intera identità […]

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