Diario di una spettatrice
È davvero travolgente “Emilia Pérez”, il film di Jacques Audiard: la storia di un boss dei narcos che decide di diventare donna. E, per di più, lo fa cantando...
Capita di vedere film che ti chiedi perché sono stati fatti e film che ti restano dentro a lungo, film commoventi e film che lasciano indifferenti. Raramente succede che un film travolga lo spettatore che lo guarda imbambolato senza riuscire a staccare gli occhi dallo schermo. Emilia Pérez appartiene alla categoria dei film travolgenti. Non si […]
continua »
Diario di una spettatrice
Il film su Maria Callas di Pablo Larraín con Angelina Jolie è emozionante malgrado la protagonista non sembri adatta a interpretare la divina. Tutto merito del carisma del personaggio?
«La vostra voce è perduta. Si trova in cielo e su milioni di dischi». Il dottor Fontainebleau ha lo sguardo ansioso di Vincent Macaigne, fissa negli occhi Maria Callas e non le concede l’illusione della speranza. Sa che il suo tempo sta per finire e che il suo cuore si fermerà per troppi farmaci e […]
continua »
Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Ferzan Özpetek, “Diamanti”, riassume tutti i temi del popolare regista, dall'amicizia debordante alla nostalgia. Ma il problema è proprio che ci sono troppi ingredienti...
Un giardino a Roma, estate 2024. Intorno a un grande tavolo siedono diciotto attrici italiane e un paio di attori tra cui Stefano Accorsi: sono tutti volti noti che hanno già lavorato con Ferzan Özpetek. Il regista fa circolare il copione del suo nuovo film. Tutti commentano, ammiccano, concordano: lo faranno. È il prologo alla […]
continua »
Diario di una spettatrice
“Conclave", il nuovo film di Edward Berger con un grande Ralph Fiennes, è un thriller che segue alla perfezione la liturgia dell'elezione di un nuovo papa. Che è prima di tutto uno scontro fra poteri
C’è una vecchia storiella su due cardinali che passeggiano nei giardini vaticani. Uno osserva preoccupato: certo che c’è da perdere la fede considerando i crimini compiuti dalla Chiesa in duemila anni. Al contrario, replica l’altro, la nostra storia è la migliore dimostrazione dell’esistenza di Dio, perché se Dio non esistesse come potevamo durare così a […]
continua »
Diario di una spettatrice
“Tofu in Japan” del regista Mitsuhiro Mihara è un piccolo capolavoro di leggerezza e profondità insieme, che mescola passato e futuro. Con Hiroshima sullo sfondo...
Il signor Takano Tatsuo si sveglia all’alba, indossa il suo grembiule bianco e i suoi stivali di gomma anch’essi bianchi ed entra nel laboratorio dietro la piccola bottega in cui da anni produce – seguendo meticolosamente una ricetta di cui solo lui conosce i segreti – il tofu che non venderà mai nei supermercati di […]
continua »
Diario di una spettatrice
“Una notte a New York" con Dakota Johnson e Sean Penn è un film che parte da un'idea intrigante ma si perde presto: una seduta di psicoanalisi (troppo lunga) in un taxi...
New York, esterno notte. Un taxi sgangherato percorre l’autostrada che collega l’aeroporto JFK a Manhattan. A bordo c’è una giovane donna nervosa che si mordicchia le lunghe unghie laccate e sbircia ansiosamente i messaggi osceni che le invia a raffica l’amante sull’iPhone. Alla guida c’è un sessantenne stropicciato dalla vita, occhi ridotti a fessure, rughe […]
continua »
Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Miguel Gomes, "Grand Tour", è un elogio della finzione cinematografica e racconta la storia di due amanti in fuga per potersi ritrovare
Rangoon, 1917. Un giovane uomo riceve un telegramma dalla sua fidanzata: gli annuncia che è partita da Londra per raggiungerlo e sposarlo. L’uomo, che è un funzionario nella Birmania coloniale britannica, fugge prendendo il primo treno e dopo poco il convoglio deraglia. È l’inizio di Grand Tour, il film di Miguel Gomes miglior regia a […]
continua »
Diario di una spettatrice
"Dahomey”, Un bellissimo film documentario della regista franco-senegalese Mati Diop, racconta il ritorno in Africa di un antico re finito al Quai Branly, il museo etnografico di Parigi
È notte al Quai Branly, il museo etnografico di Parigi dedicato alle cosiddette civiltà primitive, il più grande del mondo. I raggi diagonali proiettati dalla cima della Tour Eiffel tagliano il buio dei corridoi e dei suoi saloni immensi. Basta andarci una volta, magari perché te ne ha parlato un amico antropologo, per scoprire che […]
continua »
Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Pedro Almodóvar, "La stanza accanto" con Julianne Moore e Tilda Swinton, è imperdibile. La storia di un'amicizia che trasforma il dolore in un'occasione di vita
«Death is nothing at all. It does not count. I have only slipped away into the next room». “La morte è niente. Non conta. Me la sono solo svignata nella stanza accanto”. Sono parole di un canonico anglicano. Ma le stesse parole le hanno scritte un gesuita italiano, un poeta francese e vengono attribuite anche a […]
continua »
Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Claudio Giovannesi, “Hey Joe” con un ottimo James Franco, promette (e non mantiene) una storia di passioni e memorie a Napoli, tra la guerra e la camorra
Napoli 1944, tra le macerie dei vicoli nei Quartieri Spagnoli le signorine aspettano a gambe aperte i marinai americani, li chiamano, li bloccano, li trascinano nei bassi. Ma Dean Barry non si lascia incantare: ha 19 anni e lui vede solo la sua Lucia che lo attende e lo ama. Si inseguono, si baciano, fanno […]
continua »