Daniela Matronola
A proposito de “Le nostre perdute foreste”

Malloppo d’amore

Il nuovo libro di Chiara Mezzalama è un romanzo-confessione trascinante che trasuda amore. Travolgente specie quando lo si perde

Qualcuno ha giustamente osservato che il titolo del recente romanzo di Chiara Mezzalama, Le nostre perdute foreste (e/o, 154 pagine, 16,50 Euro), non è solo evocativo ma anche esaustivo: riassume il senso e l’arco narrativo del libro per intero. È vero a patto che però prima il libro venga letto per poi scoprire che è […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Sconsigli d'autore"

Scrivere o inventare?

Andrea Carraro ha appena pubblicato un prezioso manualetto (apparentemente) dedicato ai segreti della scrittura. In realtà si tratta di un vasto catalogo di passioni, dalle quali - dice l'autore - è bene non trarre troppe certezze per scrivere...

Di questo libro uscito da poco e destinato il 25 marzo a una prima presentazione vi voglio dire tutto: si tratta di Sconsigli d’autore – Manualetto di sopravvivenza per scrittori disorientati, edito da Galaad e scritto in modo sopraffino da un grande scrittore italiano, Andrea Carraro. Il titolo e la copertina già dicono molto e […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Da luoghi profani”

Poesia di movimento

La nuova raccolta poetica di Elisabetta Destasio Vettori spinge il lettore come «verso qualcosa» per fargli scoprire, poi, che quest'atto implica il «provenire da un dove»

Nella Collana Icone, dedicata alla poesia, e curata per gli editori Les Flâneurs da Alessandro Cannavale, è uscito lo scorso ottobre Da luoghi profani (pagine 116, 12 Euro), di Elisabetta Destasio Vettori, in cui è raccolto e quasi drammatizzato un intero percorso, sensuale e corporale, dunque poietico e poematico, che edifica in filigrana un’intera identità […]

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Daniela Matronola
Su “L’ultima lettera di Einstein”

Il romanzo del tempo

Il nuovo romanzo di Daniela Cicchetta mescola scienza e sentimenti intrecciando il tempo passato, il presente e un futuro lontano

Ci sono dei libri che si infilano tra i tormenti del nostro quotidiano per aiutarci a mettere a fuoco una pista più chiara, una strada verso la chiarità – non quindi una via di fuga ma una luce che con nostra enorme sorpresa si accende là dove vedevamo solo buio. L’ultima lettera di Einstein di […]

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Daniela Matronola
A proposito de "Il gregge"

Storie di mediocrità

Il nuovo romanzo di Davide Grittani affronta un tema socialmente scabroso: come si diffonde la mediocrità nel mondo? È come una maschera (tragica e grottesca insieme) che infetta le identità

Il gregge del titolo del nuovo romanzo con cui Davide Grittani esce in libreria da giovedì 15 febbraio per i tipi di Alter Ego (227 pagine, €18,00) è un’immagine sospetta con cui è designata una massa capace di farsi spostare e voltare dalla macchina del consenso con temibile docilità: è un pubblico tennistico ammutolito, un’audience […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Cuntu di famiglia”

Il Novecento di Rosa

Il nuovo romanzo di Maria Teresa Petrollo è per metà una saga familiare e per metà una storia di formazione che abbraccia tutto l'arco del "Secolo breve"

Non è mai tardi per un bell’esordio, per l’arrivo di un libro bello anzi decisivo e importante: una volta usciti, i libri sono vivi per sempre. È il caso di Cuntu di famiglia, edito lo scorso luglio dall’editore fiorentino Jean Luc Bertoni (435 pagine più apparati, €22,00), esordio nel romanzo di Maria Teresa Petrollo. L’autrice, […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Parole per guarire”

Poesia come diaspora

La nuova raccolta poetica di Stefania Rabuffetti si legge con commozione: dai versi emerge continuamente una gran fame di vivere

Poesia come diaspora è la formula che credo si possa proporre a questo punto come enunciazione critica che riassuma, della poesia contemporanea, vorrei dire attuale e corrente, la varietà e diversità delle voci, la loro pluralità, parlando di poeti e poete, ma ancor più la molteplicità delle intonazioni e delle forme di canto, dei toni […]

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Daniela Matronola
Il film del momento

La bisbetica indomita

Ancora sul film di Paola Cortellesi, "C'è ancora domani", per cercare di capire quale valore assoluto cerca di affrontare. Un elogio della finzione per suggerire la verità

I punti forti della critica ostile al film di Paola Cortellesi, C’è ancora domani, sono: l’uso improprio del bianco e nero, e una sua definizione fotografica fredda o falsificante; una certa banalità d’argomentazione (poetica povera, misera, scontata); le strizzatine d’occhio a un certo cine-repertorio, dal neorealismo alle figure di donne interpretate dalla Magnani. Personalmente temevo […]

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Daniela Matronola
Su "Il sorriso di chi ha vinto"

L’ultima Roma

Il nuovo romanzo di Paolo Restuccia è quasi un sequel del precedente con ancora il personaggio di GReta Scacchi protagonista. Un noir ambiguo, ambientato in una Roma spietata e sprezzante

Tra gli argomenti invocati a volte dai lettori nel lodare e consigliare i libri c’è la lettura insaziabile, divorante, veloce: come pregio, come marchio di valore per antonomasia, come qualità di scrittura – tutto questo non solo non difetta a Il sorriso di chi ha vinto, nuovo romanzo pubblicato da Paolo Restuccia con Arkadia nella […]

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Daniela Matronola
In vista del Premio Onofri

La lezione di Onofri

Sandro Onofri, romanziere e autore di grandi reportage, era anche un insegnante speciale: quasi un fratello maggiore degli studenti. Nel suo sguardo sul mondo c'era la voglia di capire, non quella di giudicare

Lunedì prossimo, 16 ottobre, alle ore 17.30, presso la Bibioteca Sandro Onofri di Roma in Via Umberto Lilloni 39, nel quartiere Acilia, si terrà un incontro per parlare di Sandro Onofri, dei suoi romanzi (in occasione della ristampa di Luce del Nord da parte di Elliot) e dei suoi reportage (in occasione dell’uscita della raccolta […]

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