Daniela Matronola
A proposito di “Giochi di ombre”

Eroi a Milano

Il nuovo romanzo di Daniela Dawan è una storia di eroi (e favole) a Milano: una città divisa in due. Da una parte quella dei bassifondi e del fango e dall'altra quella su cui splende la luce che tutto fa accecante, a tratti invisibile, o ambiguo

Un verso di una famosa canzone recita, il mondo da qui sembra soltanto una botola segreta: nel romanzo di cui stiamo per parlare, una botola c’è, ed è la porta al vero cuore di una Milano molto diversa dalla Milano che ognuno di noi conosce o anche solo immagina. Come la Parigi di Balzac in […]

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Daniela Matronola
A proposito de "Le Anime Gemelle”

Il simile e l’uguale

Il nuovo romanzo di Emiliano Gucci si apre con l'immagine di un capriolo in fuga da un incendio: è la metafora di un mondo di umani bruciati dalle passioni che hanno bisogno di immergersi in un universo d'acqua per "spegnersi" e - così - riuscire a sopravvivere

Diciamocela tutta: l’inquadratura in assoluto più suggestiva, denotazione e connotazione insieme, di The Queen è l’apparizione dal nulla del cervo con la sua aria struggente, lo scintillio del tartufo, lo sguardo tutto nei globi neri attraversati dal lampo quando incrocia lo stupore di Elisabetta II, i palchi maestosi – è una presenza reale, nei boschi […]

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Daniela Matronola
Una tendenza della nuova narrativa

Tutto sulle madri

Una pervasiva idea di madre appare da tre romanzi appena usciti che raccontano storie complesse di figlie che non riescono a liberarsi dai fantasmi: “Esagera, la vita” di Giulia Arnetoli, “I passi di mia madre” di Elena Mearini e "Cosa rimane" di Rita Pacilio

Comincio da un’osservazione forse più editoriale che critica: sono usciti molti romanzi, non solo di scrittrici, attraversati da una pervasiva idea di madre. Libri legati, salta all’occhio, da un comune ragionamento narrativo sulla figura della madre, che non sempre poi si risolve in un peana alle madri: è più una discussione, mi pare, attorno alla […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Raccontami di Rino"

Rino Gaetano, l’anomalo

Pierluigi Germini (discografico e musicista) dialoga con la figlia Carolina per ricostruire la figura geniale («Intimista e agguerrito») di Rino Gaetano. Un viaggio nella musica e nella cultura popolare degli anni Settanta, fino alla morte del cantautore, nel 1981

Intimista e agguerrito: con questo armonioso ossimoro, Rino Gaetano, il popolarissimo cantautore scomparso 40 anni fa (il prossimo 2 giugno, giornata già in sé importante, cade la ricorrenza), viene definito dal suo fraterno amico, Pierluigi Germini, a sua volta musicista e discografico, in Raccontami di Rino – un settenario perfetto coniato dalla coautrice e vera […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Dopo la pioggia"

Storie della pioggia

Chiara Mezzalama, autrice fuori dal margine e dal coro, nel suo nuovo romanzo ipotizza un disastro ambientale che costringe i personaggi a ripensare se stessi trovando nuove ragioni di vita (e di sopravvivenza)

Nei libri di Chiara Mezzalama è rilevante il rapporto con i luoghi, ed è significativo quanto questi acquistino importanza nel corso delle sue narrazioni. I luoghi sono confini da conoscere, aree dentro cui muoversi, limiti da superare, dunque soglie da cui ripartire. In effetti la potenza che i luoghi mettono nel provare a restringere e […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Sembrava bellezza”

La piccola bellezza

Dal nuovo romanzo di Teresa Ciabatti spunta una Roma pariolina, volgare e fasulla nella quale i personaggi restano sospesi tra mito e cronaca. Ma è pur sempre un mondo nel quale a molti tocca in sorte di essere reali...

Chi odia copia. Riformulo: chi invidia imita. Ho letto Sembrava bellezza, di Teresa Ciabatti (Mondadori 2020, pag.239, 18€.), e questo ho desunto dopo aver cavalcato le pagine animate di questo romanzo che a mio parere fa due cose: individua una malia che scorre subdola tra gli abitanti del Truman Show occidentale, lunapark mesto e trasversale; […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Eccitare l'abisso"

Catturare le ombre

Siamo nella stessa condizione di Enea che nell'Ade non riuscì ad abbracciare l'ombra del padre Anchise: Roberto Masi offre uno spaccato della società (e dei suoi comportamenti) mettendo in relazione arte e filosofia

Eccitare l’abisso (Homo Scrivens, 150 pagine, 15 euro) – un titolo singolare per un libro unico scritto da Roberto Masi, narratore da Calenzano, che qui si cimenta con un formato letterario di nobile lignaggio, il saggio filosofico con forte impronta personale. È l’essai del “persiano” Montesquieu, ed è il personal essay di quel volpone di […]

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Daniela Matronola
A proposito de "La sagoma"

La favola di Celeste

Daniela Carmosino ha pubblicato un piccolo e riuscito romanzo in versi che sembra quasi una favola crudele che riflette sulla condizione dei bambini. Sempre più dimenticati in questi nostri difficili tempi

In una recente presentazione online de La sagoma, piccolo, formidabile libro di Daniela Carmosino (RP Libri, 90 pagine, 12 Euro), ho sentito pronunciare più volte una serie di aggettivi e definizioni decisamente calzanti eppure lievemente fuori fuoco. Parole molto competenti e generose pronunciate con giusto piglio accademico, molto lusinghiere nei confronti del valore del libro, […]

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Daniela Matronola
A proposito de “Il cielo è dei violenti”

Fiamme e fantasmi

Con una nuova traduzione, torna Flannery O’Connor con la sua America solcata dalla violenza, dai pregiudizi e dalle aspirazioni mancate. Un romanzo stranamente attuale che ci racconta una società che abbandona i bambini al proprio destino

Chi si prende cura dei bambini? Chi li tutela davvero senza ingannarli? Chi sa rinunciare alla forte tentazione di mettersi in tutto al loro posto? Chi sa stare un passo indietro senza pilotarli? Chi può resistere alla tentazione perversa di violarli? Sono tornata a pensarci guardando un episodio delle serie L’ispettore Gently, con Martin Shaw. […]

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Gianluca Pirozzi
Ancora su "Il mio amico"

Storia di Mauro

Mauro è il protagonista del romanzo di Daniela Matronola che riesce a esprimere il mondo proprio attraverso la lente di un individuo. Anche quando c'è da difendere la dignità umana con il dolore e la sofferenza

Capita spesso ad un autore che quando un personaggio gli si presenta alla mente con l’urgenza di esser raccontato, questi arrivi già carico del suo bagaglio di esperienze, affetti, peregrinazioni, illusioni, traumi, speranze e non chieda nient’altro che di adoperarsi presto a una fedele “trascrizione” di questo suo universo. Sono questi i momenti in cui, […]

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