Daniela Matronola
A proposito de "La zia pazza"

Storie dal pantano

Ancora una riflessione sul nuovo libro di racconti di Leopoldo Carlesimo: un ritratto multiplo della "savana" nella quale viviamo

L’arte del racconto ha perso in questi giorni una delle sue voci più rilevanti: Alice Munro, canadese, dolce signora della narrazione breve che dal suo primo libro, Dance of the Happy Shades, apparso nel 1968, in piena epoca di contestazione (in azione nel Nord America, per la verità, fin dalle contestazioni californiane degli anni Cinquanta), […]

continua »
Daniela Matronola
A proposito di "Assalto alla collina"

Il romanzo della storia

Il nuovo libro di Nicola Bottiglieri è a metà fra storia, il mémoir e narrativa sul crinale della Guerra e della LIberazione. Per andare in cerca di una vitalità che contrasti il destino

“Sono il figlio della gioia, perché fui concepito alla fine d’aprile del ’45, quando i miei genitori seppero che la guerra era finita. Si erano sposati il 5 gennaio del ’40, lui trentacinque anni, carabiniere, mia madre venti, casalinga, dopo un breve fidanzamento. Qualche mese prima, mio padre era andato a Strangolagalli a chiedere la […]

continua »
Daniela Matronola
Cultura e società

Le nostre prigioni

La rivista Achab, diretta da Nando Vitali, dedica un numero monografico di interventi e testimonianze sulla vita nelle nostre prigioni: “Gli occhi di Argo”

Il carcere, la prigione, la reclusione troviamo nel recente numero monografico di “Achab”, Gli occhi di Argo. Sul carcere, rivista fondata e diretta da Nando Vitali, ora edita da KulturJam – un volume di 140 pagine con numerosi interventi, veramente illuminanti, e tutto un corredo, altrettanto prezioso e non per ragioni solo estetiche, di contributi […]

continua »
Daniela Matronola
A proposito de “Le nostre perdute foreste”

Malloppo d’amore

Il nuovo libro di Chiara Mezzalama è un romanzo-confessione trascinante che trasuda amore. Travolgente specie quando lo si perde

Qualcuno ha giustamente osservato che il titolo del recente romanzo di Chiara Mezzalama, Le nostre perdute foreste (e/o, 154 pagine, 16,50 Euro), non è solo evocativo ma anche esaustivo: riassume il senso e l’arco narrativo del libro per intero. È vero a patto che però prima il libro venga letto per poi scoprire che è […]

continua »
Daniela Matronola
A proposito di "Sconsigli d'autore"

Scrivere o inventare?

Andrea Carraro ha appena pubblicato un prezioso manualetto (apparentemente) dedicato ai segreti della scrittura. In realtà si tratta di un vasto catalogo di passioni, dalle quali - dice l'autore - è bene non trarre troppe certezze per scrivere...

Di questo libro uscito da poco e destinato il 25 marzo a una prima presentazione vi voglio dire tutto: si tratta di Sconsigli d’autore – Manualetto di sopravvivenza per scrittori disorientati, edito da Galaad e scritto in modo sopraffino da un grande scrittore italiano, Andrea Carraro. Il titolo e la copertina già dicono molto e […]

continua »
Daniela Matronola
A proposito di “Da luoghi profani”

Poesia di movimento

La nuova raccolta poetica di Elisabetta Destasio Vettori spinge il lettore come «verso qualcosa» per fargli scoprire, poi, che quest'atto implica il «provenire da un dove»

Nella Collana Icone, dedicata alla poesia, e curata per gli editori Les Flâneurs da Alessandro Cannavale, è uscito lo scorso ottobre Da luoghi profani (pagine 116, 12 Euro), di Elisabetta Destasio Vettori, in cui è raccolto e quasi drammatizzato un intero percorso, sensuale e corporale, dunque poietico e poematico, che edifica in filigrana un’intera identità […]

continua »
Daniela Matronola
Su “L’ultima lettera di Einstein”

Il romanzo del tempo

Il nuovo romanzo di Daniela Cicchetta mescola scienza e sentimenti intrecciando il tempo passato, il presente e un futuro lontano

Ci sono dei libri che si infilano tra i tormenti del nostro quotidiano per aiutarci a mettere a fuoco una pista più chiara, una strada verso la chiarità – non quindi una via di fuga ma una luce che con nostra enorme sorpresa si accende là dove vedevamo solo buio. L’ultima lettera di Einstein di […]

continua »
Daniela Matronola
A proposito de "Il gregge"

Storie di mediocrità

Il nuovo romanzo di Davide Grittani affronta un tema socialmente scabroso: come si diffonde la mediocrità nel mondo? È come una maschera (tragica e grottesca insieme) che infetta le identità

Il gregge del titolo del nuovo romanzo con cui Davide Grittani esce in libreria da giovedì 15 febbraio per i tipi di Alter Ego (227 pagine, €18,00) è un’immagine sospetta con cui è designata una massa capace di farsi spostare e voltare dalla macchina del consenso con temibile docilità: è un pubblico tennistico ammutolito, un’audience […]

continua »
Daniela Matronola
A proposito di “Cuntu di famiglia”

Il Novecento di Rosa

Il nuovo romanzo di Maria Teresa Petrollo è per metà una saga familiare e per metà una storia di formazione che abbraccia tutto l'arco del "Secolo breve"

Non è mai tardi per un bell’esordio, per l’arrivo di un libro bello anzi decisivo e importante: una volta usciti, i libri sono vivi per sempre. È il caso di Cuntu di famiglia, edito lo scorso luglio dall’editore fiorentino Jean Luc Bertoni (435 pagine più apparati, €22,00), esordio nel romanzo di Maria Teresa Petrollo. L’autrice, […]

continua »
Daniela Matronola
A proposito di “Parole per guarire”

Poesia come diaspora

La nuova raccolta poetica di Stefania Rabuffetti si legge con commozione: dai versi emerge continuamente una gran fame di vivere

Poesia come diaspora è la formula che credo si possa proporre a questo punto come enunciazione critica che riassuma, della poesia contemporanea, vorrei dire attuale e corrente, la varietà e diversità delle voci, la loro pluralità, parlando di poeti e poete, ma ancor più la molteplicità delle intonazioni e delle forme di canto, dei toni […]

continua »