Daniela Matronola
A proposito di “Si spengono le stelle”

Americani, ieri

Matteo Raimondi, nel suo bel romanzo d'esordio ambientato degli Stati Uniti delle origini, racconta passioni e natura, dimostrando che la Geografia - spesso - è più importante della Storia

Voglio parlare ai vostri cuori di lettori: mi perdonerete questo prestito da una canzonetta pop, ma, come nella canzonetta in questione, benché non credo fosse questa la genuina intenzione del paroliere, anche nel romanzo di cui voglio parlarvi, la condizione umana non solo viene illustrata attraverso immagini colte nella natura, ma è evidente che si […]

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Daniela Matronola
A dieci anni dalla morte

David Foster Wallace, assalto alla realtà

Ritratto di David Foster Wallace, scrittore fluviale, devoto ai particolari (soprattutto quelli della vita) e sempre fedele alla sua idea di "narratore/scienziato", ossia colui che è chiamato a fare diagnosi, non vere e proprie creazioni

Mercoledì 12 settembre 2018: 10 anni dalla morte di David Foster Wallace. Sua moglie, Karen Green, lo trovò suicida nel portico di casa. Tutto il mondo accolse questa notizia con sgomento ma non con totale sorpresa. La parte tremenda della notizia era che DFW non avrebbe più pubblicato quei suoi libri mastodontici e articolati, ricchi […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Nuda proprietà”

L’antieroe è nudo

Paolo Del Colle conclude un suo percorso fatto di prose poetiche dedicate alla condizione dell'uomo il quale, perso tutte le sovrastrutture, continua ad avere la "nuda proprietà" della propria vitalità

Ho letto Nuda Proprietà di Paolo Del Colle (Melville edizioni, 77 pagine, 13,50 Euro) col cuore in gola e tutto d’un fiato. Per rispetto del filo sotterraneo, un filo di sviluppo, o forse dovrei definirlo: di coerenza poetica e coesione civile, che è fatto salvo se non si interrompe il dialogo con questo dolente prosimetro […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Dipingere l'invisibile”

Il ghigno di Bacon

Fabrizio Coscia, in un piccolo e prezioso libro, insegue il segno e l'ossessione del grande Francis Bacon, cercando di anlizzare perché il pittore irlandese riusciva sempre a giungere all'essenza dell'umano

Fin dagli exerga il libro di Fabrizio Coscia su Francis Bacon (Dipingere l’invisibile, sulle tracce di Francis Bacon, Sillabe, 80 pagine, 10 euro) dichiara le due anime del discorso: rendere visibile ciò che è invisibile ai più e che solo l’artista sa vedere, risultandone ossessionato/a, e la natura convulsa della bellezza – tra Eschilo e Bréton. […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Una volta l'estate”

Voci senza rete

Il nuovo romanzo a quattro mani di Ilaria Palomba e Luigi Annibaldi è un quadro caleidoscopico di una relazione raccontata con lo stile dei cori delle tragedie greche

Una volta l’estate (Meridiano Zero, 159 pagine, 13 Euro) è un titolo bellissimo per un romanzo sorprendente. Gli autori, Ilaria Palomba e Luigi Annibaldi, sono riusciti a comporre un quadro caleidoscopico di una relazione trovando due frecce ai rispettivi archi che poi sono un solo arco, comune: 1) potenza della voce; 2) bellezza della lingua […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Ota Benga"

La natura di NY

Nel suo terzo romanzo dedicato a New York, Antonio Monda ne racconta la violenza. Ma non quella delle gang, bensì quella della gente comune quando perde le proprie radici

Ota Benga (Mondadori, 150 pagine, 18 Euro) è il terzo tassello di una decalogia che Antonio Monda intende dedicare a New York, città che lo ha accolto più di vent’anni fa offrendogli un posto, una famiglia, una casa, una vita. Via via che si forma questa “collana” di romanzi tutti creati per comporre il mosaico, […]

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