A proposito di “Eccitare l'abisso"
Siamo nella stessa condizione di Enea che nell'Ade non riuscì ad abbracciare l'ombra del padre Anchise: Roberto Masi offre uno spaccato della società (e dei suoi comportamenti) mettendo in relazione arte e filosofia
Eccitare l’abisso (Homo Scrivens, 150 pagine, 15 euro) – un titolo singolare per un libro unico scritto da Roberto Masi, narratore da Calenzano, che qui si cimenta con un formato letterario di nobile lignaggio, il saggio filosofico con forte impronta personale. È l’essai del “persiano” Montesquieu, ed è il personal essay di quel volpone di […]
continua »
A proposito de "La sagoma"
Daniela Carmosino ha pubblicato un piccolo e riuscito romanzo in versi che sembra quasi una favola crudele che riflette sulla condizione dei bambini. Sempre più dimenticati in questi nostri difficili tempi
In una recente presentazione online de La sagoma, piccolo, formidabile libro di Daniela Carmosino (RP Libri, 90 pagine, 12 Euro), ho sentito pronunciare più volte una serie di aggettivi e definizioni decisamente calzanti eppure lievemente fuori fuoco. Parole molto competenti e generose pronunciate con giusto piglio accademico, molto lusinghiere nei confronti del valore del libro, […]
continua »
A proposito de “Il cielo è dei violenti”
Con una nuova traduzione, torna Flannery O’Connor con la sua America solcata dalla violenza, dai pregiudizi e dalle aspirazioni mancate. Un romanzo stranamente attuale che ci racconta una società che abbandona i bambini al proprio destino
Chi si prende cura dei bambini? Chi li tutela davvero senza ingannarli? Chi sa rinunciare alla forte tentazione di mettersi in tutto al loro posto? Chi sa stare un passo indietro senza pilotarli? Chi può resistere alla tentazione perversa di violarli? Sono tornata a pensarci guardando un episodio delle serie L’ispettore Gently, con Martin Shaw. […]
continua »
Ancora su "Il mio amico"
Mauro è il protagonista del romanzo di Daniela Matronola che riesce a esprimere il mondo proprio attraverso la lente di un individuo. Anche quando c'è da difendere la dignità umana con il dolore e la sofferenza
Capita spesso ad un autore che quando un personaggio gli si presenta alla mente con l’urgenza di esser raccontato, questi arrivi già carico del suo bagaglio di esperienze, affetti, peregrinazioni, illusioni, traumi, speranze e non chieda nient’altro che di adoperarsi presto a una fedele “trascrizione” di questo suo universo. Sono questi i momenti in cui, […]
continua »
A proposito di "Brama"
Il nuovo libro di Ilaria Palomba è il diario di un'ossessione: quella di riempire i vuoti della vita. Ma, rovesciando la trama del romanzo, ci si imbatte in una critica durissima della società dell'accumulo e del successo a ogni costo
Brama di Ilaria Palomba (Giulio Perrone Editore 2020, Pagine 239, €16) è sotto molti aspetti un romanzo di frontiera. Ricordo quando un paio d’anni fa Ilaria me ne parlò – era nel vivo del lavoro, e parallelamente conduceva una serie di attività collaterali per così dire che a quanto vedo sono poi confluite nel libro: […]
continua »
A proposito di "Corpi speciali"
Ernest Shackleton che raggiunge per secondo il Polo Sud, Samuel Beckett che perde l'amicizia di James Joyce perché non è innamorato della figlia: Francesca d’Aloja esegue i ritratti (reali o immaginari) di personaggi avvolti dalla luce del mito
Speciale il titolo e speciale questo quinto libro per Francesca d’Aloja (Corpi speciali, La nave di Teseo, pagine 263, 18 Euro), scrittrice a partire da Il sogno cattivo, primo romanzo – uscito nel 2006 – e fino ad allora attrice e regista. Pulsa al suo cuore un’idea (altri direbbe, un progetto) che ha una sorta […]
continua »
“Due vite" vincitore al Ninfeo di Roma
Emanuele Trevi dedica un piccolo, prezioso libro a due amici scrittori scomparsi prima del tempo: Rocco Carbone e Pia Pera. Il primato etico accanto a quello della parole nel ritratto di due vite spezzate. Analisi del libro che ha vinto il Premio Strega
Le due vite del titolo del nuovo libro di Emanuele Trevi (Due vite, Neri Pozza, 180 pagine, 12,50 Euro) che ha appena vinto il Premio Strega, appartengono dopotutto, anche in questo caso non dichiarato, a due corpi speciali della letteratura italiana il cui calibro umano e artistico è ben acclarato da chi ha avuto con […]
continua »
A proposito de "La gioia fa parecchio rumore”
Il nuovo romanzo di Sandro Bonvissuto mescola alto a basso, la geometria del calcio di Paulo Roberto Falcao e quella filosofica di Pitagora. Una storia di formazione che mette al centro Roma, la sua lingua e la sua millenaria leggerezza
Di Sandro Bonvissuto, Filippo La Porta disse che Dentro (raccolta di tre racconti edita da Einaudi) fosse stato il miglior libro d’esordio del 2012. Bonvissuto ora torna con un romanzo portentoso, di grande scrittura (La gioia fa parecchio rumore, Einaudi, pagg.200, 18,50 Euro), in cui si conferma, oltre che narratore, sondatore attento di grandi temi […]
continua »
A proposito de "Il mio amico"
Il nuovo libro di Daniela Matronola spazia fra la narrativa, il teatro e il reportage. Un lavoro atipico di ispirazione postmoderna, fra Arbasino e Foster Wallace, che spiazza il lettore portandolo direttamente all'interno dei personaggi
Leggendo Il mio amico – ultima, inafferrabile e affascinante, opera di Daniela Matronola (Manni editore, 112 pagine, 13 Euro), che viene dopo il romanzo in tre movimenti Partite del 2010, sempre di Manni – mi chiedevo che tipo di libro fosse, se fossero racconti o breve romanzo di formazione, intanto; se fosse abusivo considerarlo soltanto […]
continua »
A proposito di "Colibrì"
Sandro Veronesi ha scritto un nuovo romanzo-universo dove racconta quello che sa e quello che "non sa". Il ritratto di una generazione continuamente in bilico tra le ragioni dei padri e quelle dei figli
Come dice Sir Arthur Conan Doyle… Io non racconto ciò che penso, racconto ciò che so. Giorni fa ho colto per puro caso queste parole di Sir Arthur Conan Doyle in un filmato trasmesso da Rai5 – rivolte tra l’infastidito e il divertito a un invisibile intervistatore a proposito dell’astuto Sherlock Holmes, dell’ ingenuo Dottor […]
continua »