Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Gli eroi del vento

Kao-Tzu, poeta cinese della “preistoria”, vissuto nel III secolo avanti Cristo, può essere considerato un antenato di Shelley e di Whitman per il suo canto ispirato “al demone animato”, potente o gentile, spesso travolgente come la Poesia …

Strepitosa poesia sul vento, anzi, del vento – che ha invisibili ma certe frontiere, e eroi che vegliano – del cinese Kao-Tzu. È un poeta della preistoria, vive nel terzo secolo avanti Cristo, mentre quelli che ho finora proposto ai lettori di questi “battiti”, vivono e scrivono nell’età d’oro, dal V al VII secolo d.C.
Kao-Tzu, barbarico e già immerso nel vento della poesia, è un antenato di Shelley, il poeta dell’Ode al vento occidentale, e di Whitman, che non scrive poesia sul vento, come su altri demoni animanti, ma nel vento e con il vento.
Conosco da dilettante l’ideogramma cinese, ma come Pound sono un dilettante che non si limita dilettarsi, e la traduzione mi pare splendida. Chissà che cosa ne farebbe, non conoscendo nulla dell’ideogramma cinese né del poeta in questione, il geniale ladro di poesie Salvatore Marradi.

 

 

 

 

 

 

 

 

Canto del grande vento

Il grande vento si leva
E le nuvole salpano –
Ho esteso la mia potenza
Per l’universo intero
E torno alla terra natale.

E ora, come trovare
Gli eroi che dovranno vegliare
Su tutte le mie frontiere?

Kao Tzu
Traduzione di Giorgia Valensin

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