Simona Negrelli
La nuova scena in Calabria

Hamlet reality

Dopo un prologo natalizio, l'Amleto rivisitato da Collettivo Cinetico riaprirà la stagione di nuovo teatro del Morelli di Cosenza. Che spazierà da Pinocchio a Leopardi

Una stagione piccola ma ben assortita fa ripartire il Progetto More, la residenza teatrale con cui da tre anni la compagnia Scena verticale fa vivere il Morelli di Cosenza, puntando le luci sul meglio del teatro contemporaneo italiano e proseguendo una missione già cominciata sedici anni fa nella vicina Castrovillari col festival “Primavera dei teatri”, con cui la compagnia di Saverio La Ruina, Dario De Luca e Settimio Pisano ha vinto uno dei quattro premi Ubu.

Quest’anno la programmazione del Morelli è dedicata agli artisti emergenti e under 35, come previsto dal finanziamento ministeriale ricevuto, e mette in scaletta dieci spettacoli in cui trovi l’attenzione ai temi sociali, con due piece dedicate ad omosessualità ed omofobia, l’omaggio a Shakespeare – di cui nel 2016 ricorre il quarto centenario dalla morte – con due versioni attualizzate di Amleto, e l’amore per i classici della letteratura, con un Pinocchio che ritorna alle origini del testo di Collodi e uno spettacolo che rilegge le Operette morali di Leopardi. Il tutto incastonato tra un prologo (More Christmas) dedicato all’intrattenimento, in coerenza con l’avvio della stagione durante le festività natalizie, e un epilogo (More Extra) riservato alle due nuove produzioni di Scena Verticale.

cucinar ramingo (foto michele tomaiuoli)Si parte col concerto-spettacolo Scanti di Natale della Omissis Mini Orchestra e Dario De Luca (domenica  26 dicembre), una piece ispirata al teatro di varietà che nel titolo gioca col termine cosentino usato per indicare la paura. Si prosegue martedì 29 dicembre con lo spettacolo culinario Cucinar ramingo-In capo al mondo (nella foto qui accanto), premio Dante Cappelletti 2012, di e con l’attore-chef Giancarlo Bloise.

Ad inaugurare il nuovo anno, invece, la sezione More Young, cuore del progetto per la programmazione 2015-2016. Dopo un pausa a gennaio, si riparte il 5 febbraio con l’Amleto del CollettivO CineticO (nella foto accanto al titolo), costruito come fosse un reality televisivo, in cui il pubblico elegge con l’applausometro il principe di Danimarca. Giovedì 11 febbraio Zaches Teatro mette in scena lo spettacolo Pinocchio, ambientato in un teatro di marionette dismesso in cui è la Fata-bambola turchina l’io narrante delle disavventure del burattino di legno. Il 19 gennaio luci accese su Hamlet Travestie di Punta Corsara, vincitore di prestigiosi premi, tra cui due Ubu. Il 4 marzo Vuccirìa Teatro mette in scena Io, mai niente con nessuno avevo fatto, il dolente racconto di una diversità negata. Le serate More Young si concluderanno con gli spettacoli vincitori di Teatri del Sacro 2015:  Per obbedienza di Ura Teatro (11 marzo), sulla storia di Giuseppe Da Copertino e De Revolutionibus. Sulla miseria del genere umano (18 marzo), del duo messinese Carullo-Minasi che torna sul palcoscenico del Morelli con un Leopardi inedito.

Epilogo della stagione sarà il More Extra con due produzioni di Scena Verticale: venerdì primo aprile Saverio La Ruina in Masculu e Fìammina, il work in progress presentato al teatro India il settembre scorso per la rassegna Garofano Verde-Scenari di teatro omosessuale, curata da Rodolfo di Giammarco e venerdì 8 aprile lo spettacolo di Dario De Luca Il principino e la rosa, liberamente tratto da Le Petit Prince di Antoine de Saint-Exupéry. La piccola-grande epopea del Piccolo Principe si rinnova sulle tavole del palcoscenico con i ragazzi e i volontari dell’Associazione Famiglie Disabili di Castrovillari.

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