Paola Benadusi Marzocca
Libri sotto l’albero, per i più piccoli

Il Canto di Natale secondo Stilton

L’editoria dedicata all’infanzia non rinuncia ai classici, sempre riproposti in versioni diverse ma tutte prodighe di illustrazioni. Mentre agli adolescenti si raccontano storie utili a dare risposte alle loro segrete domande. Ecco alcuni titoli...

Certe cose non si possono spiegare razionalmente ed è inutile perdere tempo a rifletterci sopra, resteranno sempre inspiegabili, e su Babbo Natale esistono tante di quelle storie da fare girare la testa. Ma una cosa è sicura: il Natale è soprattutto la festa dei bambini, appartiene a loro come la figura magica di Babbo Natale. Ed è fantastico crederci. Stavolta a suscitare il sogno della magia è Amelia Wishart, una bambina di otto anni, protagonista del romanzo di Matt Haig, La bambina che salvò il Natale (Salani, ill. Chris Mould, trad. Valentina Daniele,  14,90 euro), alla quale il destino si manifestò con la più spaventosa delle sue facce: la malattia mortale della mamma. Per questo chiese come regalo a Babbo Natale il miracolo di salvarla. Ma, come le spiega nel libro Babbo Natale, «la magia non può fare tutto quello che vogliamo, ma può rendere la vita molto più felice». E proprio questo scoprì anche Ebenezer Scrooge, il vecchio avaro di Canto di Natale di Charles Dickens, raccontato da Geronimo Stilton (Piemme, 18,50 euro), quando la notte della vigilia di Natale gli capitò di fare tre incontri inimmaginabili che gli sconvolsero la vita portandolo a una vera redenzione con la scoperta della generosità e dell’amore verso il prossimo. Fa bene ai bambini conoscere questi classici fin da piccoli anche se liberamente ridotti per attrarre la loro attenzione, attraverso la narrazione degli adulti; fantasticano sopra illustrazioni sempre più curate e smaglianti di colori e la fervida immaginazione che possiedono li isola, ricaricandoli di nuove energie.

Il meraviglioso Mago di Oz, tratto dal romanzo di Lyman Frank Baum (Gallucci, Michel Laporte, disegni Olivier Latyk, trad. Camilla Diez, 16,40 euro), è una fiaba che soddisfa il bisogno del meraviglioso e d’alterità e dimostra come possano essere soggette a mille variazioni senza mettere a repentaglio la sostanza su cui si fondano. Di notevole impatto per i contorni onirici: un sogno popolato di animali e acque marine è La nave cervo (Dashka Slater e The Fan Brothers, Gallucci, trad. Masolino D’amico, 15 euro), che affascina con la ricerca di risposte impossibili alle domande più inquietanti e profonde dell’esistenza.

Se tutto è vivo per i bambini figurarsi gli animali: non c’è dubbio che con loro stabiliscano un linguaggio intelligente perché in genere instaurano un rapporto alla pari. Da sempre c’è stato nei bambini il desiderio di avere per amico un animale feroce che lo difenda dai prepotenti, circostanza che viene illustrata magnificamente da Fabian Negrin nell’albo Dov’è la casa dell’aquila? (Orecchio Acerbo, 14 euro). Un tema questo degli animali molto attuale dato l’interesse scientifico nei loro confronti, verso l’habitat in cui vivono e considerando gli sforzi per salvare quelli, ormai numerosi, in via di estinzione a causa delle politiche predatorie degli uomini e l’avanzare di un progresso tecnologico indiscriminato. La grotta degli animali danzanti (Cécile Alix, Barroux, Jaca Book, Ponte delle Arti, 14 euro) è uno splendido racconto, quasi una fiaba, ispirato alle prime opere d’arte parietale ritrovate in Francia nella grotta di Chauvet. Pitture e incisioni che risalgono a 36000 anni fa e che, nella storia narrata nel libro, si immaginano create dalle mani di bambini che appartenevano alla specie Homo Sapiens. Le pitture rappresentano soprattutto cavalli, rinoceronti, leoni e il fatto singolare è che sembra che si muovano, che quasi danzino nel momento della caccia.

Dedicata ai bambini dagli 8 anni in su, la serie del Diario di una schiappa continua a spopolare: l’ultimo titolo è Avanti tutta di Jeff Kinney (Il Castoro, trad. Rossella Bernascone, 13 euro). 200 milioni di copie vendute nel mondo. Che cosa ha Greg per suscitare tanto entusiasmo? È imbranato, ma anche fortunato, una sorta di Candido visto nella quotidianeità dei nostri tempi. Voltaire insegna. Nel ragazzino perdente e dotato di humor si identificano tanti suoi coetanei indipendentemente dal contesto in cui vivono.

Per gli adolescenti, lettori più preparati ed esigenti, non mancano romanzi avvincenti e interessanti che presentano, con un linguaggio attuale, tematiche adeguate alle loro esperienze. È il caso di Bulle da morire di Emanuela Da Ros (Feltrinelli, 13 euro), di Una ragazza senza ricordi (Frances Hardinge, Mondadori, trad. G. Iacobaci e C. Lionetti, 18 euro) e di Mister Napoleone di Luigi Garlando (Piemme, Il Battello a Vapore, 16,50 euro).

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