17
aprile
2024

letture

Daniela Matronola
A proposito di “Parole per guarire”

Poesia come diaspora

La nuova raccolta poetica di Stefania Rabuffetti si legge con commozione: dai versi emerge continuamente una gran fame di vivere

Poesia come diaspora è la formula che credo si possa proporre a questo punto come enunciazione critica che riassuma, della poesia contemporanea, vorrei dire attuale e corrente, la varietà e diversità delle voci, la loro pluralità, parlando di poeti e poete, ma ancor più la molteplicità delle intonazioni e delle forme di canto, dei toni […]

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Paola Benadusi Marzocca
Strenne per piccoli e giovani lettori

Darsi un destino con l’aiuto di Calvino

Nell’anno del centenario della nascita dello scrittore, “Fiabe italiane” spicca tra le proposte, confermando che le favole danno «una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata … fino a noi». Senza trascurare però l’intelligenza artificiale e molto altro ancora

Il periodo più bello dell’anno forse è l’avvicinarsi del Natale perché dà il segno dello scorrere del tempo che passa sulle persone lasciando segni come gli anelli che si formano sul tronco degli alberi. Il peso degli anni piomba all’improvviso per ricordarci che tutto è in movimento e ogni cosa è transitoria, per questo gli […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il fiore e gli amanti

Salvatore Marradi, il poeta che si cela e che “ruba”, dichiarandolo, i versi altrui, che si fa ispirare dalla voce dei grandi, «compie un furto esemplare»: da “I fiori splendenti” di Ali Al Baghdadi, vissuto al Cairo in un momento travolgente, a metà del 1300

Torna su queste pagine Salvatore Marradi, che come alcuni ricordano certamente, riscrive poesie da lingue che non conosce. Tagore, Rumi… ho pubblicato non pochi dei suoi “falsi” che testimoniano un talento poetico unico, e non naif: non dimentichiamo che il grande Yeats, uno dei massimi poeti del Novecento, Premio Nobel, tradusse versi da tragedie di […]

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Alfonso Maurizio Iacono
La filosofia di Mauro Ceruti

Tre sfide per il futuro

Esce in questi giorni, edito da Mimesis, un libro con contributi di vari autori che dialogano con il pensiero del filosofo animato, in tutta la sua opera, «dalla preoccupazione di comprendere la complessità umana». Anticipiamo il testo di Alfonso Maurizio Iacono

Esce in questi giorni, edito da Mimesis, il volume La danza della complessità. Dialoghi con la filosofia di Mauro Ceruti a cura di Francesco Bellusci e Luisa Damiano. Al filosofo teorico del “pensiero complesso” («tutta la sua opera è animata dalla preoccupazione di comprendere la complessità umana, cosa che richiede non di isolare l’umano, ma […]

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Domenico Vuoto
A proposito di “Tempo, soltanto tempo”

Libertà in poesia

La nuova raccolta poetica di Fabio Ciriachi è un elogio degli opposti: la vita e la sua terminazione, la memoria, la nostalgia, la storia individuale e la Storia, l’amore, la compassione

Già il titolo della raccolta in versi, Tempo, soltanto tempo, è suggestivo. E si presta a una certa varietà di interpretazioni che affidano all’autore dell’opera, lo scrittore e poeta Fabio Ciriachi, e al suo lettore una reciprocità mai scontata, suscettibile di interrogativi, inquietudine, dubbi, affrancamento da convenzioni e convenienze che sono la materia pulsante e […]

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Paolo Ardovino
Un autore da riscoprire

Essere Emilio Praga

Ritratto di Emilio Praga, il padre della Scapigliatura italiana, sempre pronto ad attaccare la convenzioni della lingua e della letteratura. Un devoto di Baudelaire, i cui versi definiva "un’imprecazione, cesellata nel diamante”

“Non mi interessa essere capito / mi interessa essere, capito?”: così il ritornello di una canzone rap di questi anni. A Emilio Praga interessava essere. Essere e basta. Tra un paio di mesi la sua seconda raccolta poetica Penombre compirà 160 anni e ancora la si ricorda come portabandiera in versi della Scapigliatura, e cioè […]

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Francesco Napoli
A proposito di "Farfalle"

Nuovissimo Gozzano

Giuseppe Grattacaso ha curato una nuova edizione delle “Epistole” di Guido Gozzano. Un omaggio a un poeta novecentesco che con questi versi si allontana dai cliché del tempo

C’è un protonovecento nella nostra storia della poesia che è un autentico e portentoso laboratorio, un terreno fertile dove sbocciano diverse istanze espressive che poi confluiranno, con pesi e misure molto differenti, nel pieno Novecento. Andando a leggere infatti quei primi anni del XX secolo ci si rende conto di quante voci, quante poetiche si […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my life

Il sogno dell’indicibile

Una “poesia d’Oriente” inedita, destinata al ciclo in fieri di Roberto Mussapi “New arabian nights”. Si racconta di un «viaggio rarissimo», di una montagna dei prodigi, di una nuvola da cui appare una principessa «dagli occhi d’incanto»… E di un ritorno

Da tempo lavoro a un ciclo di poesie d’Oriente. Alcune edite nei miei libri recenti, altre inedite, tra cui quella che vi propongo. Quando dico Oriente intendo tante cose (tra cui, sia chiaro, è proibito e bandito l’haiku, un genere di pensierini di e per  magari anche attempati adolescenti), un mondo che inizia a Venezia, […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Veglia di accenni

Loretto Rafanelli, poeta «forte e certo», si iscrive a pieno titolo tra quelli titolati ad appartenere al genere letterario (non ancora pienamente riconosciuto) ispirato a Venezia. Un mito già reso immortale dai versi di Goldoni, Byron, Brodsky…

«Un labirinto d’acqua nella biancastra / tenue luce dell’alba»: Rafanelli è uno dei poeti che hanno scritto su Venezia, intendo dire poeti di cui Venezia non può fare a meno. È un mito, prima ancora che una città e, in termini borgesiani, un ancora non riconosciuto genere letterario. Vertici: Goldoni, Byron, e opere magiche, Brodsky, […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Poesia è magia

La poesia scopre e svela gli incantesimi che si celano nel quotidiano. Infiniti gli esempi di quanti, ispirati dalla scoperta di questi sortilegi, hanno creato versi immortali… Yeats, Shakespeare e Tagore che qui, illuminato, coltiva l’attesa dell’amore

Tengo in questi giorni un seminario su “Poesia e magia”. I partecipanti, da me selezionati, comprendono e già conoscono la netta distinzione tra la falsa magia degli imbroglioni, gli “operatori dell’occulto” che, speculando su dolori di umani (lutti, disgrazie, malattie, amori finiti), estorcono denaro a ingenui infelici, e chi ha un rapporto onesto, quand’anche naif, […]

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