“Di cose, fatti e animali siciliani”
Il nuovo libro di Diego Mormorio è un catalogo di anime siciliane. Un caleidoscopio di emozioni che sembra un racconto per immagini. Sulla scia di Sciascia e di Consolo
“Formando una linea dritta e parallela a quella della spiaggia, avanzavamo a un paio di metri uno dall’altro, lentamente, per non sollevare la sabbia dal fondale che avrebbe nascosto al nostro sguardo le prede. Di fronte a noi, a non più di cinquecento metri, c’era la piccolissima isola di Santa Maria, e potevamo raggiungerla senza […]
continua »
Every beat of my heart
Reduce dal Festival Internazionale di Poesia di Genova “Parole spalancate”, dove con i suoi versi ha celebrato la città-mito della sua poesia, ne “La storia e il mare” Roberto Mussapi rivive «la nostra nascita di umani, dall’acqua, e la ricerca della riva»
Ieri sera ho recitato al Festival di Poesia di Genova il mio Genoa concert, in cui leggo versi legati alla città che è divenuta un mito della mia poesia. Il filo drammatico e narrativo, l’anima, è il mare: il mare originario, ma qui specificamente ligure, con al centro, dalla riva scogliosa, la città della Lanterna, […]
continua »
Il «Premio Montale fuori di casa»
La poesia di Elio Pecora ci fa capire come “l’avventura di restare” sia complessa e presupponga scrivere versi di resistenza da leggere per ritrovare l’armonia con noi stessi
Nei giorni scorsi è stato consegnato a Elio Pecora il «Premio Montale fuori di casa». La cerimonia di premiazione si è svolta a Roma: Paolo Petroni ha tenuto il discorso che qui riproduciamo per cortese disponibilità dell’autore. Parlare di poesia credo sia molto difficile. È difficile perché vi è in essa sempre qualcosa di ineffabile […]
continua »
Su “Scuola di scrittura (Confinamenti)”
La nuova raccolta di versi di Domenica Mauri cerca di scardinare le contraddizioni della parola: ogni cosa mostra anche il proprio contrario
Le scuole di scrittura sono ormai presenza costante e invadente nel panorama letterario nazionale, tanto che per gli aspiranti scrittori (soprattutto narratori, ma negli ultimi tempi lievitano le scuole di poesia) sembra una necessità frequentarle, mentre insegnarvi è un segno di avvenuta acquisizione dello status di letterato(-laureato). Scuola di scrittura (Confinamenti) è il titolo di […]
continua »
A proposito de “L’odore della città”
Il nuovo romanzo di Cosimo Filigheddu è un giallo che gioca tutto sui particolari. Ma più che la storia di un'indagine poliziesca, è un'inchiesta sull'animo umano
Nell’episodio quattordici della quinta stagione di Breaking Bad, l’agente Hank Schrader finalmente ammanetta il chimico e produttore di metamfetamina Walter White che ha a lungo inseguito ma, chissà perché, lo spettatore non riesce a tirare un sospiro di sollievo, inconsciamente consapevole che l’irreparabile sta per accadere. Dopo la confessione di uno dei tanti protagonisti dell’appassionante […]
continua »
Every beat of my heart
Nei versi di Simon Ortiz, poeta nativo americano contemporaneo, i fondamenti spirituali di tutte le nazioni indiane d’America, di un popolo generato dalla terra che vuole ascendere all’aria, perché naturalmente tende dal suolo al volo
Simon Ortiz è considerato, dei poeti nativi americani contemporanei, quello che più limpidamente difende i fondamenti del pensiero, della visione del mondo di quelli che fino a ieri, efficacemente, venivano definiti: Indiani d’America. Definizione più avventurosa e fascinosa della “politicamente corretta” Nativi. Come se non fossimo tutti nativi, da qualche parte. E qui, scherzando, cerco […]
continua »
Il catalogo della mostra di Perugia
Nel silenzio che segue le celebrazioni è possibile tornare a riflettere su alcuni temi-chiave della poetica pasoliniana attraverso gli approfondimenti contenuti nel bel volume “Prospettiva Pasolini”: Dalla revisione del giudizio su Pound alla gestazione del “Vangelo secondo Matteo”, in una relazione illuminante col paesaggio di San Francesco
Il centenario di Pier Paolo Pasolini si sta ormai allontanando con tutto il buono e l’inevitabilmente meno buono che lo ha caratterizzato e nel silenzio che a esso ha fatto seguito – altri centenari si avvicendano e domandano ascolto, altri sono in attesa – è possibile tornare più meditatamente su alcuni spunti di riflessione che […]
continua »
Ancora su "Autobiografia dei miei cani”
Sandra Petrignani nel suo nuovo libro affronta il doppio registro del raccontare sé stessi e, attraverso di sé, descrivere gli altri. Mescolando realtà e finzione
“Avere un cane è trovarsi in un costante stato di innamoramento» osserva Sandra Petrignani in Autobiografia dei miei cani (Feltrinelli), il più recente suo libro, nel quale la scrittrice piacentina ma romana d’adozione si racconta attraverso i molti animali – soprattutto cani, ma anche un gatto, Topazia, – che la hanno accompagnata nel corso dell’esistenza, […]
continua »
Su "Vita di Cristo e del suo cane randagio”
Il nuovo romanzo di Vincenzo Pardini è una biografia di Gesù Cristo con una novità inaspettata: la presenza del suo cane. E l'animale diventa il grimaldello per entrare nell'"umanità" del personaggio
Per indovinare il movente che ha spinto Vincenzo Pardini a raccontarci daccapo la storia di Gesù Cristo (Vita di Cristo e del suo cane randagio, Vallecchi, 220 pagine, 18 Euro), forse dobbiamo scegliere la via della favola e del sogno. Non una sola delle due chiavi ma le due chiavi insieme una nell’altra. E la […]
continua »
A proposito di "Prima di nascere”
Ritorno ai versi di Claudio Damiani, un autore che attribuisce un valore quasi "salvifico" alla parola poetica: un baluardo contro l'angoscia quotidiana
Siamo forse vicini alla soluzione che ci scrolli di dosso l’angoscia – della morte, di non comprendere chi veramente siamo e il perché della nostra presenza, minima e fragile, nell’universo ‒, ad un passo, può essere, dalla risposta che ci liberi da questa sorta di guerra con noi stessi e con gli altri che occupa […]
continua »