Itinerari per un giorno di festa
Al Museo ebraico di Roma, in collaborazione con i Musei Vaticani, una mostra (ospitata in parte anche nel Braccio di Carlo Magno) celebra “La Menorà”, il candelabro a sette bracci simbolo dell’Alleanza uomo-Dio. Dalla Bibbia a William Kentridge…
Il giardino, non troppo grande e recintato, è come un hortus conclusus, sotto la mole del Tempio Maggiore, stretto tra il Lungotevere e la casa dei Vallati. Ma la vista è di quelle che racconta in un unico colpo d’occhio la storia di Roma: allineati sullo sfondo, ecco l’imperiale Portico d’Ottavia, il campaniletto medievale a […]
continua »
Itinerari per un giorno di festa
Nella nuova filosofia del “tutto aperto” della gestione Gabrielli, la Mole Adriana offre ai numerosi visitatori (un milione e 250 mila nel 2016), spazi finora inaccessibili, come le sale decorate nel 1926 da Duilio Cambellotti. Ma anche le più aggiornate tecnologie che fanno da Cicerone…
«Animula vagula blandula/Hospes comesque corporis, / Quae nunc abibis in loca / Pallidula rigida nudula, / Nec, ut soles, dabis iocos…». (Animuccia vagabonda, leggiadra, ospite e compagna del corpo, in quali luoghi andrai ora, tu pallida, fredda e nuda? E non darai più gioia, come sei solita…). Così Adriano imperatore poetava sentendo avvicinarsi l’ultimo giorno […]
continua »
Itinerari per un giorno di festa
Quelle più belle, premiate al Concorso de La Tacita, in Sabina, e al Roseto Comunale di Roma, restano in mostra per tutto giugno. E dentro al Giardino di Pianamola, nel Viterbese, fioriscono le “rose di mare” tra querce e opere d’arte
“Kiss me Kate” è la più bella rampicante. Viene dalla Danimarca la coprisuolo migliore, dalla Francia quella al top del profumo. Sul podio più alto, per il titolo di Best of the Best, ex aequo corolle tedesche e francesi. Sono le rose appena premiate nella IX Edizione del Concorso Internazionale organizzato dalla Tenuta La Tacita, […]
continua »
Itinerari per un giorno di festa
Breve ritorno alla “dignità urbanistica” (dal 25 maggio al 2 giugno) del mirabile contesto che è il cuore di Roma antica. Grazie al “Watch Day” che renderà possibile apprezzare, con vista dai ponteggi, il restauro dell’Arco di Giano, frutto di una esemplare collaborazione…
Lo spicchio della Roma più antica, là dove convogliarono le prime tribù e si tirarono su le prime capanne, è un crocevia oggi pressappoco ignorato. La larga via Petroselli è come un’autostrada, auto in colonna al semaforo sull’incrocio tra lungotevere e Circo Massimo. Le torme dei turisti del petit tour – leggi il soggiorno mordi […]
continua »
Itinerari per un giorno di festa
Per gli 80 anni di Cinecittà, organizzate nel mese di maggio mostre e visite speciali agli studios di attrezzeria scenica, ai teatri di posa, a Cinegarden. Un percorso emozionante nella Mecca del cinema italiano, che riporta nei luoghi del passato ma che descrive una vivace contemporaneità
Se è vero che Roma è stata anche la Hollywood sul Tevere, che la sua storia del Novecento ha contemplato pure la Dolce Vita, che il cinema ha contribuito a segnare il boom del Dopoguerra, bisognerebbe includere tra i posti imprescindibili della Capitale la “fabbrica dei sogni”, ovvero Cinecittà. La quale da qualche anno si […]
continua »
In mostra la collaborazione tra i due autori
Il fotografo americano e lo scrittore di Luzzara condivisero l’occhio infallibile per l'essenziale, ascoltando il paesaggio, l'umanità e le ragioni del cuore. Un modo di procedere diverso, sotteso all’immagine l’uno e alla parola l’altro, ma un incontro fatidico culminato nel libro “Il paese”
Si inaugura domani a Reggio Emilia la dodicesima edizione del festival di Fotografia Europea (a cura della Fondazione Palazzo Magnani). Tra le mostre previste nel programma, Paul Strand e Cesare Zavattini. Un Paese. La storia e l’eredità dedicata al libro su Luzzara (paese natale di Zavattini) e i suoi abitanti, nato dalla collaborazione tra il […]
continua »
Itinerari per un giorno di festa
La “perla delle Alpi Marittime”, paese dalla vocazione artistica sostenuta dall’associazione culturale Porta Rose, torna a rianimarsi alla luce della sua storia. Dopo il ritorno del “Mortorio” del Venerdì Santo, il Primo Maggio si celebrerà la festa dell’Abao. In attesa del Palio delle Contrade ad agosto…
Erano sette anni che non si svolgeva il Mortorio, la più originale manifestazione della Settimana Santa in Italia. Un apparato scenografico unico, che ha luogo a Garessio, in provincia di Cuneo, sulle Alpi Marittime, che hanno alle spalle le cime piemontesi e di fronte il mare di Albenga. Una cittadina appartata, segnata dallo sciacquio potente […]
continua »
Itinerari per un giorno di festa
È stato inaugurato a Roma, all’interno del Parco dell’Appia Antica, un padiglione-giardino dove vengono allevati i coloratissimi insetti e dove si può osservare il loro sviluppo. Uno spettacolo incantevole che merita una visita. Magari a Pasquetta…
E se a Pasquetta la gita fosse in vista di uno dei più celebrati acquedotti romani e però immergendosi in una particolarissima serra? Ecco che cosa vi potrebbe capitare. Dentro l’incubatrice la crisalide pare immobile. Invece impercettibili movimenti, piccoli sussulti preparano il colpo di scena. Ecco cominciare a schiudersi quella che sembra una scorza dura, […]
continua »
Itinerari per un giorno di festa
Accesso libero ai tesori del Bel Paese sabato e domenica per la venticinquesima edizione delle Giornate del Fai. Particolare attenzione riservata alle regioni colpite dal terremoto, a partire dal Deposito di Santo Chiodo vicino a Spoleto, ricovero per beni artistici
C’è un luogo massimamente significativo tra i mille che si possono eccezionalmente visitare domani e domenica in occasione della venticinquesima edizione delle Giornate Fai di Primavera: è il ricovero dei beni artistici danneggiati dai terremoti. Ma anche quello dove le meraviglie d’Italia trovano asilo quando ancora non sono state ferite, ma potrebbero esserlo. L’ostello della […]
continua »
Itinerari per un giorno di festa
Nella Valle dell’Aniene, seguendo nei borghi storici il corso del fiume. Un cammino punteggiato di rocce, salti d’acqua, pendii, resti romani, medievali, rinascimentali, con rocche e monasteri. Da Tivoli, attraverrsando Anticoli e Subiaco, fino al Monte Taurino…
A Ponte Nomentano, dove l’Aniene fa gli ultimi guizzi prima dello sposalizio con il Tevere, è ambientata una delle scene madri de Il Piacere di d’Annunzio. Affacciandosi dal parapetto sulle acque di «color brumo ma più lucido» e intorno a una «campagna accidentata, simile a un’immensità di rovine» la correggesca Elena Muti dice addio ad […]
continua »