27
luglio
2024

memorie&archivi

Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

La vita delle farfalle

È stato inaugurato a Roma, all’interno del Parco dell’Appia Antica, un padiglione-giardino dove vengono allevati i coloratissimi insetti e dove si può osservare il loro sviluppo. Uno spettacolo incantevole che merita una visita. Magari a Pasquetta…

E se a Pasquetta la gita fosse in vista di uno dei più celebrati acquedotti romani e però immergendosi in una particolarissima serra? Ecco che cosa vi potrebbe capitare. Dentro l’incubatrice la crisalide pare immobile. Invece impercettibili movimenti, piccoli sussulti preparano il colpo di scena. Ecco cominciare a schiudersi quella che sembra una scorza dura, […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

L’Italia restaurata

Accesso libero ai tesori del Bel Paese sabato e domenica per la venticinquesima edizione delle Giornate del Fai. Particolare attenzione riservata alle regioni colpite dal terremoto, a partire dal Deposito di Santo Chiodo vicino a Spoleto, ricovero per beni artistici

C’è un luogo massimamente significativo tra i mille che si possono eccezionalmente visitare domani e domenica in occasione della venticinquesima edizione delle Giornate Fai di Primavera: è il ricovero dei beni artistici danneggiati dai terremoti. Ma anche quello dove le meraviglie d’Italia trovano asilo quando ancora non sono state ferite, ma potrebbero esserlo. L’ostello della […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

“Teverone” tour

Nella Valle dell’Aniene, seguendo nei borghi storici il corso del fiume. Un cammino punteggiato di rocce, salti d’acqua, pendii, resti romani, medievali, rinascimentali, con rocche e monasteri. Da Tivoli, attraverrsando Anticoli e Subiaco, fino al Monte Taurino…

A Ponte Nomentano, dove l’Aniene fa gli ultimi guizzi prima dello sposalizio con il Tevere, è ambientata una delle scene madri de Il Piacere di d’Annunzio. Affacciandosi dal parapetto sulle acque di «color brumo ma più lucido» e intorno a una «campagna accidentata, simile a un’immensità di rovine» la correggesca Elena Muti dice addio ad […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

Le parole di Roma

A spasso nei rioni storici, prendendo spunto dai libri (sette) che Fabio Leone ha dedicato alle “Facciate parlanti” della Città eterna. Motti, citazioni dotte, moniti, consigli di vita e perle di saggezza nella lingua dei quiriti celebrano dai palazzi la cultura classica come patrimonio comune

Roma è una città chiacchierona. Basta fare una passeggiata tra vicoli e Tevere e alzare gli occhi sui muri dei palazzi. Li troveremo ricchi di iscrizioni dotte o di motti. Vi scoveremo spicchi di storia, grazie al nome di chi le ha edificate, o alla testimonianza degli eventi ai quali hanno assistito. Alle Facciate parlanti […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

Carnevale al Castello

Uno scenario da Disney prediletto dal jet set per celebrare feste e matrimoni. L’avita dimora degli Odescalchi sul lago di Bracciano - che ispirò addirittura John Webster - apre le porte ai bambini. E anche alla Famiglia Addams…

Se non si è in odore di stella nel cemento della Walk of Fame, il viale dei divi di Hollywood, non si entra nei saloni più fashion del Castello di Bracciano. Al massimo si può sperare di imbucarsi in un matrimonio del generone romano per avere un’idea, di notte, di certe stanze illuminate come una […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

Nella Casa della vita

Boom di visitatori nei soliti noti, e poco interesse per quelli “minori” ma non meno carichi di meraviglie. Per questo con una serie di conferenze e una mostra si rilancia a Roma il Museo Praz, dimora dell’illustre anglista al 3° piano di Palazzo Primoli

A inizio gennaio il ministro Dario Franceschini ha trionfalisticamente annunciato che nel 2016 sono stati 44,5 milioni gli ingressi nei luoghi della cultura italiani, con un incremento di 1,2 milioni in più rispetto al 2015. Il boom viene trainato da Colosseo-Palatino-Foro Romano, Pompei, Firenze. I soliti noti, insomma. Invece ci sono dati negativi per il […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

Le pietre della storia

Passeggiata tra le Pietre d’inciampo, le piccole targhe che Gunter Demnig, artista tedesco, cementa ogni anno nel marciapiede prospiciente il palazzo dove vissero i deportati nei campi di concentramento che non sono mai più tornati

Questo non è un itinerario ameno, di scorci paesaggistici o di prodigi artistici. È un tour della Memoria, e insieme della Storia, quella che sfugge ai manuali, quella minima, di gente il cui nome resta sconosciuto ai più, perché si confonde nella massa di soggetti che la Storia l’hanno subita. È una passeggiata a Roma […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

Il ritorno dell’Efebo

Il raffinato bronzo ispirato a canoni di Prassitele lascia il caveau di Palazzo Massimo a Roma e ritrova la sua sede naturale: Sutri. Una ragione in più per recarsi in pellegrinaggio nell’antica cittadina laziale carica di storia e di storie

Sutri la misteriosa, Sutri la schiva ha aggiunto un’altra pietra dura alla collana arcaica che la adorna. Una gemma più tarda, quando gli imperatori romani grandeggiavano e lo stile ellenistico si affiancava a quello repubblicano, nelle ville dei patrizi che sceglievano questo spicchio di Lazio etrusco a loro buen retiro. È il cosiddetto Efebo di […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

La Roma degli Oratori

C’è quello di Propaganda Fide disegnato da Borromini, quello del Gonfalone, vicino a via Giulia, e quello voluto dal gesuita Caravita dove pregavano, come ci racconta il Belli, «li fratelli Mantelloni». Tutti scrigni che custodiscono meraviglie. E nel periodo dell’Avvento ospitano spesso concerti…

C’è un raccolto luogo nella Capitale che ne racconta un articolatissimo pezzo di storia: non solo degli artisti che la plasmarono, ma del Vaticano, delle famiglie nobiliari e di quelle religiose. È la Cappella dei Magi, si trova all’interno del Palazzo di Propaganda Fide, l’edificio che si apre su Piazza di Spagna. Sembra una grande […]

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Valentina Fortichiari
Due libri dedicati alla Cherchi

A proposito di Grazia

Ricordo della “zarina”, la grande editor recentemente celebrata da un convegno a Milano. Con quel suo «certo modo di stare al mondo» esercitava un «potere affettuoso» su autori e amici per cui era un punto di riferimento indispensabile. In anni in cui l’editoria non era un’industria ma ancora una grande famiglia…

Sono trascorsi già 21 anni da quando Grazia Cherchi ci ha lasciati, anni che paiono una eternità. «Con chi parleremo adesso?», si domandava commosso, disorientato, Giovanni Giudici il 23 agosto 1995, durante l’orazione funebre. «Sentiamo Grazia» era sempre stata la soluzione sulle bocche di tutti, la panacea per ogni perplessità. Lo penso tuttora io stessa, […]

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