La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Storia e natura al Lago di Bolsena, il più grande degli «occhi» vulcanici italiani. A Bisentina, prigione diabolica del templare Ranieri Ghiberti, e a Martana, dove dal 30 luglio al 2 agosto il Festival Medioevale rievoca le sofferenze di Amalasunta
Un paradiso terrestre. Profumo di fiori, intrico di rami, fruscio di foglie animate dai refoli. Natura rubensiana, ora che esplode l’estate. Ma s’insinua un’ombra sulle due isole del Lago di Bolsena, il più grande degli «occhi» vulcanici italiani. Un alito strano fa vibrare i boschetti, increspa le acque attorno agli approdi. Qui ci sono stati […]
continua »
La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Viaggio a Cervara, il più alto Comune della nostra provincia, alfa del Parco dei Monti Simbruini che si contende il primato con l’omega Filettino. Uno skyline da libro delle fate, una località che con le sue praterie, le baite, il silenzio, ispira il Maestro Morricone
Settanta chilometri da Roma, un’ora di viaggio. E trovi aria, alberi, panorami da Grande Nord. Cervara è il più alto Comune della nostra provincia. Vanta 1053 metri sul livello del mare, che diventano 1.450 nella frazione-prateria di Campaegli. Per soli dieci metri non è la sede civica del Lazio più vicina al cielo. Le ha […]
continua »
La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Sepino Altilia e Pietrabbondante, una città romana che può competere con Pompei e un teatro sannita che ha più fascino di quello di Taormina. Due luoghi con un potenziale turistico eccezionale in un angolo d’Italia ancora autentico ma poco considerato
Il nome è volato nel Bel Paese qualche anno fa grazie al vento delle pale eoliche in via di installazione. Molisani in piazza contro il “demonio” che porta energia pulita a basso costo deturpando però, dicono loro, proprio gli sfondi di mirabili monumenti. Ma dopo l’alzata di scudi, la battaglia, i servizi giornalistici, i ricorsi […]
continua »
La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Riprendono vita a Milano, nel giardino della Casa degli Atellani dove abitò, i filari che il grande Maestro di Vinci curava con gusto toscano. Un'eccellente Malvasia di Candia che ha alimentato ricerche scientifiche, storiche e fantasie...
Segnatevi questo indirizzo: Casa degli Atellani, corso Magenta 65, Milano. Perché tra qualche settimana, all’incirca ad aprile, nel giardino di questa dimora quattrocentesca cominceranno a verdeggiare le barbatelle di qualche filare di vite, da poco piantata. E il vigneto che così si ricostituisce avrà l’appeal della Storia. Perché è il vigneto di Leonardo da Vinci […]
continua »
La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Dopo interventi di riqualificazione e messa in sicurezza, riapre il Parco di Colle Oppio, laddove le Terme di Traiano si sovrappongono alla neroniana Domus Aurea. E anche per la strabiliante residenza dell’imperatore sono in arrivo 13 milioni di euro stanziati dal Mibact…
Sono appena stati riaperti i cancelli di accesso al Parco di Colle Oppio, quegli undici ettari con vista Colosseo che si dividono tra resti archeologici e pini respighiani, tra giardini, muri imperiali e alberi d’alto fusto. I magri fondi per il Giubileo sono stati utilizzati qui – dove le Terme di Traiano si sovrappongono alla […]
continua »
Giorgio Morandi al Vittoriano
Casto e schivo ma pieno di gusti sani e vivaci, popolare e aristocratico, aperto ma fermo, rigoroso e ironico... Ritratto d'autore del grande artista a cui è dedicata una bella retrospettiva che si inaugura oggi a Roma
Si inaugura oggi a Roma (da domani, 28 febbraio, aperta al pubblico, fino al 21 giugno), al Complesso del Vittoriano, la mostra “Giorgio Morandi 1890-1964”. Curata da Maria Cristina Bandera, direttrice della Fondazione Longhi e specialista di Morandi, la rassegna ripercorrerà l’intero cammino del pittore bolognese attraverso una nutrita selezione di opere, provenienti da collezioni pubbliche e […]
continua »
Al Vittoriano di Roma fino al 3 maggio
Dopo il j'accuse di Papa Francesco, a cent'anni dal genocidio, una mostra ripercorre la storia del “popolo dell'Arca” che proclamò quella cristiana religione di stato nel 301 e che Ataturk volle sterminare. Una memoria necessaria, contro il negazionismo e la prepotenza di Ankara...
Il 24 aprile 1915 è una data da ricordare. Segna l’avvio del primo genocidio del Secolo breve. Nella notte, uno per uno, gli intellettuali e i politici armeni vennero prelevati dalle loro case. Il pogrom fu opera dei Giovani Turchi di Atakurk che dopo aver fatto piazza pulita dell’Impero Ottomano voleva estirpare i fedeli di […]
continua »
Celebrazioni a Gubbio e a Cantiano
La Passione e la Morte di Cristo si offrono alla “meditazione collettiva” attraverso secolari teatralizzazioni. Come quella della cittadina umbra, con la sua processione al suono delle battistrangole, e la “Turba” che sveglia il paese marchigiano alle 5 del mattino
Pensateci bene, mentre mettete in valigia la giacca più leggera e i jeans per fare delle vacanze di Pasqua l’occasione di una pausa rigeneratrice dello spirito in qualcuno dei topoi del Bel Paese. In qualsiasi borgo troverete celebrazioni del Triduo, quei tre giorni segnati dal dolore che si tramuta in speranza. Scrive Franco Cardini (I […]
continua »
La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Fervono i preparativi per la celebrazione il 17 gennaio di Antonio da Padova, l'aureolato che raccoglie devoti in tutto il mondo. Un fine settimana, il prossimo, denso di eventi, a cominciare da quello di Novoli, in Puglia, “messo in scena” quest'anno da Kounellis
Guardate il cielo di notte, il prossimo fine settimana. Nelle campagne di mezza Italia, nel centro-sud ancora impastato di tradizioni contadine, di leggende pagane e di riti sacri, il buio freddo e impenetrabile sarà squarciato da bagliori. Guizzi corruschi, a lambire la luna, le stelle. Sono i falò che salutano Sant’Antonio Abate – Sant’Antuono a Napoli, Sant’Andonie […]
continua »
La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Visita all'Orto Botanico, il più bel giardino barocco della Capitale, un museo di specie vegetali. Visitarlo in questo periodo dell’anno è altamente consigliato. Dalle terme di Settimio Severo alle piante medicinali dei papi, racconta la storia della città eterna…
Andateci ora che l’autunno incalza, le ombre lunghe del tramonto arrivano presto e la città gorgoglia per il traffico. Andateci ora, controcorrente. Non ci sono, è vero, le corolle impazzite di colori, come a primavera. Ma c’è un’atmosfera rarefatta, ferma nello spazio e nel tempo. Un’aura romantica di rimpianto per l’estate ormai fuggita e che […]
continua »