La Domenica: itinerari per un giorno di festa
L’artista sudafricano William Kentridge con i suoi murales sul Tevere li ha riportati alla ribalta. Parlano dei fasti passati, degli antichi Romani, dei papi e dei Savoia, della Repubblica del boom e di Jeeg Robot. Ecco perché meritano una certa considerazione, dal perduto Sublicio a Ponte Milvio…
I riflettori sui ponti di Roma li ha riaccesi William Kentridge, l’artista sudafricano. Che, sui muraglioni del Tevere anneriti dallo smog ha fatto di difetto virtù. Infatti, da ponte Sisto e ponte Mazzini, con la tecnica dell’idropulitura, insomma levando e lasciando le parti annerite, ha “disegnato” una serie di immagini evocative della storia della Capitale, […]
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Israele: un breviario di viaggio
Piccolo vademecum in ordine alfabetico tra storia e leggenda, spa e mercati delle pulci, ortodossi e spiriti liberali, muri vecchi e nuovi, cibi raccomandati e luoghi trendy nelle mille luci di Tel Aviv. Mentre nel luogo sacro del cristianesimo si accendono beghe da condominio…
Ebraico: come lingua è praticamente sempre esistita ma perlopiù negli scritti religiosi. All’inizio del XX secolo, un ebreo lituano, Ben Yehuda, pensò che un popolo avesse bisogno di un suo idioma e si ingegnò a ricostruirlo a partire dalla tradizione biblica. Prese in prestito termini arabi, inglesi, russi e yiddish quando non ve ne erano […]
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Ungaretti e i suoi amici
Papini, Soffici, Palazzeschi, Pea, Carrà, Rebora, Cardarelli, De Chirico, Saba, Boccioni, Cecchi… Poeti, artisti, scrittori che si incontrarono (e talvolta si scontrarono) con il poeta dell’“Allegria”. Rapporti che tra sfuriate e grandi prove d’amicizia, tra aneddoti e interpretazioni, Leone Piccioni ricostruisce per Succedeoggi
Per ragioni di lavoro e di studio mi sono intrattenuto molto, e devo dire piacevolmente, con poeti, artisti, scrittori che si incontrarono (e talvolta si scontrarono) a Parigi tra il 1913 e il 1918, pressappoco, tutti italiani. E, strano a dirsi, quasi tutti coetanei, per lo più nati tra il 1881 e 1885. Ungaretti era […]
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La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Visita nelle Marche, un pozzo artistico senza fondo, meta raccomandata al turista ondivago. Specialmente ora, in occasione dell’Anno Giubilare e delle mostre che lo celebrano: ad Ascoli Piceno con un omaggio a San Francesco e a Osimo dove è esposta la collezione privata del critico d’arte
Ascoli Piceno ha una delle più belle piazze d’Italia, tra medioevo e rinascimento. E Osimo, su un colle dal quale la vista spazia al Conero, è la quintessenza di un borgo marchigiano nell’armonia dei suoi edifici, tutti in cotto, e nella proporzione degli spazi. Le due città distano poco più di cento chilometri, ma le […]
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Ancora su Alfonso Gatto
Fu il poeta della morte come destino, che si accorge di morire nel momento in cui scopre di aver vissuto e comprende «che i giorni e le notti, le musiche e i rumori, la pioggia e il sole accadranno sempre senza di noi». Con leggerezza aerea…
Quarant’anni sono trascorsi dalla tragica morte di Alfonso Gatto avvenuta, a seguito di un incidente stradale, l’8 marzo del 1976. Di origini calabresi, nato a Salerno nel 1909 Gatto visse sempre in fuga. Non a caso ha dichiarato: «Posso dire che sono diventato scrittore o più propriamente poeta per aver sempre sentito dietro di me, […]
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La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Lunedì dell’Angelo ai Giardini creati, per volontà della Marchesa Taverna, dall’architetto paesaggista Russel Page. A 35 chilometri dalla capitale, a ridosso del litorale laziale, un’oasi lussureggiante divisa in “stanze”. Un vero museo botanico
Tremila tipi di piante provenienti da tutto il mondo in dieci ettari a ridosso del litorale laziale. Un territorio che fino a sessant’anni fa era piatto e insignificante, se non fosse per i pini che svettavano allegri. Un territorio che recava la memoria delle paludi pontine eliminate dalla grande bonifica, quella narrata dal premio Strega […]
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Zavattini e la Bassa in mostra a Reggio Emilia
Il Po e la sua Luzzara, l’Emilia e la sua gente come fonte d’ispirazione per la sua produzione artistica e culturale. È il tema dell’esposizione alla Biblioteca Panizzi sull’autore di “Totò il buono” (poi diventato “Miracolo a Milano”) e del bel “ritratto” di una persona che lo conosceva bene…
È in corso a Reggio Emilia, alla Biblioteca Panizzi, la mostra “Cuore padano – Cesare Zavattini e la Bassa”, a cura di Giorgio Boccolari, Alberto Ferraboschi e Roberta Ferri (fino al 24 aprile). Tratti dal catalogo (Biblioteca Panizzi Edizioni) pubblichiamo, oltre ad alcune immagini, brani del saggio di Valentina Fortichiari. *** Za e la Bassa. […]
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La Domenica: itinerari per un giorno di festa
In vista del week end del Fai di Primavera il 19 e il 20 marzo prossimi, prepararsi a una gita a Tivoli per passeggiare a Villa Gregoriana, luogo simbolo recuperato grazie al Fondo Ambiente Italiano. Il frutto di una conquista ingegneristica, che trasuda storia tra cascate e percorsi boscosi
Torna, sabato 19 e domenica 20 marzo, il week end Fai di Primavera. E tornano le apertura straordinarie di palazzi e siti non altrimenti accessibili. Riflettori si accendono su beni culturali dimenticati e in rovina e ne può derivare l’input per un recupero. Come è avvenuto nel 2005 per un luogo diventato simbolo del fare […]
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Il metodo di Leopardi e di Ungaretti
Il libro di Paola Italia dedicato alle varianti delle “Canzoni” del poeta di Recanati, riporta alla memoria di Leone Piccioni e nostra il suo lavoro del ’46 sullo stesso tema, poi pubblicato da Vallecchi nel 1952. E anche quello sulla “Terra promessa”
L’articolo di Paolo Di Stefano “Leopardi corregge se stesso”, apparso su la Lettura del Corriere della sera domenica 28 febbraio, con una intervista a Paola Italia sul suo libro dedicato allo studio delle varianti nella poesia di Leopardi e particolarmente alla gran mole di varianti delle dieci Canzoni (Il metodo di Leopardi, Carocci editore), mi […]
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A cent’anni dalla nascita
Era la poesia la “sostanziale” dimensione dello scrittore e tutta la sua opera di narratore lo conferma. Perché i paesaggi, i sentimenti, le figure presenti nei suoi versi ritornano nei romanzi. Del resto, anche Montale notava nel suo linguaggio «le possibilità tonali della lirica»
Oggi, 4 marzo, ricorre il centenario della nascita di Giorgio Bassani. Nel volume In rima e senza (Mondadori, 1981) è raccolta la sua intera produzione poetica che precede (1942-1950) e segue (1974-1978) quella narrativa. Bassani ha ripetuto più volte di essere un poeta, «sostanzialmente un poeta», e dichiarato che la seconda parte di In rime […]
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