24
aprile
2024

memorie&archivi

Lidia Lombardi
La Domenica: itinerari per un giorno di festa

Molise solitario

Sepino Altilia e Pietrabbondante, una città romana che può competere con Pompei e un teatro sannita che ha più fascino di quello di Taormina. Due luoghi con un potenziale turistico eccezionale in un angolo d’Italia ancora autentico ma poco considerato

Il nome è volato nel Bel Paese qualche anno fa grazie al vento delle pale eoliche in via di installazione. Molisani in piazza contro il “demonio” che porta energia pulita a basso costo deturpando però, dicono loro, proprio gli sfondi di mirabili monumenti. Ma dopo l’alzata di scudi, la battaglia, i servizi giornalistici, i ricorsi […]

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Lidia Lombardi
Tribuna politica in mostra: ultimi giorni

Prima dei talk show

La storica trasmissione della Rai andata in onda dal 1960 al 1994, conferisce all’Italia un primato: essere stato il primo paese al mondo ad assicurare uguali possibilità ai politici della maggioranza e dell’opposizione. Come “Cari elettori, care elettrici” racconta…

Il 12 ottobre 1960 il quotidiano La Stampa titolava a nove colonne in prima pagina: “Il ministro Scelba ha aperto la campagna elettorale in Tv”. E nell’occhiello: “Sette milioni di italiani davanti agli schermi”. È un documento importante. Perché non solo dà conto dell’avvio, sul piccolo schermo di un’epoca che appare lontana un secolo, delle […]

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Lidia Lombardi
La Domenica: itinerari per un giorno di festa

L’estate dei papi

Il buen retiro dei pontefici è ora raggiungibile con un trenino che va dalla Stazione Vaticana ad Albano. Aperto al pubblico da Papa Francesco, con il Palazzo Apostolico, i Giardini e la Fattoria assicura emozioni a chi lo visita. E le prenotazioni fioccano...

Lo chiamano “L’Altro Vaticano”. È il complesso delle ville pontificie di Castel Gandoldo dove dal Seicento i papi vanno in villeggiatura. Dal balconcino del Palazzo Pontificio si sono affacciati per quattro secoli la domenica a mezzogiorno, per l’Angelus estivo. Qui sono tornati alla casa del Padre Pio XII e Paolo VI. Qui, ancora, sono venuti […]

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Leone Piccioni
La prima Repubblica in mostra a Montecitorio

Quando in tv c’era Tribuna politica

150 foto dell'Archivio delle Teche Rai esposte a Roma alla Camera dei deputati. Da Mario Scelba a Togliatti, da Moro a Nenni, pubblichiamo la testimonianza di un illustre “addetto ai lavori”

Si è aperta alla Camera dei deputati la mostra fotografica “Cari elettori, care elettrici. Le immagini della prima Repubblica nelle Tribune della Rai. 1960/1994”. 150 scatti, provenienti dall’Archivio delle Teche Rai, a cura di Edoardo Novelli e Stefano Nespolesi. La mostra si chiude l’8 ottobre ed è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle […]

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Lidia Lombardi
La Domenica: itinerari per un giorno di festa

C’era una volta Siena

Fino al 30 settembre, proiettata all’esterno del Duomo, la history telling in 3D della città toscana che Dante considerava megalomane e vanitosa. Il meglio dell’alta tecnologia al servizio dei nostri beni culturali

Per Dante Siena è la città dei vanitosi e megalomani (canto XXIX dell’Inferno, allorché chiede a Virgilio se esista mai gente al mondo «sì vana come la senese») e degli scialacquatori (impersonati nel canto XIII da Lano da Siena). E noi italiani che non abbiamo tralasciato di fare almeno un pellegrinaggio nella città del Palio, […]

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Leone Piccioni
Diario di una cittadinanza onoraria

Le porte di Pienza

Un incontro inscritto nel destino quello tra il crtitico letterario e la città voluta da Pio II per mano di Rossellino. Quasi fortuito, dovuto - cicerone Emilio Cecchi con al seguito Ungaretti e Angioletti - a una deviazione sul percorso verso Firenze…

Per partecipare a Firenze a una riunione della rivista letteraria della Rai L’Approdo, in gran parte curata da me, andavamo in macchina con Emilio Cecchi, Giuseppe Ungaretti, G. B. Angioletti. Guidavo io. Giunti a San Quirico d’Orcia, Cecchi ci chiese se avevamo mai visto Pienza. Non l’avevamo mai vista. E deviando di pochi chilometri fummo […]

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Lidia Lombardi
La Domenica: itinerari per un giorno di festa

Le isole giardino abitate dai fantasmi

Storia e natura al Lago di Bolsena, il più grande degli «occhi» vulcanici italiani. A Bisentina, prigione diabolica del templare Ranieri Ghiberti, e a Martana, dove dal 30 luglio al 2 agosto il Festival Medioevale rievoca le sofferenze di Amalasunta

Un paradiso terrestre. Profumo di fiori, intrico di rami, fruscio di foglie animate dai refoli. Natura rubensiana, ora che esplode l’estate. Ma s’insinua un’ombra sulle due isole del Lago di Bolsena, il più grande degli «occhi» vulcanici italiani. Un alito strano fa vibrare i boschetti, increspa le acque attorno agli approdi. Qui ci sono stati […]

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Lidia Lombardi
La Domenica: itinerari per un giorno di festa

Pietro e Paolo

Per la festa dei Santi patroni di Roma, le celebrazioni e i bagordi iniziavano dalla vigilia coi “Vesperoni” e il Coro della Cappella Sistina. Poi messe, processioni, botti ed epiche mangiate in osteria. Breve viaggio tra i riti e i miti del sacro e del profano…

Domani è il giorno di Roma. Perché la Capitale festeggia (o festeggiava? tanto è il degrado politico, estetico e morale) i suoi patroni. Ma l’eccitazione, almeno quella di una volta, durava dal 24 giugno, festa di San Giovanni, altro caposaldo del calendario capitolino. E dunque andiamo a scavare nelle radici della città, magari rifacendo le […]

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Leone Piccioni
Carlo Emilio Gadda visto da vicino

L’intelligenza… che condanna!

Il carattere dell’Ingegnere, le sue battute spesso involontarie, le sue idiosincrasie, la sua formidabile vocazione di scrittore nell’“Identikit” del critico-amico

In margine alla lettura assai recente dello spumeggiante carteggio tra Gadda e Parise (Se mi vede Cecchi son fritto, Adelphi), curato magistralmente da Domenico Scarpa, ho ripensato a un mio libretto del ’97 dedicato a Gadda (Identikit per Carlo Emilio, Pananti, Firenze) uscito a più di vent’anni di distanza dalla sua morte e dal Gran […]

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Alberto Fraccacreta
Riflessioni dai “Quaderni in ottavo”

Kafka Graffiti

Viaggio a tappe forzate nei diari e nelle equazioni - normali o antinomiche - che si snodano nella testa vertiginosa dello scrittore praghese. Che parla di poesia come preghiera, di Cristo abisso di luce, momento in cui precipitare...

«Cristo, Momento». Cosa avrà voluto dire Kafka in quel particolare passo, in quel preciso e non replicabile punto, in quel solco continuo e perfetto degli Otto quaderni in ottavo, esattamente al quarto quaderno? Si riferiva agli opuscoli di Kierkegaard intitolati Der Augenblick (Il momento)? C’è dell’altro? E cosa? Una verità celata? È il momento di […]

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