La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Liberata dai bancarellari sostituiti con una Befana solidale, Piazza Navona si riappropria (ma ancora non del tutto) dei suoi spazi e delle sue gemme, che sono lì per essere ammirate. Come Palazzo Pamphilj, antica dimora di una chiacchierata dama romana…
Piazza Navona quest’anno è diventata un caso. Per un vizio del bando di concorso, vinto dal torbido trust dei bancarellari, il commissario Tronca ha bloccato il bailamme della tradizionale fiera. E via il rosario delle polemiche, con Lega e Forza Italia in gramaglie per l’allontanamento dei “presepari”. E con gli ambulanti sul piede di guerra. […]
continua »
La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Tour da Roma a Latina alla scoperta di frantoi dop che applicano le più moderne tecniche di produzione. Tra storia e leggenda, a partire da Gaeta, dove un nave perse un carico di olive che rimanendo a bagno nell’acqua di mare rivelarono il loro sapore
Una catena lunga di montagne, aspre sulla pianura che porta al mare e che per secoli, fino alla bonifica dell’agro pontino, era palude. È la catena dei Volsci, composta dai Lepini, gli Ausoni, gli Aurunci: dalle propaggini della provincia di Roma a quella di Latina corrono paralleli alla costa e arrivano fino a Gaeta. Quando […]
continua »
La Domenica: itinerari per un giorno di festa
La più bella e antica biblioteca di Roma, quella di Palazzo Corsini, celebra i 500 anni dalla prima edizione del “Furioso” con una mostra che indaga il poema dell’Ariosto nei secoli e nelle arti. Un’occasione preziosa, da assaporare…
Prendetevi il doppio del tempo per visitare la suggestiva mostra che Lina Bolzoni ha curato per celebrare i 500 anni dalla prima edizione dell’Orlando Furioso. Perché è ospitata nelle sale della più bella biblioteca antica di Roma, quella di Palazzo Corsini, sede dell’Accademia Nazionale dei Lincei. E dunque il contenitore affascina quanto il contenuto, i […]
continua »
Carlo Emilio Gadda visto da vicino
Il carattere dell’Ingegnere, le sue battute spesso involontarie, le sue idiosincrasie, la sua formidabile vocazione di scrittore nell’“Identikit” del critico-amico
In margine alla lettura assai recente dello spumeggiante carteggio tra Gadda e Parise (Se mi vede Cecchi son fritto, Adelphi), curato magistralmente da Domenico Scarpa, ho ripensato a un mio libretto del ’97 dedicato a Gadda (Identikit per Carlo Emilio, Pananti, Firenze) uscito a più di vent’anni di distanza dalla sua morte e dal Gran […]
continua »
Una contesa iscritta nella storia
Crogiuolo di popoli, la penisola oggi divisa tra Russia e Ucraina è da sempre qualche cosa a metà strada tra una provincia e un protettorato. A una settimana dal referendum, vediamo perché...
Montagne a picco su un mare azzurro, promontori, insenature, faraglioni. Questo è lo scenario offerto dalla costa meridionale della Crimea, protetta da una catena montuosa che supera i 1500 metri e che la tiene al riparo dai venti gelidi provenienti dalla steppa. La Crimea, una penisola protesa nel mar Nero, è una specie di triangolo […]
continua »
La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Fino al 30 settembre, proiettata all’esterno del Duomo, la history telling in 3D della città toscana che Dante considerava megalomane e vanitosa. Il meglio dell’alta tecnologia al servizio dei nostri beni culturali
Per Dante Siena è la città dei vanitosi e megalomani (canto XXIX dell’Inferno, allorché chiede a Virgilio se esista mai gente al mondo «sì vana come la senese») e degli scialacquatori (impersonati nel canto XIII da Lano da Siena). E noi italiani che non abbiamo tralasciato di fare almeno un pellegrinaggio nella città del Palio, […]
continua »
La domenica: itinerari per un giorno di festa
Da non perdere l'opportunità di visitare Villa Farnesina, a Roma, sede dell'Accademia dei Lincei che da qualche anno potenzia le occasioni di apertura al pubblico. Come la conferenza che Alessandro Zuccari terrà su questo gioiello di arte e architettura il prossimo 26 marzo...
La luce radente del tramonto è come un riflettore da set che anticipa l’effetto notte. E scolpisce lassù – nel fregio della villa bianca come un fantasma in ghingheri – la danza degli amorini tra festoni di fiori. Dall’altro lato della via, le finestre d’un palazzo barocco rivelano il salone illuminato a giorno di una […]
continua »
Nella ricorrenza della storica marcia
Il bel film di Ava DuVernay ha già provveduto a ricordarci quel 7 marzo di cinquanta anni fa, quando Martin Luther King aprì dall'Alabama “la strada della libertà” per la sua gente. Un cammino ancora lungo, benché a ripercorrerlo oggi sia un presidente nero
È uscito in Italia ormai da qualche settimana a opera di Ava DuVernay, giovane afroamericana, già premiata come miglior regista nel 2012 al Sundance Film Festival con Middle of Nowhere, il film Selma. La strada per la libertà che ricorda la storica marcia dell’Alabama guidata da Martin Luther King il 7 marzo 1965. Sono passati […]
continua »
Pellegrinaggi toscani nei dintorni di Pienza
L’ex complesso monastico olivetano, situato a Sant’Anna in Camprena è oggi un agriturismo. Ma è stato abitato dall’arte, dalla storia e da grandi personaggi, come Marco Montori ci racconta in un libro. Dove si parla del Sodoma, di Pietro Leopoldo di Toscana e di Don Fernaldo Flori
È uscito un libro su Sant’Anna in Camprena a cura di Marco Montori, edito dall’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Montepulciano, Chiusi e Pienza. Illustrato con una grande quantità di fotografie, è un libro che molto mi interessa. Sant’Anna in Camprena è un grande monastero che si trova a 5 km. da Pienza, […]
continua »
Diario di una cittadinanza onoraria
Un incontro inscritto nel destino quello tra il crtitico letterario e la città voluta da Pio II per mano di Rossellino. Quasi fortuito, dovuto - cicerone Emilio Cecchi con al seguito Ungaretti e Angioletti - a una deviazione sul percorso verso Firenze…
Per partecipare a Firenze a una riunione della rivista letteraria della Rai L’Approdo, in gran parte curata da me, andavamo in macchina con Emilio Cecchi, Giuseppe Ungaretti, G. B. Angioletti. Guidavo io. Giunti a San Quirico d’Orcia, Cecchi ci chiese se avevamo mai visto Pienza. Non l’avevamo mai vista. E deviando di pochi chilometri fummo […]
continua »