19
aprile
2024

spettacoli

Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Il Polanski/Vanzina

Il nuovo film di Roman Polanski è una "boiata pazzesca". Una commedia scombinata sulle vacanze di un gruppo di vip. Ma, su questo terreno, sono meglio i Vanzina...

Lo dico con le parole del ragionier Fantozzi: il nuovo film di Roman Polanski, The Palace è una boiata pazzesca. E ovviamente la corazzata Potaëmkin non c’entra niente, come niente c’entra, purtroppo, il trailer accattivante che lascia intravedere allo spettatore fiducioso una pellicola grottescamente tranchante sugli usi e malcostumi del mondo paradossale in cui viviamo. […]

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Francesco Arturo Saponaro
Inaugurato il Festival Spinacorona

A Napoli, dove sgorga la musica

Cinque giornate, 20 concerti spalmati dalla mattina alla sera, ricordando l’eroica insurrezione partenopea contro l’oppressione nazifascista e passeggiando nel cuore della città. Sulle note di Schumann, Brahms, Schubert e molti altri appuntamenti

È dedicato alle Quattro Giornate di Napoli, nell’80esimo anniversario (27-30 settembre 1943) della rivolta popolare, in perfetta sovrapposizione ideale e cronologica. Nel centro storico della città, il Festival di musica classica Spinacoronaha inaugurato ieri la sua settima edizione, collocata proprio da mercoledì 27 settembre a domenica 1° ottobre. La manifestazione è promossa dal Comune di Napoli-Napoli […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Caftano d’amore

"Il caftano blu” della regista marocchina Maryam Touzani è la struggente storia di un amore più forte degli orientamenti sessuali e della morte. E quell'abito tipico diventa il simbolo di un'unione indistruttibile

Il caftano blu, secondo film della quarantenne regista e sceneggiatrice marocchina Maryam Touzani, è in apparenza la storia di un triangolo amoroso che contiene il lato proibito dell’omosessualità, tabù tuttora assoluto nei paesi arabi. In realtà racconta un amore tra un uomo e una donna così forte da prevalere sulle preferenze sessuali di lui e […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Almodóvar western

Il nuovo film di Pedro Almodóvar è un corto di 31 minuti. Peccato: se fosse stato più lungo, sarebbe stato ancora meglio. Una storia dove l' amore è più forte delle regole... In chiave western

«Volevo fare un western in stile classico ma dove parlo del desiderio vissuto tra due cowboy, visto che non si parla mai del desiderio tra due uomini nei classici western». Pedro Almodóvar non ha usato giri di parole per presentare a Cannes il suo nuovo film, un corto di 31 minuti, Strange Way of Life, […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Zuppa di cinema

"Il sapore della felicità" con Gerard Depardieu racconta di uno chef che va in cerca dell'umami, il sapore dei sapori. Un film che insegue il primato della raffinatezza senza mai raggiungerlo. Anzi!

Ci sono quattro sapori che il nostro palato distingue con chiarezza: dolce, amaro, aspro, salato. È così in tutto il mondo, vale per tutte le lingue. Ma nel 1908 i giapponesi scoprirono un quinto sapore che semplicemente indicarono con la parola “umami” ovvero saporito, sapido. Un sapore saporito di cosa saprà? E quali cibi contengono […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Poesia al cinema

Da non perdere il documentario di Annalena Benini e Francesco Piccolo dedicato alla vita e ai versi di Patrizia Cavalli. Da perdere, invece, l'opera prima di Simone Bozzelli tanto acclamata dalla critica al festival di Locarno

La poeta Patrizia Cavalli (di lei mi occuperò alla fine) diceva che il disgusto è più forte dell’amore. Ora confesso qualcosa che non credo sarà condivisa da chi ha già visto il film: a evocarmi un sentimento molto simile è stata l’opera prima del giovane Simone Bozzelli Patagonia, presentato in concorso al Locarno Film Festival […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Delusione Cavani

Il nuovo film di Liliana Cavani, “L'ordine del tempo“, è noioso e, in ultima analisi, dannoso per la storia di una regista importante. Tutto il contrario del film d'animazione “Manodopera” di Alain Ughetto, l’altra faccia delicata e malinconica del film di Garrone “Io capitano“

Ho visto due film in sala in questi giorni: quello di Liliana Cavani, L’ordine del tempo, che non è deludente, di più, è la conferma che solo i grandi sanno uscire bene di scena e non è il suo caso, e l’imperdibile pellicola di animazione di Alain Ughetto Manodopera. Interdit aux chiens et aux italiens. […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

L’Africa e il coraggio

"Io capitano", il film di Matteo Garrone premiato a Venezia con il Leone d'argento e il Premio Marcello Mastroianni è di quelli da non perdere. Per come racconta il sogno e il coraggio di due ragazzi africani che vanno in cerca del loro mondo

Quanto siamo disposti a rischiare per realizzare i nostri sogni? Seydou e Moussa, i protagonisti adolescenti del nuovo film di Matteo Garrone Io capitano, rispondono senza esitare: tutto, gli affetti familiari, le certezze di una vita magari precaria ma felice, il paese in cui sei nato, l’identità, persino la morte. Perché il sogno di portare […]

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Daniela Matronola
Il film-evento sullo scienziato

La visione di Oppenheimer

Ancora sulla pellicola di Christopher Nolan dedicato a Oppenheimer che sta suscitando commenti discordanti. Il suo fulcro - avvolgente e convincente - è nella relazione che si crea tra il tempo e il linguaggio

È tutto nella visione. Alla fine questa frase si è composta contro lo schermo acceso della mia mente. Premeva da giorni e a un certo punto ha cominciato a stampigliarsi fino a che non si è formulata. Ha fatto tutto lei, eh: tutto da sola. Il punto è che proprio su una bufera di immagini […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Cinema da vecchi

Il catalogo delle delusioni alla Mostra del cinema di Venezia: da Woody Allen che ruota intorno a una sola idea (sempre la stessa) a Roman Polanski che vorrebbe fare il verso al trash e non ci riesce. Insomma, difficile fare (o vedere) film da vecchi...

Brutta cosa la vecchiaia, soprattutto quando sopraggiunge. Ti mette in una condizione di superiorità apparente che ti fa sentire in diritto di tutto comprendere e addirittura giudicare. Non si spiegherebbe altrimenti perché il nostro giudizio differisca così tanto dal sentire comune e su quello di nicchia. Prendiamo ad esempio il film di Woody Allen, Coup […]

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