19
aprile
2024

spettacoli

Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Aspettando Beckett

Nel film su Beckett di James Marsh con Gabriel Byrne, tra mogli, madri e amanti, il vero assente è proprio lui, lo scrittore irlandese al quale si vuole rendere omaggio

Ho aspettato Beckett come si aspetta Godot, ma lui non è arrivato. E non perché Gabriel Byrne sia del tutto improbabile nei suoi abiti di tweed irlandese, ma perché Beckett non c’è nel film Prima danza, poi pensa, nel senso che lo spettatore non lo intravede nel taglio di un’inquadratura, in un punto di vista […]

continua »
Sergio Buttiglieri
Al Piccolo Teatro Strehler di Milano

Mauri il mago

Glauco Mauri interpreta "Minetti" di Thomas Bernhard: uno spettacolo memorabile nel quale realtà e finzione si intrecciano collegando l'autore al grande interprete

Assistere al più recente lavoro teatrale del novantatreenne Glauco Mauri al Piccolo Teatro Strehler di Milano è stato indimenticabile! Specialmente perché il grande attore ha saputo rileggere in maniera esemplare un famoso testo di Thomas Bernard: Minetti, ritratto di un artista da vecchio. Autore da lui mai affrontato prima. Questo scrittore, di origine dei Paesi […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Le libertà di Bella

Esce il nuovo film di Yorgos Lanthimos, Leone d'oro a Venezia: una favola visionaria che rilegge Frankenstein al femminile. E si regge soprattutto sulla bravura di Emma Stone

Parto da una constatazione: Povere creature! ovvero Poor things, il film del regista, sceneggiatore e produttore greco Yorgos Lanthimos, Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia 2023 e con ben undici nomination ai prossimi Oscar, è una pellicola visionaria di grande impatto che, comunque la si guardi, non lascia indifferenti. Detto questo, è un […]

continua »
Sergio Buttiglieri
Al teatro San Carlo di Napoli

La mafia secondo Verdi

Grande successo per "I vespri siciliani" di Giuseppe Verdi attualizzati da Emma Dante con chiari echi alla contemporaneità

Emozionante inizio della Stagione Lirica del Teatro San Carlo di Napoli con I Vespri Siciliani di Giuseppe Verdi, con la magnifica regia di Emma Dante, colma di inaspettate connessioni con il nostro tempo. Lei, non a caso, nelle sue note, evidenzia come la musica di quest’opera cova un senso di rivolta. A cominciare dalla stessa Ouverture in cui si […]

continua »
Teresa Maresca
Ancora su “Perfect days” di Wim Wenders

Il cielo sopra Tokyo

Il nuovo film del regista tedesco, girato in due settimane con una camera a spalla, non ruotando sopra una storia può far pensare a una crisi creativa dell’autore, ma quel che lascia è «una buona sensazione di pace, di gentilezza, di compassione». Il film perfetto per questa difficile epoca

Negli anni 70 escono i primi film di Wim Wenders, e da allora non me ne sono perso uno. Abitavo a Roma, a quell’epoca, e mi pare di ricordare che andassi a vederli in uno dei cinema d’essai della capitale, una saletta nei pressi dei Parioli. Alice nelle città, Falso Movimento, Nel corso del tempo, […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Enea e la famiglia-clan

“Enea”, il secondo film di Pietro Castellitto, non è un manifesto generazionale ma il ritratto di una Roma morta, dove si salvano solo le famiglie-clan

Non è un film generazionale e il protagonista non è neanche simpatico. Ma Enea, il secondo film scritto, interpretato e diretto da Pietro Castellitto passato in concorso a Venezia80, qualcosa da raccontarci ce l’ha e non è una cosa banale. Contrariamente a ciò che sembra, la pellicola non è solo un racconto di trentenni coi […]

continua »
Sergio Buttiglieri
Al Teatro Regio di Parma

Rossini metafisico

Pier Luigi Pizzi riporta in scena il “Barbiere di Siviglia” di Rossini in una cornice rarefatta e quasi metafisica. Un vero piacere per gli occhi e le orecchie

Anche questa volta Pier Luigi Pizzi, a Parma al teatro Regio tutto esaurito, ci ha stupiti con la sua piacevole regia del Barbiere di Siviglia di Rossini. La scenografia, completamente giocata sul bianco e sul nero, è di una estrema limpidezza. Non ha bisogno di elementi superflui per arrivare a una raffinata astrazione quasi metafisica. Due iconiche […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Delusione giapponese

Il nuovo film di Élise Girard, "Viaggio in Giappone", è una parabola sulla solitudine. Ma è pieno di trovate artificiose e lungaggini eccessive

Volevo tornare a Tokyo. Volevo prolungare quella sensazione di serena pienezza e meraviglia che avevo vissuto accompagnando il signor Hirayama a pulire i bagni pubblici della città, i suoi “giorni perfetti”. Perciò ho visto subito il film Viaggio in Giappone, perché ho pensato: sarà un altro sguardo su quel mondo, lo sguardo femminile della regista […]

continua »
Sergio Buttiglieri
Classici in scena

Modello Cechov

Il Teatro Due di Parma inizia la messinscena integrale degli atti unici di Cechov: un ritratto perfetto dei vizi (eterni) dell'umanità

Ottima occasione è quella che ci offre il Teatro Due di Parma mettendo in scena tutti gli atti unici di Anton Cechov. L’altra sera abbiamo visto i primi due deliziosi pezzi intrisi di ironia e di inaspettata comicità, assieme a un devastante ritratto dell’animo umano. Per il giovane Cechov scrivere per guadagnare qualcosa mentre studiava medicina […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

La vita di Hirayama

Il nuovo, bellissimo film di Wim Wenders, "Perfect days", racconta la semplice vita di Hirayama, un uomo "qualunque" che trova il senso di sé. Vedendosi vivere a Tokio

Se volete iniziare nel migliore dei modi il 2024, andate a vedere Perfect days di Wim Wenders, il film che insegna come “santificare” non solo i giorni di festa da Natale a Capodanno, ma ogni singolo giorno della vita, i nostri giorni in cui non succede proprio niente, e con “santificare” intendo rendere questo tempo […]

continua »