27
luglio
2024

letture

Daniela Matronola
In vista del Premio Onofri

La lezione di Onofri

Sandro Onofri, romanziere e autore di grandi reportage, era anche un insegnante speciale: quasi un fratello maggiore degli studenti. Nel suo sguardo sul mondo c'era la voglia di capire, non quella di giudicare

Lunedì prossimo, 16 ottobre, alle ore 17.30, presso la Bibioteca Sandro Onofri di Roma in Via Umberto Lilloni 39, nel quartiere Acilia, si terrà un incontro per parlare di Sandro Onofri, dei suoi romanzi (in occasione della ristampa di Luce del Nord da parte di Elliot) e dei suoi reportage (in occasione dell’uscita della raccolta […]

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Paola Benadusi Marzocca
“Fabula. Il portale dei tredici regni”

Per non smarrire l’immaginazione

Da New York a un universo sconosciuto, la storia di due gemelli alle prese col proprio destino. Akram El-Bahay, scrittore tedesco di origini egiziane, è l’autore di un romanzo avventuroso ed esotico, inteso come antidoto «ai modelli di produzioni attuali e ai confusi miraggi della nostra società»

Fabula – Il portale dei tredici regni di Akram El-Bahay (Gribaudo, trad. Claudia Valentini, 345 pagine, 16,90 euro), tedesco di origini egiziane, è un romanzo ricco di spunti e interrogativi che suscita curiosità e interesse; è un fantastico viaggio nel tempo, un fantasy con radici nella fiaba, non solo quella più conosciuta dei Grimm, ma le […]

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Fabio Ciriachi
A proposito de "La torre di Ermengarda"

Giallo medioevale

Il nuovo romanzo di Maria Teresa Guerra Medici affronta un nodo cruciale della storia medioevale: il conflitto tra Papa Gregorio VII e l’Imperatore Enrico IV di Franconia. Ma dietro allo schermo della grande storia si nascondono i destini degli uomini

La torre di Ermengarda di Maria Teresa Guerra Medici (Manni, 269 pagine, 20 Euro) convoca il lettore in uno dei punti più critici della storia medievale europea, quello dello scisma tra Chiesa e Impero che vede confliggere, fino alla resa di Canossa, il Papa Gregorio VII (nella miniatura qui sopra) e l’Imperatore Enrico IV di […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Bloomsdays"

Joyce a Genova

Il grande anglista Massimo Bacigalupo racconta le celebrazioni per la giornata di Leopold Bloom, il protagonista di "Ulisse" di Joyce, che da anni richiama a Genova gli appassionati dello scrittore irlandese. Un modo per parlare di città e letteratura

C’è qualcosa che unisce Dublino e Genova? Non molto, diremmo tutti, se si esclude che si tratta di due città portuali, con il seguito che la presenza di navi e commerci sempre comporta. Innanzitutto strade “dove son merci ed uomini il detrito / di un gran porto di mare”, come scriveva Umberto Saba, ma a […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Splendore del buio

“Sonetto alla bellezza nera” è il titolo dei versi di Lord Edward Herbert scelti oggi da Roberto Mussapi. Poeta metafisico, fratello del più noto George Herbert, fu scoperto da Eliot insieme ai poeti suoi sodali elisabettiani. In questi versi, celebra l'oscurità, «favilla di luce»

Lord Edward Herbert of Cherbury, fratello del famoso poeta George Herbert, cui si ispirò anche Dylan Thomas per una poesia leggendaria, è uno dei poeti metafisici inglesi, realtà straordinaria del XVII secolo. Il più famoso è il grande John Donne, ma ve ne sono tanti di valore quanti furono in quei tempi favolosi gli elisabettiani, […]

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Andrea Carraro
Editoria di frontiera

Contro i ponticellari

Ponticelli e la camorra, il giornalismo d'inchiesta e la lotta per diffondere il senso del "bene": incontro con Luciana Esposito. «Se il camorrista di turno inneggia all’affiliazione e si fa portatore di un messaggio altamente diseducativo, non va censurato, ma condannato e denunciato»

Mi sono imbattuto nel libro di Luciana Esposito Nell’inferno della camorra di Ponticelli – “Napolitan – editrice Iod, collana Cronisti scalzi, dedicata alla memoria di Giancarlo Siani – come giurato del premio Sandro Onofri per il reportage narrativo 2023, – un libro-inchiesta molto accurato e affidabile sulla Camorra a Ponticelli, periferia orientale di Napoli, nell’arco […]

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Daniela Matronola
A proposito de "La casa del mago”

Trevi e il professore

Emanuele Trevi ha scritto un libro (quasi un romanzo) dove va in cerca di suo padre, il celebre psicoanalista junghiano Mario Trevi. Più che un'autobiografia, una riflessione sulla vita e la scrittura

Noi scrittori abbiamo tutta una serie di tic: non tanto nel senso dei rituali di scrittura, come intendeva dimostrare il primissimo libro, forse, pubblicato da Francesco Piccolo con la giovane etichetta minimumfax nel 1996 (riti e scaramanzie, cerimonie e scacciaguai o talismani che finiscono piuttosto per alimentare la mitologia della letteratura e offrire un facile […]

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Giovanni Piccioni
Morandi: un libro e da oggi una mostra

Ut pictura poiesis

Come la pittura così la poesia. Utile rileggere il volume dedicato al pittore bolognese e a Eugenio Montale (“Morandi e Montale - Un intrecciarsi di piani poetici”) da Marilena Pasquali, la studiosa che ha dato vita al Centro Studi Giorgio Morandi. Mentre apre l'esposizione a Palazzo Reale di Milano

Il nome di Marilena Pasquali è legato in modo inscindibile a quello di Giorgio Morandi. Massima studiosa del pittore bolognese, nel 1993 ha fondato a Bologna il Museo Morandi, dando vita poi al Centro Studi Giorgio Morandi e divenendo Presidente del Comitato per il Catalogo Morandi. Ricordo ancora con emozione la visita a quel museo […]

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Serena Nannelli
Il Premio LericiPea

Poesia delle impurità

Ritratto di José Tolentino de Mendonça, poeta portoghese e Prefetto del Dicastero per l’educazione e la cultura della Chiesa: uno scrittore che non insegue la purezza edulcorata ma dedica attenzione a quell’impurità che il mondo ripudia

Il Cardinale José Tolentino de Mendonça ha ricevuto il Premio Lerici Pea alla Carriera 2023, un riconoscimento che è andato attestandosi negli anni come uno dei più importanti nel panorama letterario italiano ed internazionale. In occasione della Premiazione, l’autore ha presentato a Lerici, in anteprima nazionale, il libro Estranei alla terra, la prima raccolta in italiano, quasi […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Scrivere sul margine”

Versi sul vuoto

La nuova raccolta poetica di Matteo Pelliti esplora quello spazio che i versi lasciano come in sospensione sul confine del foglio: il territorio dell'immaginazione lasciato aperto dalla poesia

C’è sempre un ampio margine bianco che chiude, e nello stesso tempo in qualche modo dilata, il verso di ogni poesia. È uno spazio che va lasciato incompiuto e che bisogna però anche riempire di ciò che non è immediatamente dichiarato e che va comunque pensato e immaginato. Di quella zona inespressa e di quella […]

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