Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Autoritratto automatico"

Autoritratto in versi

La nuova raccolta poetica di Umberto Fiori prende spunto da una lunga serie di autoritratti ("automatici") realizzati in epoche diverse: alla ricerca di un senso di sé

A partire dal 1968, Umberto Fiori, allora non ancora ventenne, ha collezionato centinaia di foto, che in gran parte lo ritraggono da solo ‒ in alcuni casi in compagnia di figli o amici ‒ scattate all’interno delle cabine per le foto-tessera automatiche, piccoli spazi “dall’aspetto segretamente inquietante”, sono parole sue, nelle quali ancora oggi è […]

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Marco Vitale
“Il cuore innumerevole”

La Natura prima di Adamo ed Eva

Il caso letterario dell’esordio poetico di Anna de Noailles. La raccolta di versi, pubblicata a cura di Marzia Minutelli, fu pubblicata nel 1901 col sostegno Robert de Montesquiou e l’apprezzamento di Proust. Un “inno panico” non privo di coraggio civile nella Francia dell’“affaire” Dreyfuss

Un regalo inatteso: la traduzione integrale del primo libro di poesie di Anna-Élisabeth Bibesco Bassaraba de Brancovan (1876-1933), più nota nel raffinatissimo ambiente letterario parigino di primo Novecento in cui sorge il suo astro come Comtesse Mathieu de Noailles (Anna de Noailles, Il cuore innumerevole, a cura di Marzia Minutelli, Passigli, Firenze 2023, 247 pagine, […]

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Paolo Ardovino
Un tema da riscoprire

Del sonno poetico

In principio è stato Amleto a mettere in relazione il sonno alla morte: due (diversi) poeti d'oggi - Dario Bellezza e Valerio Magrelli - hanno seguito quella scia. Vediamo come

“Il sonno è una piccola morte” è l’incipit di una poesia di Dario Bellezza. Un incipit ispirato e personale. L’accostamento tra l’atto dell’addormentarsi e il crepuscolo della vita è un’immagine che sempre presente nella sua intera produzione: “Il sonno è una piccola morte / richiede commossa pazienza – / attenderlo è sperare / in una […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Nel fluire cosmico

Percy Bysshe Shelley è consustanziale agli esseri e alle entità a cui si rivolge. Lui è il vento, è la nuvola, è l’allodola, si immedesima in loro. In questi versi è a una donna che parla, la percepisce nel «suono impercepibile e senza suono / se non nel moto del sangue nelle sue vene…»

Shelley parla al vento occidentale, si immedesima in lui. Parla in prima persona come se fosse la nuvola: è immedesimato in lei. Quando si rivolge all’allodola, l’uccello dal canto e dall’altezza inarrivabili, chiede a lei, allodola, di accettarlo come allievo, consustanziale nel desiderio. Quando un simile poeta si rivolge a una donna, il suo amore […]

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Francesco Napoli
Leggere i versi

Poesia sulla sabbia

Due antologie di poesia, una curata da Tommaso Di Dio e una da Nicola Crocetti e Davide Brullo, ripropongono il tema del florilegio di versi: qual è il criterio migliore per scegliere?

Sarà capitato anche a voi di voler regalare dei fiori. Un buon fioraio allora indica le possibilità cercando, a seconda della circostanza, di trovare la combinazione più adeguata: per amore rose rosse, sempre in quantità dispari, (gialle per manifestare gelosia o bianche per testimoniare un atto di candida amicizia). Comunque, un sol tipo di fiore. […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Gli eroi del vento

Kao-Tzu, poeta cinese della “preistoria”, vissuto nel III secolo avanti Cristo, può essere considerato un antenato di Shelley e di Whitman per il suo canto ispirato “al demone animato”, potente o gentile, spesso travolgente come la Poesia …

Strepitosa poesia sul vento, anzi, del vento – che ha invisibili ma certe frontiere, e eroi che vegliano – del cinese Kao-Tzu. È un poeta della preistoria, vive nel terzo secolo avanti Cristo, mentre quelli che ho finora proposto ai lettori di questi “battiti”, vivono e scrivono nell’età d’oro, dal V al VII secolo d.C. […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Principia"

Tra poesia e scienza

La raccolta della giovane autrice messicana Elisa Díaz Castelo (tradotta da Elisa Niccolai) gioca con le parole della scienza spiazzando continuamente il lettore

In una delle prime poesie della raccolta Principia della giovane e già affermata poeta messicana Elisa Díaz Castelo (Ensemble, € 15), l’autrice definisce indirettamente, sarebbe da dire “in controluce”, il proprio mondo poetico e offre un saggio del linguaggio che serve a manifestarlo. La poesia ha titolo Radiografie ed è inclusa nella sezione Sul sistema […]

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Giuseppe Grattacaso
Su "L’avventura di restare”

Poesia dei contrasti

Nei versi di Elio Pecora c'è il senso di un conflitto (a volte esistenziale, a volte naturale) dal quale la vita continuamente sgorga. Piena di contraddizioni

Elio Pecora è presenza insieme severa, generosa e inquieta della letteratura italiana degli ultimi decenni. Interprete coerentemente impegnato a evitare le strade facili di rappresentazione della realtà, così come gli scivolamenti alla ricerca del consenso critico, non si è mai nascosto dietro astruserie oscure, disponendo anzi i contenuti, anche più aspri e dolorosi, in un […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Natale in Galles

Dedicati a Succedeoggi e ai suoi lettori i versi di Roberto Mussapi ricavati da un racconto di Dylan Thomas. Che racconta del mare che intona Christmas Carol, di neve «rovesciata / a secchiate giù dal cielo», di rintocchi di campane. Perché il Natale è «tema centrale della poesia, che è sempre una nascita, divino che si fa umano»

Potrei scrivere un libro di poesia sul Natale. Intendo un libro, con Rilke, Momaday, Dickens, Eliot, poesie e poemi anche miei… Non quelle antologie natalizie che mettono insieme tante liriche in cui il Natale è appena nominato, non poesie d’occasione in cui magari l’autore ricorda o illumina qualcosa solo perché accaduto nel giorno o nel […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Parole per guarire”

Poesia come diaspora

La nuova raccolta poetica di Stefania Rabuffetti si legge con commozione: dai versi emerge continuamente una gran fame di vivere

Poesia come diaspora è la formula che credo si possa proporre a questo punto come enunciazione critica che riassuma, della poesia contemporanea, vorrei dire attuale e corrente, la varietà e diversità delle voci, la loro pluralità, parlando di poeti e poete, ma ancor più la molteplicità delle intonazioni e delle forme di canto, dei toni […]

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