Il cinema de laMeneghello
Il film di Greta Gerwig su Barbie sta sbancando il botteghino anche in Italia. Perché? Tutta voglia di favole o solo voglia di bambole? E se fosse un Pinocchio femminista?
Perché un film con una storia prevedibile e certamente troppo lungo polverizza tutti i record, facendo della regista e sceneggiatrice Greta Gerwig la prima donna che taglia il traguardo del miliardo di dollari incassati in due settimane, che neanche Harry Potter poté tanto? Per rispondere a questa domanda sono andata a vedere Barbie, il film […]
continua »
Il cinema de laMeneghello
“Animali selvatici”, il nuovo film del romeno Cristian Mungiu, racconta come gli orrori del razzismo siano arrivati ovunque in Europa, anche in Transilvania. Ma un’altra vita è possibile…
Chi sono gli animali selvatici che danno il titolo al nuovo film del regista romeno Cristian Mungiu? Siamo noi. Più aggressivi degli orsi che hanno ripopolato la Transilvania grazie ai finanziamenti della UE, più tragici dei vampiri leggendari di questo pezzo di terra tra Ungheria, Romania e Moldavia, boschi senza fine da cui si può […]
continua »
Il cinema de laMeneghello
Non perdetevi “An Irish Goodbye”, il corto di Tom Berkeley e Ross White che ha vinto il premio Oscar di quest'anno. Una storia dark che gioca con la morte per fare un inno alla vita
Per una volta lasciamo i lungometraggi ed entriamo nel territorio dei corti. An Irish Goodbye ha vinto l’Oscar 2023 per il miglior cortometraggio e di per sé il premio, viste le scelte effettuate da anni dall’Academy, non ne garantirebbe il valore. Ma stavolta la statuetta è davvero meritatissima, perché il corto firmato da Tom Berkeley […]
continua »
Il cinema de laMeneghello
Un'avventura tutta nostalgia e effetti speciali chiude la lunga saga di Indiana Jones con un grande Harrison Ford. Un'avventura attraverso il tempo, nella speranza di sconfiggerlo
È questione anagrafica: Indiana Jones è il personaggio cinematografico che più di qualunque altro ha attraversato la mia vita affollata di film. Personaggio-icona, l’eroe senza macchia e senza paura inventato da quel gran genio di Steven Spielberg che, a dispetto delle nostre illusioni perdute, capì oltre quarant’anni fa che il cinema aveva bisogno di tornare […]
continua »
Il cinema de laMeneghello
“Plan 75”, il nuovo film di Hayakawa Chie immagina un futuro nel quale lo Stato organizza l'eutanasia obbligatoria dei vecchi. Un'opera inquietante che suggerisce una soluzione alternativa: l'incontro tra le generazioni
Odio l’estate, arriva il caldo africano (forse) e le sale chiudono in attesa della mostra del cinema di Venezia e delle novità autunnali. Mi consolo sapendo che dal 24 giugno al 2 luglio tornerà a Bologna, la mia meravigliosa città cinematografica, “Il cinema ritrovato”, oasi luminosa in questi tempi bui dedicata quest’anno a due primedonne […]
continua »
Il cinema de laMeneghello
"Rapito", il nuovo film di Marco Bellocchio appena presentato a Cannes è potente, ben illuminato e ben recitato. Non è una pellicola di denuncia contro la Chiesa cattolica, ma una riflessione su quale sia il peso di una violenza sull'identità di un bambino
Marco Bellocchio, magnifico ragazzo di quasi 84 anni, è l’ultimo maestro del nostro cinema e il suo film Rapito, appena proiettato a Cannes e da oggi nelle sale, ha la potenza visionaria che solo le grandi pellicole hanno. È facile prevedere che, comunque vada il Palmarès, sarà tra i migliori film di quest’anno. Cosa vuole […]
continua »
Il cinema de laMeneghello
"Il sol dell'avvenire”, il nuovo film di Nanni Moretti che ha scatenato le opposte tifoserie (e sarà presentato in concorso a Cannes), poteva essere un apologo sul Pci e invece è un catalogo di auto-citazioni
Con questo articolo Ida Meneghello inizia a collaborare con Succedeoggi. Firmerà una rubrica di recensioni cinematografiche. È uscito un mese fa e ancora ne stiamo parlando. E ne riparleremo in questi giorni di Cannes (dove il nuovo film di Nanni Moretti, Il sol dell’avvenire, sarà in concorso). Da anni non mi succedeva di discutere così […]
continua »
La scomparsa di un mito
Consumato il clamore per la sua morte, occorre ancora riflettere su Jean-Luc Godard e sulla sua capacità di mescolare favola e cronaca. Per lui la comunicazione era tutta una questione di linguaggio, non di stile
Nato il 3 dicembre 1930 sotto il segno libertario e spontaneo del Sagittario, Leone d’oro 1984, Oscar alla carriera 2011, morto nel clamore e nel lutto generale il 13 settembre 2022, facendo parlare di sé fino all’ultimo per la scelta del suicidio assistito. Una quantità esorbitante di lungometraggi. Un’influenza incalcolabile sul cinema mondiale del tempo […]
continua »
Cronache dal Lido
Alla Mostra del cinema di Venezia arriva "Siccità", il nuovo film di Paolo Virzì che racconta una Roma terribile messa in crisi da un nuovo Covid. Un film corale, potenzialmente fortissimo, ma che finisce per perdersi fra troppe storie
Il penultimo giorno di Venezia 79 offre un atteso film italiano fuori concorso: la nuova creazione di Paolo Virzì, Siccità. Una sceneggiatura scritta a otto mani dal regista insieme a Francesca Archibugi, Paolo Giordano e Francesco Piccolo e prodotta da Wildside. In questo nuovo film il regista livornese crea un dramedy distopico e di vocazione […]
continua »
Cronache dal Lido
Alla Mostra del cinema di Venezia, nella sezione Orizzonti, arriva un bellissimo film iraniano: "Bi Roya" di Arian Vazirdaftari: un'apologo sull'enigma delle identità. Che cosa possiamo fare quando non siamo più noi stessi?
Il film iraniano Bi Roya, presentato con titolo internazionale Without her, scritto e diretto da Arian Vazirdaftari, regala centodieci minuti di thriller drammatico da non perdere. Il film è prodotto da Fadak Film Company e fa parte della sezione Orizzonti Extra di Venezia 79, oltre a essere stato inserito anche nella selezione Industry Selects 2022 […]
continua »