14
maggio
2024

spettacoli

Fabio Orso
La Mostra del Cinema

Venezia e i cannibali

“Bones and All”, il nuovo film di Luca Guadagnino, sbarca al Lido. Una storia nera di amori e cannibali con un risvolto psicologico cruciale: se nasci così, e non puoi farci nulla, che cosa fai?

Venezia è una città unica. Peccato che la sua unicità sia ciò che la stia uccidendo. Il motivo? Ignora ciò che è. Si comporta come tutte le altre città. Fa finta di niente. E così se la stanno divorando. Tutta, fino all’osso. Come cannibali. Bones and All è il nuovo film di Luca Guadagnino. Appena […]

continua »
Laura Pinato
Cronache dal Lido

Padre Pio al buio

Alla Mostra del cinema di Venezia arriva il film di Abel Ferrara su Padre Pio. Un'opera quasi imbarazzante di stampo pienamente televisivo. Quasi due film in uno: di qua le proteste contadine, di là il futuro santo in cerca di espiazione

È approdato a Venezia 79 l’atteso film di Abel Ferrara Padre Pio con protagonista Shia LeBeouf.  Una coproduzione italiana, tedesca e inglese, che si basa sulla sceneggiatura dello stesso Ferrara e di Maurizio Braucci. L’intento del regista, come lui stesso racconta, è quello di restituire principalmente la commovente compassione che animava il santo. Più che […]

continua »
Fabio Orso
La Mostra del cinema

Omero nella banlieue

A Venezia è passato un piccolo grande capolavoro: "Athena" di Romain Gavras. Una storia classica, con Ettore e Achille, ambientata nella banlieue parigina. A dimostrare che i miti sono sempre attuali. E ci riguardano

Combattuto fra il fascino del tappeto rosso e l’ansia di non averlo ancora calcato. Sì: sono un attore. E sì: è la mia prima volta al Lido. Solidissima sveglia alle sei e mezza per prenotare i biglietti su una non-tanto-solidissima piattaforma online. È una pratica obbligatoria per assicurarsi i film più succosi. Quelli di cui […]

continua »
Alessandro Boschi
Visioni contromano

Venezia debole

La Mostra del cinema di Venezia è partita un po' in sordina. Come ha detto lo stesso direttore, Alberto Barbera, i produttori del cinema italiano hanno puntato più sulla quantità che sulla qualità: è bene ammetterlo senza ipocrisie

La 79’ Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia è appena iniziata e al momento, la cosa più notevole, è rappresentata dalle difficoltà di ottenere una prenotazione per il biglietto dei film da vedere attraverso un sistema on line che sembra realizzato da Totò e Peppino. Può esistere un paradosso più paradosso di questo? Forse sì, […]

continua »
Laura Pinato
Cronache dal Lido

La libertà è diversa

Due film sulla diversità come normalità di Georgia Oakley e di Florent Gouëlou aprono le sezioni laterali della Mostra del cinema: due opere non pienamente che non puntano su una sensualità esibita e, nel caso del primo, privilegiano il punto di vista femminile

La programmazione delle sezioni indipendenti di Venezia 79 procede all’insegna di film che celebrano la diversità e ne raccontano il disagio all’interno di una comunità ancora in parte impreparata e diffidente. Dopo l’evento di apertura con la proiezione del documentario di Cousins Marcia su Roma, la programmazione delle Giornate degli autori alla Mostra del Cinema […]

continua »
Giuliano Compagno
"Orizzonti verticali" a San Gimignano

Sognare coi piedi

Memorie personali e storie collettive popolano un bel monologo di Michele Santeramo - ispirato a Osvaldo Soriano e interpretato da Fabio Facchini - che immagina un campionato di calcio fra migranti. Lo sport diventa uno strumento per indagare la memoria collettiva

Al Torrione di Mangiapecore di San Gimignano si è inaugurata la 10ª edizione di “Orizzonti Verticali”, festival di teatro, danza, incontri e performance che Tuccio Guicciardini e Patrizia de Bari hanno ideato e dirigono con sobria immaginazione. A sera, godendo di una “ventilazione finalmente apprezzabile”, come avrebbe detto Sandro Ciotti, si è assistito a un […]

continua »
Laura Pinato
Cronache dal Lido

Cent’anni di fascismi

Alla Mostra del cinema di Venezia un regista irlandese, Mark Cousins, racconta la propaganda fascista cent'anni dopo. Il suo film-documenario "Marcia su Roma" mette in relazione passato e presente, Mussolini e Donald Trump. E apre uno squarcio inquietante sul nostro presente

Nella prima giornata di Venezia 79, la sezione indipendente Giornate degli Autori apre la propria rassegna con un evento speciale: la proiezione di Marcia su Roma, film documentario diretto dal regista irlandese Mark Cousins. Il film, in uscita nelle sale italiane a ottobre, è una produzione Palomar in collaborazione con Il Saggiatore e il CSC, […]

continua »
Paolo Petroni
Alle Terme di Caracalla di Roma

Tempo di Bernstein

"Mass", l'opera di Leonard Bernstein diretta da Diego Matheuz con la regia di Damiano Michieletto per Il teatro dell'Opera di Roma è quasi un "riassunto" del '900. Sia dal punto di vista musicale sia da quello storico sociale

Una grande orchestra, con elementi anche molto diversi e un direttore delle qualità di Diego Matheuz che riesce a eseguire e passare con semplicità espressiva dal blues al contrappunto bachiano, dal musical ai giochi alla Stravinsky, dallo swing rock a varie citazioni classiche e non, così che dà il meglio della complessa e varia partitura […]

continua »
Giuliano Compagno
Tra performance, danza e teatro

Appunti sul Nuovo

Incontro con Tomasz Kireńczuk, direttore artistico del festival di Santarcangelo: «La pratica artistica concede la possibilità di rinnovare i pensieri e le prassi ma è fondamentale non cercare il Nuovo, giacché trovarlo è difficile, forse impossibile»

A Lubsko abitano in ventimila, affacciati lungo il fiume Lubsza a meno di trenta chilometri dal confine tedesco; ettari ed ettari di foreste attorno alle abitazioni. Nel 1985, quando vi nasce Tomasz Kireńczuk (nella foto), Lubsko sembra un paesotto rurale, grigio, senza futuro. Non per tutti i bambini, a quattro anni, suona la campana della […]

continua »
Paolo Petroni
Al Festival dei Due Mondi di Spoleto

Calcio & Memoria

A vent'anni dalla prima edizione dello spettacolo, Davide Enia riporta in scena il racconto-narrazione della partita "Italia-Brasile 3-2" ai Mondiali spagnoli. Un tuffo nella memoria e nel senso di una vittoria inaspettata

«Ma che senso ha vincere una partita?» chiede la piccola di casa Enia in un appartamento a Palermo dove, giusto 40 anni oggi, il 5 luglio 1982, tutta la famiglia e parenti vari erano riuniti per seguire davanti a una tv nuova e a colori la partita Italia-Brasile ai campionati del Mondo in Spagna, con […]

continua »