14
maggio
2024

spettacoli

Nicola Fano
In margine alla morte del grande regista

Ricordare Peter Brook

Shakespeare, spiritualità, vuoto: sono le tre parole chiave del teatro di Peter Brook. Ecco perché occorre ricordarlo: da lui e dalla sua lezione bisogna ripartire per dare ancora un senso al teatro

Peter Brook ha insegnato qualcosa al teatro anche con la sua morte. Questa circostanza è propria dei grandi la cui “improvvisa” assenza (è sempre improvvisa, la morte, anche se sopraggiunge a 97 anni) impone riflessioni, analisi, considerazioni necessarie; come a ricapitolare quale strada ci aspetta a partire da ciò che è stato. Quel che è […]

continua »
Paolo Petroni
All'Accademia Filarmonica Romana

Musica delle radici

Il concerto di Germano Mazzocchetti, tra ritmi etnici e jazz, ha chiuso la rassegna estiva ai Giardini della Filarmonica. Una fusione di sperimentazione sonora e nostalgia popolare con la passione per il teatro sullo sfondo

Al centro della musica di Germano Mazzocchetti ci sono le sue radici, c’è il suo paese natale – Città Sant’Angelo vicino Pescara, in Abruzzo – c’è la sua fisarmonica che proprio lì ha imparato a suonare sin da giovane diventandone un virtuoso, infine c’è quel jazz innestato su echi folk che ha studiato e su […]

continua »
Paolo Petroni
A Caracalla, a Roma

La guerra di Bernstein

L’Opera di Roma, con la regia di Damiano Michieletto e Diego Matheuz sul podio, per la prima volta propone in forma scenica “Mass”, l’opera che Leonard Bernstein scrisse nel 1971 per protestare contro la guerra in Vietnam

Il coro di Cantanti di strada, uomini e donne che si muovono in modo sempre più critico attorno al prete dando voce ai passi della messa, talvolta dandogli un senso più moderno, come quando il “dona nobis pacem” diventa un più pressante “Give us peace NOW” (Dacci pace, Adesso) o alla fine arriva il generale […]

continua »
Nicola Fano
Gli spettacoli dell'Inda

La Scuola di Siracusa

Qualche considerazione su due (assai diversi per stile) degli spettacoli al Teatro Greco di Siracusa: la lezione di Euripide e quella di Sofocle arrivano al pubblico grazie alla potenza e alla millenaria semplicità del rito teatrale

Ifigenia in Tauride di Euripide è uno stranissimo copione teatrale, per almeno due ragioni fondamentali. La prima è che non è una tragedia propriamente detta (non solo perché non vi muore nessuno, ma perché manca quello che Aristotele definiva l’eroe tragico produttore di catarsi), la seconda è che i tre personaggi che sfidano gli dei […]

continua »
Paolo Petroni
In scena a Napoli

Ritorno a teatro

Dopo i due anni di distacco dovuti al covid, torna il Campania Teatro Festival: 140 appuntamenti in un mese. L'apertura è stata affidata a tre diversi spettacoli sul dolore, di Lina Sastri, Vinicio Marchioni e Graziano Piazza e Viola Graziosi

Sulle note di Massenet e Mozart col duo di Ciro Cascino e Gennaro Desiderio e la lettura drammatizzata de La mancanza di Lina Sastri, che l’attrice ha scritto sulla malattia e sulla morte del fratello Carmine, si è aperto, nel cortile del Palazzo Reale di Capodimonte, il Campania Teatro Festival con i suoi circa 140 […]

continua »
Laura Pinato
A proposito di "Marcel!"

L’amore e il cane

Esce nelle sale l'esordio nella regia dell'attrice Jasmine Trinca. Una storia di amori primordiali e traditi, un triangolo di passioni e incomprensioni tra una madre, una figlia e un cane. Un film riuscito, anche grazie a un cast eccezionale. A cominciare da Alba Rohrwacher, Giovanna Ralli e Umberto Orsini

Arriva nelle sale Marcel!, l’esordio nella regia dell’attrice Jasmine Trinca, tornata a Cannes come giurato nella 75esima edizione appena conclusa. Due esordi celebrati a Cannes per lei: il primo come attrice esordiente nel 2001 ne La stanza del figlio di Nanni Moretti, vincitore della Palma d’oro; il secondo quest’anno come regista. Il film fa parte […]

continua »
Paolo Petroni
Al Teatro La Comunità di Roma

Le passioni di Bazin

Giancarlo Sepe festeggia i cinquant'anni del suo mitico teatro, nel cuore di Trastevere, con uno spettacolo dedicato ad André Bazin protagonista del cinema francese degli anni Cinquanta. Una messinscena bella e visionaria, che - come sempre - mescola linguaggi e suggestioni

Alla prima di Bazin, il nuovo spettacolo di Giancarlo Sepe che apre le celebrazioni per i 50 anni del suo Teatro la Comunità, si è avvertita la presenza in spirito di personaggi che andavano da Eduardo De Filippo a Federico Fellini, Mario Monicelli, Alberto Moravia, Vittorio Gassman, Alberto Lionello, Maurice Bejart, Giulietta Masina, Romolo Valli, […]

continua »
Lidia Lombardi
Al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma

L’organo di Roma

Torna, dopo il Covid, il festival "Un organo per Roma" diretto dal Maestro Giorgio Carnini. Dopo quelli a Bach e a Mozart ci saranno gli omaggi a Franck e a Schumann: «Ma è indispensabile che l'Auditorium si doti di un organo da concerto, come progettato da Piano»

Il Bolero di Ravel, Una notte sul Monte Calvo di Mussorgskij, una Sonata di Liszt. Composizioni famose che usciranno da uno strumento inusitato, l’organo. È “l’ardita sfida” della loro trascrizione il tema del terzo concerto di “Un organo per Roma”, la manifestazione ideata e organizzata dal Maestro Giorgio Carnini (nella foto accanto), giunta alla VII […]

continua »
Luca Fortis
Al Teatro Vascello di Roma

Niobe e la felicità

Stefano Napoli presenta il terzo capitolo della sua trilogia dedicata alle dark queen. Dopo Elena e Cleopatra, è la volta di Niobe: «Nella vita umana il dolore è inevitabile e improvviso e l’uomo può solo sopportarlo senza lasciarsene abbattere»

Il 27, 28 e 29 maggio andrà in scena al teatro Vascello Vanity Dark Queen: Niobe regina di Tebe. Dopo i lavori su Cleopatra ed Elena di Troia, ecco la terza “dark queen” della serie inventata da Stefano Napoli. Niobe, l’antica regina di vanità, che volle farsi anche felice per il numero dei suoi figli, […]

continua »
Luigi Saitta
“Short cuts” di Alberto Crespi

I battiti del Cinema

Viaggio nella settima arte attraverso “dodici percorsi” scelti in un preciso momento storico, tra il 1959 e il 1960. Da “Un dollaro d’onore” a “Fino all’ultimo respiro”, una storia che attraversa tutti i generi e le implicazioni storiche, sociali, politiche

Il libro di Alberto Crespi Short cuts. Il cinema in 12 storie (Laterza, 440 pagine, 24 euro), è un libro sul cinema attraverso una selezione di film che hanno fatto epoca. Ma come rivela alla fine della sua opera l’autore, che attualmente dirige la storica rivista del Centro Sperimentale di Cinematografia Bianco e Nero ed è un critico e […]

continua »