13
maggio
2024

spettacoli

Paolo Petroni
Omaggio all'istituzione romana

Filarmonica 200

La Filarmonica Romana ha compiuto duecento anni e ha festeggiato la ricorrenza, ovviamente, con un concerto di grande livello. In programma brani di Georges Aperghis, di Igor Stravinskij e di Gioachino Rossini suonati dall'Orchestra Mozart diretta da Daniele Gatti

Il 4 dicembre del 1821 ci fu il primo appuntamento musicale organizzato dalla neonata Accademia Filarmonica Romana. Sabato scorso, nella stessa data, la ricorrenza dei 200 anni è stata celebrata, alla fine di una giornata di convegno in cui si sono confrontate una ventina di istituzioni musicali europee, con una serata d’eccezione in un Teatro […]

continua »
Nicola Fano
Esce “È stata la mano di Dio”

Famiglia Sorrentino

Il nuovo film di Paolo Sorrentino è uno struggente ritratto di Napoli e di una generazione che ha preferito gli idoli facili piuttosto che cambiare una "realtà deludente". Una grande opera corale che esalta un magnifico cast di attori di teatro

È stata la mano di Dio, il nuovo film di Paolo Sorrentino, è un ritratto elegiaco di Napoli; così come La grande bellezza era un epilogo terribile su Roma. Sorrentino è un regista di luoghi e di ambienti che usa il cuore e le paure dei personaggi per entrare nelle pieghe delle società che vuole […]

continua »
Giuliano Compagno
Al Parco della musica di Roma

Il suono di Montalti

Prima esecuzione assoluta per “The smell of blue Electricity” di Vittorio Montalti. Un concerto di percussioni e intuizioni nel quale i confini della musica si allargano alla pura percezione sonora. L'eco della quotidianità si mescola al ritmo del pensiero

Della radice etimologica di percussione vale più di ogni altro senso il prefisso del latino percutere. Quel per sta infatti a sottolineare l’intensità e la continuazione dell’atto. Da qui inizierei per annunciare che questa sera alle 19:00, presso il Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica in Roma, avrà luogo la prima esecuzione assoluta di […]

continua »
Francesco Arturo Saponaro
All'Accademia di Santa Cecilia di Roma

Il trionfo del violino

Grande successo per due musicisti giovani ma di notevole talento: il violinista Giuseppe Gibboni, che ha appena vinto il prestigioso Premio Paganini, e il direttore Lorenzo Viotti. La musica ha in sé la forza per rinnovare il suo secolare rito sociale e creativo

Un gran bel colpo, va detto. Messa in difficoltà, alla vigilia di un concerto, dall’improvviso forfait della violinista in programma, l’Accademia di Santa Cecilia l’ha subito rimpiazzata. E che cambio! Sorretta della fortuna, l’Accademia ha trovato libero da impegni Giuseppe Gibboni, il giovane violinista salernitano che a Genova ha appena vinto la 56esima edizione del […]

continua »
Giuliano Compagno
Un irregolare della musica

Canzoni da mangiare

Ritratto di Ferdinando Regis, cronista politico per mestiere e cantautore per passione. Nelle sue composizioni (dedicate al cibo e all'arte di cucinare) un certo swing alla Rabagliati si mescola alla genialità di una ricetta insolita e perfetta

Quelle giornate di metà maggio del 2014 in Serbia, una tremenda alluvione che aveva appena causato vittime e danni. Non dimentico che nelle piazze e nei vicoli di Belgrado persone di ogni età cantavano, suonavano e danzavano per raccogliere i dinari destinati alla ricostruzione. Chiunque sapesse suonare uno strumento era sceso in strada. Ero ammirato. […]

continua »
Francesco Arturo Saponaro
Domani al Teatro Palladium a Roma

Note in giallo per Cartesio

La novità operistica di Guido Barbieri e Mauro Cardi che apre il Festival di Nuova Consonanza si ispira alla misteriosa morte del filosofo francese alla corte di Cristina di Svezia. E restituisce la vicenda con grande intensità espressiva e musicale

Sarà lo spettacolo di apertura del 58esimo Festival di Nuova Consonanza, domenica 7 novembre, ore 20,30, al Teatro Palladium in Roma. Le ossa di Cartesio è il titolo della novità operistica su testo di Guido Barbieri con musica di Mauro Cardi, compositore da tempo affermato nell’odierno panorama italiano. Ed è un giallo seicentesco di forte curiosità. Il […]

continua »
Luca Zipoli
Al Teatro della Pergola di Firenze

Dublino a Firenze

Guidati da Giancarlo Sepe, i ragazzi de iNuovi del Teatro della Toscana riportano in scena i racconti di Joyce. La rappresentazione simbolica di un mondo immobile, sospeso tra attesa, feste e lampi di impegno

Prodotto dalla Fondazione Teatro della Toscana, The Dubliners, in scena fino al 14 ottobre al Teatro della Pergola di Firenze, rappresenta un doppio ritorno. Inizialmente previsto come titolo inaugurale della scorsa stagione, lo spettacolo riappare, infatti, nel cartellone fiorentino, a un anno di distanza, dopo che era stato cancellato a causa della seconda ondata pandemica […]

continua »
Luca Zipoli
Al Globe Theatre di Roma

Shakespeare a scuola

Una nuova edizione di "Pene d'amor perdute" diretta dal giovane regista Danilo Capezzani con gli allievi della "Silvio D'Amico" mette in luce la doppiezza di questa favola: da un lato i sogni della vita scolastica, dall'altra la buffoneria del mondo dei "grandi"

Una tra le prime opere scritte da Shakespeare, Pene d’amor perdute, affronta il tema che più di altri sarà sviluppato nei suoi drammi maturi: la potenza dell’amore, rappresentato come un istinto connaturato all’uomo, che sfugge a ogni limite che gli è imposto e che per questa sua dirompenza conduce a esiti ora comici ora tragici. […]

continua »
Lidia Lombardi
A proposito di “Venezia. Infinita Avanguardia”

Venezia e il mito

Il docu-film su soggetto di Didi Gnocchi con la regia di Michele Mally ricostruisce i mille seicento anni di una meraviglia unica al mondo. Passato e presente si intrecciano inseguendo un'idea guida: Venezia è sempre stata il simulacro della modernità

Nel Milletrecento la spinta innovativa dell’Arsenale faceva di Venezia la Dubai di oggi. La voce di Lella Costa inanella il paragone a oltre tre quarti della proiezione di Venezia. Infinita Avanguardia, il docu-film che celebra i sedici secoli dalla fondazione della città-miracolo (così come una opulenta mostra allestita fino a marzo prossimo in Palazzo Ducale) […]

continua »
Nicola Fano
Al Teatro Basilica di Roma

Attrici allo specchio

Daniela Giovanetti e Alvia Reale raccontano qualcosa di sé, delle proprie delusioni e dei propri sogni per descrivere quel pezzetto di mondo nel quale ci muoviamo tutti. Sospesi tra cuore e rabbia, tra vita e illusione. Come insegna il teatro, insomma

Non perdetevi lo spettacolo Cuore: sostantivo maschile, in scena fino a domenica al Teatro Basilica di Roma. Intanto perché lo interpretano due attrici formidabili, Daniela Giovanetti e Alvia Reale, poi perché è un’ora filata di emozioni (a volte drammatiche, a volte ironiche, a volte proprio comiche) che ci riportano al senso profondo di questa arte: […]

continua »