Giuseppe Grattacaso
Su “Camillo Sbarbaro. Scrivere per vivere”

Luce su Sbarbaro

Francesco De Nicola dedica un ricco saggio (critico e biografico) a Camillo Sbarbaro, il poeta novecentesco che cercò nascondersi alla vita per far parlare solo le sue parole

In occasione della preparazione del Dizionario storico della letteratura italiana per conto della casa editrice Paravia, Giovanni Descalzo, che aveva il compito di redigere l’opera, si rivolse a Camillo Sbarbaro per avere più precise notizie sulla vita e sulle pubblicazioni dell’autore, oltre che sugli interventi critici più significativi che avevano riguardato la sua opera. La […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Autoritratto automatico"

Autoritratto in versi

La nuova raccolta poetica di Umberto Fiori prende spunto da una lunga serie di autoritratti ("automatici") realizzati in epoche diverse: alla ricerca di un senso di sé

A partire dal 1968, Umberto Fiori, allora non ancora ventenne, ha collezionato centinaia di foto, che in gran parte lo ritraggono da solo ‒ in alcuni casi in compagnia di figli o amici ‒ scattate all’interno delle cabine per le foto-tessera automatiche, piccoli spazi “dall’aspetto segretamente inquietante”, sono parole sue, nelle quali ancora oggi è […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Cuntu di famiglia”

Il Novecento di Rosa

Il nuovo romanzo di Maria Teresa Petrollo è per metà una saga familiare e per metà una storia di formazione che abbraccia tutto l'arco del "Secolo breve"

Non è mai tardi per un bell’esordio, per l’arrivo di un libro bello anzi decisivo e importante: una volta usciti, i libri sono vivi per sempre. È il caso di Cuntu di famiglia, edito lo scorso luglio dall’editore fiorentino Jean Luc Bertoni (435 pagine più apparati, €22,00), esordio nel romanzo di Maria Teresa Petrollo. L’autrice, […]

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Giuseppe Grattacaso
In memoria/1

Il supereroe timido

Istantanee dalla vita di un supereroe, Gigi Riva, che segnava "per dovere" e "per dovere" liberava i nostri sogni

Gigi Riva era un supereroe. Di quelli che hanno superpoteri, da usare in determinate circostanze, ma che passano la vita normale come gli altri umani ‒ non superumani ‒ a districarsi con le difficoltà del vivere. Quelli che durante la giornata fanno cose comuni e lottano con la propria timidezza e con una tristezza di […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Principia"

Tra poesia e scienza

La raccolta della giovane autrice messicana Elisa Díaz Castelo (tradotta da Elisa Niccolai) gioca con le parole della scienza spiazzando continuamente il lettore

In una delle prime poesie della raccolta Principia della giovane e già affermata poeta messicana Elisa Díaz Castelo (Ensemble, € 15), l’autrice definisce indirettamente, sarebbe da dire “in controluce”, il proprio mondo poetico e offre un saggio del linguaggio che serve a manifestarlo. La poesia ha titolo Radiografie ed è inclusa nella sezione Sul sistema […]

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Giuseppe Grattacaso
Su "L’avventura di restare”

Poesia dei contrasti

Nei versi di Elio Pecora c'è il senso di un conflitto (a volte esistenziale, a volte naturale) dal quale la vita continuamente sgorga. Piena di contraddizioni

Elio Pecora è presenza insieme severa, generosa e inquieta della letteratura italiana degli ultimi decenni. Interprete coerentemente impegnato a evitare le strade facili di rappresentazione della realtà, così come gli scivolamenti alla ricerca del consenso critico, non si è mai nascosto dietro astruserie oscure, disponendo anzi i contenuti, anche più aspri e dolorosi, in un […]

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Francesco Napoli
A proposito di "Farfalle"

Nuovissimo Gozzano

Giuseppe Grattacaso ha curato una nuova edizione delle “Epistole” di Guido Gozzano. Un omaggio a un poeta novecentesco che con questi versi si allontana dai cliché del tempo

C’è un protonovecento nella nostra storia della poesia che è un autentico e portentoso laboratorio, un terreno fertile dove sbocciano diverse istanze espressive che poi confluiranno, con pesi e misure molto differenti, nel pieno Novecento. Andando a leggere infatti quei primi anni del XX secolo ci si rende conto di quante voci, quante poetiche si […]

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Giuseppe Grattacaso
L'incontro tra due grandi autori

Pascoli & Heaney

Escono anche in Italia le poesie di Pascoli tradotte in inglese da Seamus Heaney. La testimonianza di un comune sentire poetico iniziato con la scoperta del "L'aquilone" da parte del premio Nobel

In una delle sue non rare visite in Italia, dove ha molti amici ‒ traduttori, poeti, professori universitari ‒ e dove vanta tanti lettori, il poeta Seamus Heaney, premio Nobel per la Letteratura nel 1995, si reca a Urbino per ricevere la laurea honoris causa. Siamo nel 2001. A Urbino scatta l’interesse nei confronti della […]

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Giuseppe Grattacaso
In memoria di un campione

Generazione Bobbicialton

Ritratto di Bobby Charlton, campione nobile e compassato del calcio in bianco e nero. Sul campo sembrava un gentiluomo di vecchia aristocrazia di campagna, ma segnava di destro, di sinistra e di testa

Erano anni di calcio in bianco e nero (e guai se le squadre vestivano casacche che, in quel grigiume da perenne autunno, potevano confondersi: bisognava andare a senso), di dirette rare, con immagini che spesso mostravano la stessa nitidezza di quelle che rendicontarono lo sbarco sulla luna (andate a raccontarlo agli arbitri addetti al Var). […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Romanzo senza umani"

Memorie di ghiaccio

Il nuovo romanzo di Paolo Di Paolo è un apologo sul tempo e sulla memoria: come si può ricostruire il senso di una vita? Ma, alla fine, il vero protagonista è il paesaggio che non ci dà più indicazioni certe per il nostro presente

È davvero senza umani il Romanzo senza umani, la nuova prova narrativa di Paolo Di Paolo (Feltrinelli, 224 pagine, 17 Euro)? L’incipit della storia spingerebbe a pensare di sì: “In assenza di occhi umani, la catasta di uccelli precipitati sul ghiaccio non suscita nessuno stupore”. Protagonista è il paesaggio in quegli anni di freddo terribile […]

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