All'Arena del Teatro Due di Parma
Ascanio Celestini torna in scena con "Radio Clandestina", il suo storico monologo sul razzismo. Un racconto storico drammaticamente attuale
Ascanio Celestini, «folletto» antropologo prestato al teatro, ha ripresentato a Parma all’arena del Teatro Due, dopo più di vent’anni, un suo vecchio monologo sempre attuale: Radio Clandestina. Lo spettacolo ha inaugurato la Stagione estiva di questa importante realtà teatrale: primo appuntamento della ricca rassegna di nuove drammaturgie, ideata dal direttore artistico Paola Donati. Cartellone che (https://www.teatrodue.org/una-crepa-nel-crepuscolo/) ha […]
continua »
Al Palazzo Mediceo di Seravezza
Da Alessi a Driade, da Flos a Kartell: una grande mostra ripropone gli azzardi (riusciti) del grande design italiano degli anni Novanta
Diceva giustamente Dino Gavina: “Moderno è ciò che è degno di diventare antico, moderno è lo spirito dei tempi, ma la forma vera non può essere che classica”. Il termine “design” appare da tempo nel nostro paese complementare alla formula “made in Italy”; entrambe le locuzioni offrono storicamente un “surplus” qualitativo aggiuntivo all’oggetto d’uso, alla moda, […]
continua »
Al Teatro Bellini di Napoli
Antonio Latella ha messo in scena “Morte accidentale di un anarchico” di Dario Fo: «Un modo per riflettere sui nostri errori e cercare di evitarli in futuro»
Antonio Latella ha appena debuttato con successo al Teatro Bellini di Napoli con la rilettura del famoso testo di Dario Fo e Franca Rame Morte accidentale di un anarchico. La scena invade completamente la platea con un’enorme sagoma che evoca quella di un corpo in caduta libera. Il palcoscenico ospita anche gli spettatori assieme agli […]
continua »
Al Teatro Ivo Chiesa di Genova
La Resistenza, i partigiani, la Liberazione e la rinascita dell'Italia democratica: omaggio teatrale a un'identità sempre più calpestata. Con Laura Gnocchi e Gad Lerner, Davide Livermore e Giorgina Pi
Dopo i festeggiamenti del 25 aprile occorre una seria riflessione su che cosa sono stati questi 80 anni dopo la liberazione. Lo ha ben ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha visto in anteprima lo spettacolo teatrale andato in scena al Teatro Ivo Chiesa di Genova. D’oro Il Sesto senso Partigiano da un’idea […]
continua »
Al Teatro Due di Parma
Paola Donati porta in scena un testo di Margaret Edison dedicato ai rapporti tra una paziente e la sua cura: un testo che problematizza il ruolo della medicina come disciplina complessa
Wit, “Arguzia”, è uno spettacolo teatrale di rara intensità. Lo abbiamo visto al Teatro Due di Parma. La vicenda non è allegra ma coinvolge tutti noi perché ognuno di noi ha avuto un famigliare in ospedale per gravi problemi di salute. Lei, Vivian Bearing, la protagonista, docente di letteratura inglese, si ritrova ricoverata in ospedale a […]
continua »
Al Teatro degli Impavidi di Sarzana
Ritorna "Cinema cielo", uno degli spettacoli più significativi di Danio Manfredini: l'umanità colta nella banalità della perversione
La stagione teatrale curata dall’Associazione Culturale Gli Scarti di La Spezia al Teatro degli Impavidi a Sarzana anche quest’anno è di grande qualità. Non a caso l’anno scorso ha vinto il premio UBU come una delle migliori Stagioni Teatrali d’Italia. Nei giorni scorsi abbiamo visto l’intramontabile lavoro di Danio Manfredini: Cinema Cielo che dopo oltre vent’anni […]
continua »
Al Teatro alla Scala di Milano
Ha fatto molto discutere (e non a tutti è piaciuta) una nuova edizione della “Walkiria” di Wagner che punta tutto sul canto e molto meno sulla potenza della musica
Più Wagner affonda nel mito, e più lo trovo umano. Scriveva uno che aveva capito tutto, Marcel Proust. La Walkiria è l’opera più popolare di Wagner e nello stesso tempo il capolavoro dell’artista giovane, prima che la lettura di Schopenhauer lo piegasse, attraverso il pessimismo, al conformismo. Dopo scriverà capolavori per nulla inferiori (ma non […]
continua »
Al Teatro Municipale di Piacenza
Torna in scena “Giulio Cesare" di Händel con la direzione di Ottavio Dantone e la regia di Chiara Muti. Un'opera che gioca con la storia e con i sentimenti
La stagione lirica del Teatro Municipale di Piacenza ha appena messo in scena, grazie alla lodevole direzione artistica di Cristina Ferrari, il piacevolissimo Giulio Cesare di Händel che il folto pubblico dei melomani piacentini, pur non avendo a che fare con i più consueti e famigliari Verdi o Puccini, ha comunque decisamente apprezzato. Questo dramma […]
continua »
Al Teatro San Carlo di Napoli
Torna l'edizione 2022 di Claus Guth del "Don Carlo" di Verdi con la direzione di Heinrik Nánási. Un allestimento rigoroso che restituisce anche il senso politico dell'opera
Quello che mi ha positivamente colpito del Don Carlo appena andato in scena al San Carlo di Napoli è la rigorosa scenografia di Etienne Plus in accordo con la pregevole regia del 2022 di Claus Guth, ripresa dal regista brasiliano Marcelo Persch-Buscaino, tutta basata su uno spazio vuoto, con un pavimento di sapore antico, racchiuso da tre pareti in cui a tratti appaiono […]
continua »
Al teatro Comunale di Pietrasanta
Ugo Dighero è Arpagone, il celebre "Avaro" di Molière in un'edizione che aggiorna e attualizza gli spasmi e l'immoralità della borghesia francese seicentesca
È sempre un piacere rivedere l’Avaro di Molière. Il grande intramontabile capolavoro dello scrittore francese. Esiste una tradizione, nel teatro italiano, per la quale Molière è un autore di farse, farsette, meccanismi, situazioni, trovate farsesche, che sul palcoscenico funzionano sempre: le purghe e i clisteri del Malato Immaginario; i calori e le voglie del giovane innamorato […]
continua »