Sulle tracce di De Agostini/6
Si conclude il nostro viaggio nelle zone estreme dell'America Latina sulle orme del missionario geografo Alberto De Agostini. Perché tanti nomi nella Patagonia e nella Terra del Fuoco? Perché i nomi da queste parti sono una conquista dello spazio e del tempo
El Calafate, El Chaltén, Walichu, Puerto Natales, Cueva del milodón, Punta Arenas, Porvenir, Bahía Inútil. Primera Angostura, Rio Grande, Lago Fagnano, Estancia Maria Behety, Viamonte, Ushuaia, Buenos Aires, queste le tappe di un lungo viaggio alla ricerca dei luoghi dei quali parla Don Alberto De Agostini, nei suoi libri sulla Patagonia meridionale e della Terra […]
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“Il sol dell’avvenire”: una diversa lettura
Questa volta un apprezzamento convinto per un film che suscita richiami letterari, suggestioni, riflessioni anche di carattere religioso, che rimanda, non in modo autocompiaciuto ma più riflessivo, ad altri film dello stesso autore. Un richiamo alla responsabilità, con intermittenze del cuore
Chi si accinge a parlare dell’ultimo film di Nanni Moretti Il sol dell’avvenire, che ha lasciato giustamente una profonda impressione in me e in molti di coloro che l’hanno visto, non può fare a meno di richiamare le parole rivolte al giovanotto che pontifica subito dopo aver visto La dolce vita: «Smettila di dire sciocchezze!». E certo […]
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I deliri del bibliofilo
“Passo d’addio”, “Fiaba e mistero”, “Il flauto e il tappeto”: le prime edizioni dei tre libri pubblicati in vita da Cristina Campo, autrice poco propensa «a diffondere i propri testi in maniera indiscriminata», coltivando piuttosto «la tendenza a rendere note con parsimonia le proprie pubblicazioni»
Il centenario della nascita di Cristina Campo ci consente di rivisitare la figura di questa singolare scrittrice che fece di tutto per rimanere nell’ombra, adoperando vari pseudonimi per i suoi lavori di traduzione e collaborazione (il suo vero nome era Vittoria Guerrini) e pubblicando in vita soltanto tre libri: la silloge poetica Passo d’addio (All’Insegna del Pesce […]
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Su “La verità arriva all'improvviso”
Il nuovo libro di Paolo Vanacore è una raccolta di dieci racconti: dieci ritratti di donne continuamente sospese tra amore e solitudine con Roma coprotagonista. La città delle vetrine, dei monumenti, della storia e della disperazione delle periferie
Il ventre di Roma è molle e infetto, sa di rancido, ha il colore dei sogni che non si realizzeranno mai e che perciò nemmeno più si sognano, dei liquami putrescenti che hanno dimenticato di essere stati un tempo acqua piovana. È il paesaggio straziato e informe della Grande Bruttezza, a qualche fermata di bus […]
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Cronache infedeli
Le elezioni in Turchia, in attesa del ballottaggio, confermano una profonda spaccatura globale tra gli elettori delle città che chiedono novità e democrazia e quelli delle campagne che privilegiano i richiami all'ordine e all'identità religiosa. Un conflitto che salva gli Erdogan, i Putin...
Il Reis, il Boss, il Califfo, il Capataz è ancora in testa alla corsa. Non è stato sufficiente quasi il 90 per cento dei cittadini al voto – uno sforzo commovente, in questa Turchia piagata dalla crisi economica e dal terremoto – per disarcionare l’uomo che governa e comanda con pugno di ferro da venti […]
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Su “La casa dell’uva fragola”
Dal Risorgimento ai prodromi della Seconda guerra mondiale, Pier Vittorio Buffa ricostruisce, tra realtà e romanzo, la vicenda di una famiglia lungo tre generazioni. Protagonisti una casa sulle alture del Varesotto e i suoi abitanti. Una vicenda ancora oggi viva, che lo riguarda…
È perché si parla dei miei luoghi? Dei boschi e dei paesi che conosco bene e che percorro in camminate che ricordano i tempi in cui le strade erano poche e i sentieri vissuti? Certo che una componente di partecipazione per quanto mi riguarda c’è e mi coinvolge nella lettura del romanzo La casa dell’uva fragola di […]
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Il cinema de laMeneghello
"Il sol dell'avvenire”, il nuovo film di Nanni Moretti che ha scatenato le opposte tifoserie (e sarà presentato in concorso a Cannes), poteva essere un apologo sul Pci e invece è un catalogo di auto-citazioni
Con questo articolo Ida Meneghello inizia a collaborare con Succedeoggi. Firmerà una rubrica di recensioni cinematografiche. È uscito un mese fa e ancora ne stiamo parlando. E ne riparleremo in questi giorni di Cannes (dove il nuovo film di Nanni Moretti, Il sol dell’avvenire, sarà in concorso). Da anni non mi succedeva di discutere così […]
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La lezione di un maestro
Ritratto di Giuseppe Pontiggia, un'intellettuale anomalo che inseguiva la verità e uno scrittore votato alla brevità e all'ironia. Ironia espressa soprattutto nella forma della satira ma anche dell’umorismo paradossale, del nonsense. Insomma, un’ironia molto poco “italiana”
Dico subito che la letteratura di Pontiggia mi riguarda molto da vicino, per via della banca, anzitutto, che ha avuto occasione di uccidere anche me – pure io sono stato bancario, per molti più anni di Pontiggia, e ci ho scritto su un paio di romanzi e diversi racconti: ma pure per altre coincidenze biografiche, […]
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A proposito di “Aurora”
Giorgio Nisini rilegge in chiave attuale la favola della Bella addormentata sospesa tra buio e luce, tra visibilità e invisibilità. Una storia dove il vero conflitto è tra essere visti/e o essere dimenticati/e, o ancor di più relegati su uno sfondo destinato al buio
Torniamo sul senso del romanzo come genere plurivoco e ibridato, dunque a elevata funzione generativo-trasformazionale, prendendo in prestito questa etichetta composta che Noam Chomsky applica in realtà (udite, udite) alla grammatica per illuminarne la duttilità nella coesività. Il romanzo – che periodicamente viene dato per morto o morente – gode in realtà di una sua […]
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Alla Libreria Eli di Roma
Un ciclo di incontri, nel mese di giugno, vuole cercare di riavviare la discussione intorno a temi sociali e pubblici. Un tentativo autentico per andare oltre i limiti della politica. Ce ne parla Filippo La Porta, ideatore con Luciana Scarcia
Questa volta vorrei promuovere un progetto – e ciclo di incontri – che ho ideato e curato insieme a una “antica” amica, compagna di militanza nei ruggenti Settanta, Luciana Scarcia. Solo un piccolo ricordo, spero non troppo malinconico-reducista. Nel 1972 e 1973 ogni santo giorno – militavamo insieme in un collettivo del Manifesto – ci ritrovavamo nel […]
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