Luca Fortis
Viaggio in Iran

Teheran senza velo

Qualcosa è cambiato nella vita quotidiana di Teheran. Non si può dire che la rivolta dei ragazzi contro il regime abbia vinto, ma nella capitale (e anche nei piccoli centri) almeno un terzo delle ragazze non porta più il velo. È un successo del pacifismo

La cupola della moschea di Tajrish risplende di mille riflessi di blu e giallo nella notte di Teheran. I colori delle piastrelle fanno concorrenza al cielo stellato in una gara a chi ha più sfumature e lucentezza. Sotto, i vicoli del bazar brulicano di vita e colori, tra frutta fresca e secca, pistacchi, zafferano, melasse […]

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Alessandra Menesini
A proposito del "Bandolo della matassa"

Il filo delle identità

Il fotografo Marco Ceraglia ha riunito in volume quaranta ritratti legati dal "filo rosso" delle memoria personali. A scorrerle una dopo l’altra, formano una sorta di storia unica: frammentata e individuale eppure misteriosamente armonica

Una sola domanda, quaranta risposte. Chiuse in un libro rilegato a mano con le pagine trafitte da un filo. Di lana rossa. Dentro si cerca, si trova e qualche volta si perde “Il bandolo della matassa”. Marco Ceraglia, ideatore di una vivissima galleria, ha messo davanti al suo obiettivo persone che gli sono care. Ha […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Il caso e Woody Allen

Il cinquantesimo film di Woody Allen, "Coup de chance", è un gioco perfetto sul caso e sulla sua ingovernabilità. Con uno sfondo giallo (come nei grandi romanzi di Georges Simenon)

Per chi, come me, ama Woody Allen fin dall’inizio e incondizionatamente, la sua cinquantesima pellicola, Coup de chance (“Colpo di fortuna”) rappresenta qualcosa di più dell’ennesimo film da non perdere. È, secondo me, la summa della sua cinematografia, di ciò che continua a raccontarci instancabilmente dal 1966: è il caso a governare l’universo. Noi pensiamo […]

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Sergio Buttiglieri
Al Teatro Due di Parma

Danza delle identità

Il nuovo spettacolo di Maguy Marin, “Singspiele”, è una bellissima riflessione coreografica sulla perdita di identità: «La vita è un inferno quando non riusciamo a farci riconoscere dagli altri come vorremmo»

Uno degli spettacoli che in questi mesi mi ha più colpito nell’anima è Singspiele della mitica coreografa francese Maguy Marin, interpretato magnificamente da David Mambouch. Ho avuto la fortuna di vederlo al Teatro Due di Parma qualche settimana fa nell’ambito di una serie di eventi tra Parma e Reggio Emilia, dedicati a questa figura che […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Cinema operaio

Michele Riondino debutta nella regia cinemarografica con "Palazzina Laf", un film quasi spietato sulla classe operaia dell'Ilva di Taranto. Un esempio importante di nuovo cinema civile

L’ho già detto, sono prevenuta verso il cinema italiano contemporaneo: poche idee, regie sciatte, dialoghi e attori stereotipati, troppo spesso un déjà vu. Poi succede quello che sta succedendo in queste settimane: il “caso Cortellesi” che nessuno aveva previsto, il film di Antonio Albanese Cento domeniche che ritrova il senso di un cinema civile d’altri […]

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Paolo Petroni
Al Teatro degli Occhi di Calvi dell'Umbria

La solitudine di Anna

Benedetta Buccellato riporta in scena "Anna Cappelli", il monologo bello e struggente che Annibale Ruccello scrisse per lei nel 1986. Storia di una solitudine drammatica e totalizzante

Ecco un piccolo grande spettacolo, visivamente raffinato grazie alla regia e le proiezioni di Amedeo Fago, con un testo che cresce sottilmente e costruisce con abilità e acutezza il personaggio di Anna Cappelli, il monologo che Annibale Ruccello scrisse nel 1986 (poco prima di morire in un incidente stradale) per Benedetta Buccellato, che oggi lo […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Contro Kissinger

Una voce fuori dal coro: davvero Henry Kissinger era quell'equilibrato genio della politica che è stato dipinto in morte? Perché ci si dimentica delle sue guerre? E dei colpi di Stato che ha sostenuto in America Latina? Perfino Obama lo stigmatizzava...

L’ultima immagine che ho di Henry Kissinger, prima dell’annuncio della sua morte qualche giorno fa, risale al film Golda diretto da Guy Nattiv e uscito nelle sale in America nell’agosto di quest’anno. In esso Helen Mirren che interpreta Golda Meir in maniera portentosa deve affrontare l’attacco ad Israele perpetrato da Egitto e Siria in quella […]

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Danilo Maestosi
All'Istituto Cervantes di Roma

Pedro Cano a teatro

Torna in mostra l'arte di Pedro Cano, artista spagnolo a lungo attivo in Italia. Nei suoi acquarelli, la memoria delle rovine greche sulle due sponde del Mediterraneo. Un miscuglio di memoria e speranza di pace

Che bella sorpresa il ritorno a Roma di Pedro Cano, dopo un’assenza di quasi trent’anni. Lo spazio di un paio di generazioni che è minaccia d’oblio per un pittore come lui ancorato alla concretezza della figura e alla magia astratta del colore, approcci di tradizione che il sistema modaiolo dell’arte ha espulso dagli orizzonti del […]

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Sergio Buttiglieri
Alla Triennale di Milano

La vita è bianca

Il nuovo spettacolo di Daria Deflorian è un monologo affidato all'attrice Giulia Scotti tratto dai testi della scrittrice coreana Han Kang

Daria Deflorian ha appena debuttato con successo al teatro della Triennale di Milano con la sua ultima regia, preambolo di un lavoro più vasto che lei sta sviluppando su una interessante autrice coreana, Han Kang, e che completerà nel 2024 mettendo in scena il suo più celebre racconto del 2016 La Vegetariana. Lo spettacolo in […]

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Paolo Petroni
Al Teatro dell'Opera di Roma

Mefistofele in bianco

Torna in scena Mefistofele di Arrigo Boito, opera popolare e controversa ispirata a Goethe. La nuova edizione (regia di Simon Stone e direzione di Michele Mariotti) la trasporta in una dimensione da inferno pop

Il Mefistofele che Arrigo Boito scrisse, libretto e musica, nel 1868, e rivide sostanzialmente nel 1875 tagliando le parti più filosofico-ideologiche, è opera scapigliata con un fondo roboante, di rottura col passato, quanto a musica e a libretto, la cui messinscena è sempre stata grandiosa in totale aderenza al testo che prevede un paradiso pieno […]

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