Francesco Arturo Saponaro
Notizie dalla Biennale Musica /2

Le note della contemporaneità

Quattro operine da camera prodotte da nuovi talenti, il concerto del Sentieri selvaggi Ensemble e il sestetto statunitense Bang on a Can All-Stars in un itinerario espressivo che ha esplorato differenti linguaggi musicali

In questi ultimi anni la Biennale di Venezia, presieduta da Paolo Baratta, ha introdotto per tutti i settori dello spettacolo il progetto Biennale College. Mediante un bando internazionale, si selezionano nuovi talenti ai quali si offre di lavorare, sviluppando le rispettive proposte in appositi workshop e laboratori, a diretto contatto con prestigiosi docenti che li […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Donna coraggio

La bella biografia di Charlotte Brontë, femminista vittoriana, l’indagine su Re Davide, il romanzo di Floris e quello di Balzano. E aspettando il vicequestore Rocco Schiavone in tv non perdetevi l’ultima avventura (al passato) raccontanta da Antonio Manzini

Il duello – Ai posti alti della classifica dei libri più venduti continua la gara tra due autori della Sellerio. E dal prossimo novembre il duello sarà anche televisivo. Gli sfidanti sono Andrea Camilleri (ho già segnalato il suo recente poliziesco con il commissario Montalbano) e Antonio Manzini, giallista romano il cui ultimo libro, 7-7-2007 […]

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Valeria Campana
A proposito de "I miei piccoli dispiaceri”

Cronache dal dolore

Miriam Toews, raccontando la storia di due sorelle entra nei segreti delle passioni e degli affetti. Per mostrare che non sempre la norma è quella che vince nella vita

I miei piccoli dispiaceri (Marcos Y Marcos, 263 pagine, 18 Euro) è una biografia coraggiosa e dolcissima di Miriam Toews, scrittrice canadese che con questo libro ha vinto in Italia il Premio Sinbad degli editori indipendenti. Il New York Times lo definisce «un romanzo irresistibile», potentissimo e complicato. Per il lettore, I miei piccoli dispiaceri è […]

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Leone Piccioni
“Vita da cani e da preti” del ‘95

Don Fuschini ritrovato

Una “penna cicalona” quella del sacerdote romagnolo le cui opere suscitarono una certa attenzione al tempo della loro pubblicazione. Ora allegra ora impegnata in temi ardui come quello della morte, si offre ancora oggi piacevolmente alla lettura. O rilettura

Cito da un libro: «La padrona chiama l’anima del marito: “Tu dove sei?”. “Sono qua in eterno”. “Stai bene?”. “Ma certamente meglio che con te”. “Sei dunque in Paradiso?”. “No, sono all’inferno”». Il libro è quello di Don Francesco Fuschini, Vita da cani e da preti, nel quale insieme al parroco protagonista recita una gran […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Roberto Deidier

L’inquietudine addomesticata

Un dettato pacato quello del poeta romano (che spazia tra traduzioni, saggi e curatele), misurato ma non premeditato, che si riallaccia alla lingua e alle forme del passato e le utilizza per mettere ordine in un presente carico di tensione

La figura di Roberto Deidier è quella di un autore quanto mai versatile che spazia indifferentemente da una disciplina all’altra (traduzioni, saggi, curatele), ma sempre con un occhio di riguardo per la poesia. L’autore romano ha pubblicato le sillogi Il passo del giorno (1995), Libro naturale (1999), poi confluite in Una stagione continua (2002), e […]

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Domenico Calcaterra
Una conferenza del 1982

Caproni singolare plurale

La Italo Svevo ripubblica un lontano "discorso sulla poesia" di Giorgio Caproni dal quale risalta la sua ambizione di scoprire verità personali che aspirano a diventare condivise

Non mi stupirei se Edgardo Franzosini, maestro nel raccontare storie vere di personaggi poco noti, dopo le vicende del cardinal Ripamonti, dell’attore Bela Lugosi o dello scultore Rembrandt Bugatti, decidesse di dedicare il suo prossimo romanzo alla biografia di Pietro Tordi, uomo di teatro (anche nella vita). E magari scegliendo questo strampalato titolo: L’uomo che […]

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Danilo Maestosi
Rivoluzione a Valle Giulia

La Gnam non c’è più

Cambia nome, cambia percorso espositivo, perde la connotazione verticale cronologica in favore di un allestimento orizzontale a effetto: è la nuova vita della Galleria Nazionale d'arte moderna di Roma targata Cristiana Collu. Funzionerà?

Gnam. Scompare il vecchio logo attribuito da anni al padiglione primo Novecento di Cesare Bazzani di fronte alle scalinate di villa Borghese. Facile da iscrivere in un titolo di giornale e da riconoscere perché ti ricordava un verso da fumetto. Un agenzia di comunicazione, pagata chissà quanto, lo ha compresso a Gn, mutilazione che ora […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

Pellegrinaggio a Margutta

Una passeggiata nella “via degli artisti” non solo per la mostra en-plein-air di opere di celeberrimi artisti italiani. Ma anche (nella giugla delle macchine che la soffocano) per rendere testimonianza a un passato che si vorrebbe valorizzato

Ci sono parecchie buone ragioni per proporre, questa volta, una passeggiata a Via Margutta. Un motivo celebrativo, ma anche un motivo di denuncia. Ruotano entrambi attorno a una bella mostra, della quale ha dato conto per “Succedeoggi” Danilo Maestosi ((https://www.succedeoggi.it/wordpress2016/09/ritorno-a-via-margutta/). Si intitola Via Margutta scolpisce il contemporaneo ed espone fino al 16 ottobre 13 opere […]

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Giuliano Compagno
Una voce fuori dal coro delle "vedove"

La camicia di Fo

L'altra faccia della medaglia Dario Fo: un grande attore dalla maschera un po' noiosa. Un milanese felliniano baciato dalla fortuna. Ma anche questa, in fondo, è una dote unica...

Non è che ci si senta in dovere di giudicare un defunto. Anzi, sarebbe quello il momento migliore per astenersi, quasi che il giudizio della morte fosse intervenuto, in via definitiva, a tacere quello dei sopravviventi. Eppure, la commemorazione di un Artista è l’espressione alta di un dolore comunitario, sebbene vada resa con grande accortezza. […]

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Alberto Fraccacreta
Addio a Dario Fo

Il giullare fluttuante

Attore, regista, drammaturgo, scenografo, illustratore. Da molti punti di vista si può ricordare l’artista scomparso oggi all’età di 90 anni. Anche per il suo dissentire politico oscillante e per il discusso Premio Nobel alla Letteratura nel ‘97

Dario Fo è morto, all’età di novant’anni, presso l’ospedale Luigi Sacco di Milano, nel quale era ricoverato da alcuni giorni per problemi respiratori. Poche settimane fa aveva presentato il suo ultimo libro, Darwin (Chiarelettere), dedicato al padre dell’evoluzionismo. In estate, nel Palazzo del Turismo a Cesenatico, il riparo creativo condiviso con la moglie Franca Rame, […]

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