Paolo Bonari
Dopo l'elezione di Trump

Il demone del tycoon

Il tycoon è stato demonizzato, proprio com'era nella sua strategia. Ma adesso che succederà? Abbasserà la cresta e farà la faccia dolce? In fondo, non ha più bisogno di atteggiarsi a demone...

E adesso? Adesso che l’Occidente si risveglia dal proprio sonno beato e si ritrova alle prese con l’incubo a occhi aperti, la vittoria di Trump, che fare? Come altre volte, ci chiederemo come abbiamo fatto a non accorgerci di ciò che stava avvenendo in America, come sia potuto succedere che il largo consenso che il […]

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Jolanda Bufalini
Roma, una città immobile

Sfida a Tor di Valle

Tra costruire con criterio per il bene comune, cercando di evitare sprechi, e saper dire solo di no c'è una bella differenza. Come dimostra la storia del possibile, nuovo stadio (privato) della Roma

Tor di Valle è percorsa da una rete di strade asfaltate, che portano alle scuderie, a casupole, intorno c’è un verde intricato e selvaggio, in una radura si erge ancora, nella desolazione, la tribuna coperta del vecchio ippodromo abbandonato. Dieci, forse quindici anni fa, ci fu uno spettacolo con i cavalli di Bartabàs, ma già […]

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Nicola Fano
Dopo l'elezione di Trump

Il sole e la paura

Quel che è successo negli Usa è la fine di un cerchio, non un nuovo inizio. La paura ha messo in soffitta la ragione. Ma, come dice Obama, domani, comunque sia, sorgerà il sole. Cerchiamo di immaginare come e perché

«Non importa che cosa accadrà: comunque vada, domani sorgerà il sole». A Roma, oggi, dopo una settimana di pioggia e di grigio, splende il sole: aveva ragione Barack Obama. C’è sempre una buona ragione per essere ottimisti. Ma aveva ragione anche Beckett: «Come ogni giorno, il sole splende sul niente di nuovo» (è l’incipit di […]

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Marco Fiorletta
A proposito de "I sicari di Trastevere"

Il fango del Tevere

Sellerio ristampa un "giallo" di Roberto Mazzucco ambientato nella Roma post-unitaria. Dal quale si scopre che dalle nostre parti l'omicidio politico ha una lunga tradizione

Trastevere alla fine dell’Ottocento non era il quartiere turistico di oggi. Tra i suoi vicoli si aprivano le botteghe degli artigiani, le osterie dove si annegavano nel vino di pessima qualità i dispiaceri della vita. Era il posto dove i ricchi andavano a vedere i poveri e le loro case abbarbicate l’una sull’altra. Ed era […]

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Paolo Petroni
A proposito di "Io sono con te"

L’odissea di Brigitte

Melania Mazzucco racconta la storia di una donna congolese vittima di violenza e indifferenza nel suo paese come in Italia. Una vicenda drammatica dalla quale è difficile, poi liberarsi

Si sottointitola “Storia di Brigitte” questo nuovo libro di Melania Mazzucco, Io sono con te (Einaudi, pp. 260, 17,50 euro), storia di un’infermiera congolose, Brigitte Zebè Ku Phakua, che è arrivata a Roma, senza saper nemmeno dove sia, e ha perso tutto (tutto nel senso più completo e letterale), dopo aver passato esperienze terribili prima di riuscire avventurosamente […]

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Paola Benadusi Marzocca
Un nuovo libro del celebre etologo

Amici degli animali

Danilo Mainardi tenta di aiutarci a superare i pregiudizi che ancora ci dividono dal mondo animale. Svelandoci il nostro futuro con loro e spiegandoci perché i lupi non sono cattivi e anche i topi necessari...

Leggendo il libro di Danilo Mainardi, La città degli animali (Cairo, 155 pagine, 15 euro), viene fatto di interrogarsi sul perché tante persone sembrano non accorgersi della vita animale che le circonda. Un pensiero che effettivamente sorprende. Anche perché, come scrive l’autore, si dovrebbe «proprio imparare che le città del futuro non solo saranno sempre […]

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Giuliana Vitali
A proposito di “Io, Daniel Blake”

L’operaio di Loach

Il nuovo film di Ken Loach parla di crisi e proletariato senza paura: un omaggio (sommamente inglese) al neorealismo cinematografico italiano. Perché il disagio sociale è uguale sempre e dovunque

Lo schermo nero, scorrono piano i titoli di testa. Un dialogo a due voci riempie la sala del cinema. È così che inizia il nuovo lungometraggio di Ken Loach: Io, Daniel Blake. Dan, il protagonista, risponde ad alcune domande fatte da una professionista della sanità, per iniziare la pratica d’indennità al lavoro per malattia. Il […]

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Pierre Chiartano
Il caso Jakarta

Lampi sull’Indonesia

La più grande manifestazione di piazza degli ultimi tempi da parte delle organizzazioni islamiche è un campanello dall'allarme per il presidente Jokowi: anche qui la situazione sta diventando esplosiva

Venerdi mattina, ore 11.30. Sono nel traffico di Depok a sud di Jakarta vicino alla University of Indonesia. Il mio Go-Jek, moto-taxi che funziona con una app, va come una scheggia. Slalom continuo nel traffico mattutino, che a Jakarta significa intasamento costante (macet). Un’amica dell’ambasciata italiana mi ha avvisato che stanno chiudendo le strade intorno […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Il venerdì di Petrarca

Il critico spagnolo Francisco Rico, in un saggio su Petrarca (Adelphi) analizza il suo rapporto con “il giorno propizio e funesto al contempo”. Un modo per incrociare la poesia con la vita

Sembra che Francesco Petrarca, il poeta più imitato della letteratura europea, abbia trascorso in vita un numero consistente di “venerdì neri”, tanto che questo giorno è assurto, alla luce del suo immaginario creativo, a dies fastus atque nefastus, giorno propizio e funesto al contempo. È la tesi del critico spagnolo Francisco Rico nel saggio I […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Maurizio Casagrande

Elogio dell’invettiva

La preghiera laica per il poeta che compone in dialetto padovano è l'unica maniera in cui può pregare chi si è lasciato alle spalle la fede in un corpo a corpo col dolore e con la morte. Una preghiera che a volte si avvicina alla bestemmia

Maurizio Casagrande, che alterna l’attività di poeta a quella di critico (da ricordare il volume In un gorgo di fedeltà edito dal Ponte del Sale nel 2006 che raccoglie le interviste a venti autori), ha al suo attivo le raccolte Sofegón carogna (2011) e Pa’ vèrghine ave (Per averne api) (78 pagine, 13 euro), pubblicata […]

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