Raffaella Resch
Donne e Futurismo /2

La Luce e l’Elica

Varietà di interessi e interscambiabilità nel lavoro. Le sorelle Balla, figlie di Giacomo, seguirono le orme paterne nelle arti applicate e in pittura, amplificando la fama del padre. Più fortunata la seconda, che partecipò con lo pseudonimo di “Ballelica” a molte esposizione, la maggiore brillò tuttavia per capacità compositiva

Se per la maggior parte delle artiste futuriste il movimento ha costituito un’occasione di affermazione delle proprie aspirazioni artistiche e completamento della personalità, spesso di rinascita sotto nuove vesti, non fu così per le sorelle Luce (Roma 20 dicembre 1904 – 30 aprile 1994) ed Elica Balla (Roma, 30 ottobre 1914 – 14 gennaio 1993), […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il dono del poeta

Nel giorno del suo compleanno Roberto Mussapi regala a Succedeoggi e ai suoi lettori un inedito dal suo nuovo ciclo poetico sul tema Voce e Visione. A lui il nostro grazie e i nostril auguri

Oggi, 21 luglio, è il mio compleanno. Champagne, e una sorpresa per i miei lettori. Il mio prossimo libro di poesia per Lo Specchio Mondadori è ultimato, in cantiere, forse vi aggiungerò un nuovo monologo. Ma, a libro pressoché concluso, o in dirittura d’arrivo, più di un anno fa nasceva un mio nuovo ciclo poetico, […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

La Certosa che canta

A Padula, sulle orme di Giorgio Bassani, per ammirare uno dei più emozionanti beni del nostro Belpaese, massima espressione del barocco. A cui l’autore del “Giardino dei Finzi Contini” ha dedicato bellissime pagine, ora riproposte nel volume “Italia da salvare”

«La Certosa di Padula è rozza e potente e delicata». Così Giorgio Bassani, lo scrittore che fu anche tra i fondatori di Italia Nostra che diresse per quindici anni, dal 1965 al 1980. Il Grande Ferrarese curò per la Rai, della quale divenne vicedirettore, un ciclo tv intitolato “In difesa di”. Una delle trasmissioni fu […]

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Paola Benadusi Marzocca
“Te la sei cercata” di Louise O'Neill

Stupro, non lieto fine

Storia di Emma e del suo calvario che la condanna a una esistenza di dolore e di rinuncia alla vita. Un romanzo disilluso che con l’intento di risvegliare le coscienze fa intravedere per le donne un cammino ancora lungo e pieno di ostacoli

Te la sei cercata, il titolo del romanzo di Louise O’Neill (Il Castoro, traduzione di Anna Carbone, 273 pagine, 16 euro) dice già tutto. Si svolge in una cittadina della provincia irlandese e la protagonista, Emma, una bella ragazza di 18 anni, ha tutto ciò che si possa desiderare. È brava a scuola, molto popolare, […]

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Valentina Fortichiari
Il nuovo romanzo di Salvatore Basile

Lacrime di sale

Lo scrittore, sceneggiatore e regista tesse con sapienza, ne “La leggenda del ragazzo che credeva nel mare”, una storia di riscatto interiore che trova nell’elemento che ha segnato il destino del protagonista, il bandolo di un filo interrotto, la possibilità di guarigione

La manutenzione dei sentimenti, degli affetti. Non c’è nulla di più misterioso, delicato, forse istintivo: non si può imparare a voler bene, ad amare, e niente o nessuno può guidarci nella complessa strada dell’amore. Specie tra un figlio e un padre. A volte rancori che durano una vita intera sono l’ostacolo apparentemente insormontabile che una […]

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Danilo Maestosi
Visto alla GNAM di Roma

È la globalizzazione, bellezza!

“BRIC-à-brac | The Jumble of Growth”: in piena globalizzazione, lo stato dell’arte nei paesi dall’economia emergente, la mostra curata da Gerardo Mosquera e Huang Du

L’aspetto più riuscito è il doppio titolo che battezza la mostra. BRIC-à-brac | The Jumble of Growth è allestita in collaborazione con il Today Art Museum di Pechino ed è ospitata fino al 10 novembre nel grande salone alle spalle dell’atrio della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. In testa un gioco di parole che […]

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Francesco Improta
A proposito di “Le pietre in tasca”

Sul set di Roma

La sceneggiatrice Laura Sabatino ha riunito in un romanzo sia la decadenza di una città agonizzante, Roma, sia l'ipocrisia di un mondo morente, il cinema

Laura Sabatino, napoletana d’origine, che a Roma cura per ItinerArte un corso assai frequentato di scrittura creativa, è una sceneggiatrice di chiara fama; basti pensare agli importanti rico­noscimenti ottenuti: nastro d’argento come miglior soggetto originale per Ribelli per caso di Vincenzo Terracciano (2002) e migliore sceneggiatura per Il resto di niente di Antonietta De Lillo […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Il Trumputinismo

Al vertice di Helsinki, Donald Trump ha denigrato il proprio paese davanti agli occhi sorridenti di Vladimir Putin. La strategia comune è chiara: svuotare di senso il concetto stesso di democrazia. Soprattutto ai danni dell'Europa

«Astonishing, surreal, incredible, shameful». Questi gli aggettivi usati concordemente da giornalisti e esperti americani di politica internazionale per definire il meeting di ieri a Helsinki tra Donald Trump e Vladimir Putin che passerà alla storia come uno dei peggiori e dei più pericolosi per il futuro della democrazia e per la sicurezza mondiale. Proprio per […]

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Chiara Ragosta
Intervista a Chiara Arrigoni

Idee chiare per il teatro off

In occasione della partecipazione al Festival Off d’Avignon 2018, incontriamo Chiara Arrigoni, una giovanissima del teatro indipendente italiano, per discutere del suo lavoro “Audizione”, della sua compagnia “Le Ore Piccole”, dei suoi progetti e della sua visione di teatro contemporaneo come autrice e attrice

Milanese, 28 anni, una preparazione in lettere classiche e una predilezione per il teatro greco: Chiara Arrigoni è una delle giovani leve del teatro indipendente italiano contemporaneo. In meno di due anni, con la sua opera prima Audizione, ha ottenuto lusinghieri consensi di pubblico e di critica. La compagnia “Le Ore Piccole”, che ha contribuito […]

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Cristina La Bella
A proposito di “Cattivi dentro”

Brutti, sporchi e cattivi

Il critico Lorenzo Spurio rilegge alcuni classici - da Mary Shelley a Virginia Woolf - fissando il ritratto dei cattivi, dei violenti, dei vigliacchi. Insomma: un ritratto del lato peggiore dell'umanità

Una delle battute più celebri di Sleepers, film del 1996 diretto da Barry Levinson, tratto dall’omonimo romanzo autobiografico di Lorenzo Carcaterra, recita: «Dovete coltivarla la cattiveria e costruirci una vita sopra!». E Lorenzo Spurio, giovane scrittore e critico italiano, aggiungerebbe che non pochi romanzieri hanno pensato bene addirittura di edificarci una ricca tradizione letteraria. Il […]

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