Cristina La Bella
A proposito di “Ranocchio salva Tokyo”

Paladini quotidiani

“Ranocchio salva Tokyo” è la storia straordinaria di un eroe ordinario. Tra graphic novel e manga, racconto per bambini e allegoria per adulti, veglia e sogno, Haruki Murakami racconta come un Ranocchio e un impiegato dallo spiccato senso del dovere e della giustizia salvano la città dal terremoto

«Quando Katagiri rientrò nel suo appartamento, ad attenderlo c’era un ranocchio gigante. Eretto sulle zampe posteriori, superava i due metri. E aveva anche un fisico massiccio. Katagiri, alto appena uno e sessanta e mingherlino, si sentì sopraffatto dal suo aspetto imponente. Mi chiami Ranocchio, disse». Comincia così Ranocchio salva Tokyo, l’ultimo libro surreale di Haruki […]

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Marco Ferrari
Ai Quartieri Airots di Napoli

Modello Tina Pica

A cinquant'anni dalla morte, una mostra curata da Giulio Baffi rende omaggio a Tina Pica. Grande caratteristica, temperamento da maschiaccio ma cuore da perpetua devota: la vera eroina di un'Italia passata

Cinquant’anni fa moriva Tina Pica, attrice di teatro e di cinema, formidabile “spalla” di Eduardo, Vittorio De Sica e Totò. Il suo volto unico e particolare compare in oltre 50 film che hanno fatto la storia del cinema italiano. Napoli la celebra con una esposizione, aperta da venerdì scorso, nell’ambito della “sezione mostre” del Napoli […]

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Beppe Navello
Ricordo di un attore regale

Sua Maestà Pizzetti

Quasi in silenzio se n'è andato Gianlugi Pizzetti, interprete brillante e disincantato di tante avventure nella nuova e nell'antica drammaturgia. Lo ricorda il regista che lo ha "nominato" Re nei "Tre moschettieri”

Ho conosciuto Gianluigi Pizzetti un sacco d’anni fa, nel 1986, in occasione della prima creazione de I Tre Moschettieri all’Aquila. Non ricordo come ci conoscemmo, se fu una presentazione o un provino a farci incontrare. Ricordo invece che non ci furono dubbi sul ruolo che avrebbe dovuto interpretare: Re Luigi XIII di Francia. Era un […]

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Giuseppe Grattacaso
La politica fatta coi tweet

Tutti figli di Salvini

L'uomo forte del momento nelle sue continue esternazioni si propone sempre come un "padre". Ma che tipo di padre? Quello che aggredisce il nemico e protegge il suo territorio. Il peggiore, insomma

Anche da ministro Matteo Salvini viaggia a una media di oltre venti tweet al giorno. È un politico, insomma, che tiene particolarmente alla comunicazione, privilegiando i concetti semplici e la frasi lapidarie. Quindi particolare attenzione va ai social e all’esternazione tramite breve commento televisivo. Non può sfuggire che, una volta installatosi al vertice del governo, […]

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Delia Morea
A proposito di "Acque Torbide”

Il pedofilo in piscina

Monica Florio mette a confronto una comunità di adolescenti della buona borghesia napoletana e un istruttore di nuoto pedofilo seriale. La (dura) realtà spiegata ai ragazzini

Acque Torbide (Cento Autori editore, 188 pagine, 12 Euro), il nuovo romanzo della scrittrice, giornalista napoletana Monica Florio, mostra subito un intento da denuncia sociale e la scrittrice, tra l’altro, non è nuova a perlustrare territori del genere. Nei suoi precedenti racconti e romanzi – Il canto stonato della Sirena (Il Mondo di Suk Libri), […]

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Andrea Carraro
Improvvisi

Il mare bagna Napoli

Una recensione in forma di lettera personale: "Ferropoli" di Nando Vitali è un libro intimamente napoletano ma senza banali cartoline. Viaggio nel mito, andata e ritorno

Caro Nando Vitali, ho finito Ferropoli (Castelvecchi), e mi sono confermato nella lettura un po’ sbrigativa che avevo fatto prima della pubblicazione. È davvero bello, forte e ricco di poesia, come del resto lo sono anche gli altri tuoi che conosco. Ti confesso che ho dovuto finirlo prima di capire che l’io narrante è il […]

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Nicola Fano
L'affaire Stadio di Roma

Loro, i Casaleggio’s

È incredibile come il mondo di immoralità, egoismo e affari dipinto genialmente da Paolo Sorrentino sia lo stesso - identico - che emerge dall'inchiesta sui Casaleggio's Parnasi e Lanzalone e che coinvolge grillini e leghisti

Solo un paio di mesi dopo, Loro, il film in due parti di Paolo Sorrentino, assume tutt’un altro significato. Prendete il personaggio dell’arrivista cocainomane e immorale interpretato da Riccardo Scamarcio e provate a sovrapporlo a questo tal Lanzalone che il vicepremier Di Maio (prima d’essere vicepremier, per la verità) ha premiato con il vertice dell’Acea […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Canto al Monte Abora

Il mito di Orfeo s’incarna in una donna bellissima, forse Sharazade, che incanta il sultano con la sua voce e il suono della cetra… Kubla Khan e il suo palazzo delle visioni secondo Samuel Taylor Coleridge

Di Coleridge, l’autore del capolavoro romantico La ballata del vecchio marinaio, abbiamo una produzione poetica ampia e per certi versi frammentata: capolavori iniziati e interrotti emananti il fascino dell’antica Cina, e apparizioni magiche, e visioni dal profondo che seguono Plotino e anticipano Jung. Kubla Khan, il famoso imperatore dei Tartari a cui giunse e di […]

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Nicola Bottiglieri
Una raccolta di racconti

Il libro dei miti

Anticipiamo un racconto dalla raccolta "La tomba del tuffatore" nel quale l'autore, Nicola Bottiglieri, ripercorre alcune tappe della sua formazione in rapporto ai miti classici

Al Festival della letteratura di Salerno, oggi, sabato 16 Giugno, alle ore 18 verrà presentato il libro di racconti del nostro Nicola Bottiglieri, La tomba del tuffatore (Multimedia Edizioni, Salerno 2018). Thomas Stern Eliot dice che bisogna viaggiare nel tempo, come si viaggia nello spazio. Andare nei luoghi remoti del mondo, ma anche nei secoli […]

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Elisa Torsiello
Fenomenologia di un successo

“Casa di carta” è asso pigliatutto

Nella serie televisiva spagnola di Álex Pina, “La casa di carta”, nulla è lasciato al caso: si toccano le corde scoperte della disillusione politica ed economica, si costruiscono nuove realtà economiche, si chiamano in causa modelli cinematografici di ieri e di oggi

«Immaginate una partita di calcio del mondiale. Gioca il Brasile contro il Camerun. Chi vorreste che vincesse? Camerun. Se notate: istintivamente l’essere umano prende sempre le parti dei più deboli, dei perdenti. Quindi se noi mostreremo al mondo le nostre debolezze, le nostre ferite, susciteremo una grande commozione». Una semplice metafora calcistica. Tanto è bastato […]

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