A proposito di “Casamatta"
Ritorno a José Diaz Fernandez, lo scrittore dimenticato dalla Spagna antifranchista che nei suoi romanzi ricostruì l'orrore e l'inutilità delle guerre
Se la fortuna di un autore è quella di essere letto e riconosciuto nel suo valore, che tale approvazione arrivi tardi o presto è, probabilmente, solo un problema umano e non della letteratura. Fino a qualche tempo fa, il nome di José Diaz Fernandez era sprofondato nel dimenticatoio, prima di tutto nel suo paese, la […]
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A proposito de "La cantina"
Mauro Fabi, attraverso il suo commissario Raimondi, racconta un mondo di misteri e incertezze in cui l'unico obiettivo è quello di farsi inghiottire dalle tenebre
Roma, agosto 1976, un caldo infernale, la città spopolata sembra un fantasma che non trova requie. In questa atmosfera metafisica, sospesa dal resto del mondo, accade un fatto strano. Un uomo scende in cantina per cercare il canotto del figlio di sei anni e trascorrere una giornata al mare con la famiglia, ma non risale […]
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Su “La settima funzione del linguaggio”
Laurent Binet, seguendo il modello del "Nome della rosa" di Umberto Eco, ha scritto un romanzo di genere dove si indaga sulla morte (inspiegabile) di Roland Barthes
La settima funzione del linguaggio (La Nave di Teseo, 2018, 454 pp., 20 euro) del parigino Laurent Binet è un libro di mole corposa ma che si legge in un fiat, malgrado ad ogni pagina appaiano nomi come quelli di Michel Foucault, Jacques Derrida, Gilles Deleuze, che evocano negli studenti di filosofia affascinanti mal di […]
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A proposito di "Rifrazioni"
Con la sua poesia, Elio Pecora continua a parlare di se stesso, della fedeltà all’amicizia, di un quotidiano spesso fatto di eventi minimi, e intanto ci fa vedere il mondo nella sua complessità e nella sua miseria
Elio Pecora ha attraversato da assoluto protagonista le vicende culturali degli ultimi decenni. Rifrazioni, pubblicato nella collana dello Specchio di Mondadori, è il suo ventesimo libro di poesie. Alla ponderosa produzione poetica vanno aggiunti i volumi di prosa, gli scritti per bambini, gli interventi critici, l’attività di giornalista culturale, sia per i quotidiani che per […]
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A proposito de "La casa di cartone”
Dagli anni Novanta in poi, un bambino su cinque è stato concepito su un letto Ikea:
Roberto Moliterni racconta i loro amori. Una generazione fatta di Facebook, Istagram e Whatsapp
«Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?» scriveva William Shakespeare nella più romantica delle tragedie: Romeo e Giulietta. «Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi» ha composto qualche secolo dopo il poeta Pablo Neruda. Dimenticate questi versi, «l’amore che strappa i […]
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A proposito di “Di terra e di mare”
Raffaele La Capria e Silvio Perrella hanno unito le loro voci in un unico libro dedicato alla vita, ai paesaggi, alle parole e ai pensieri che le sostengono
«Il desiderio è una parola molto, molto importante: è la vita, è l’appetito di vita. Il desiderio di mangiarsela, la vita». Occorrerebbe appuntarsela sui polsini, quest’affermazione, e rammentarla ogni volta che ci si trova a contatto con un altro da sé: vivere è desiderare; imparare la vita è imparare il desiderio (e insegnare la vita […]
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A proposito de "Gli scuoiati”
Giuseppe Cristaldi racconta un mondo nel quale l'essere umano, proprio come un animale da macello, è considerato un oggetto da usare e da sfruttare per interessi estranei
Gli Scuoiati di Giuseppe Cristaldi (casa editrice Pellicano, 8,50 euro) è un libriccino di una settantina di pagine che conferma le caratteristiche e le qualità di questo giovane e geniale scrittore trentacinquenne, originario del Salento e attualmente residente nell’entroterra di Sassari, terre, cioè, benedette dalla natura ma dimenticate o maltrattate da coloro che governano il […]
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A proposito de "L'innumerevole uno"
Lia Migale, a novant’anni anni esatti da “Nadja” di Breton ha scritto un romanzo surrealista. La vita, l'identità, l'immaginazione: un meraviglioso, spiazzante anacronismo
Cominciamo col dire che L’innumerevole uno di Lia Migale (Iacobelli, pp. 103, euro 12) è un meraviglioso, spiazzante anacronismo. L’autrice ha scritto infatti un romanzo surrealista nel 2018, novant’anni anni esatti da Nadja di Breton (1928), che viene peraltro citato in queste pagine. Dunque un romanzo senza una vera trama, o almeno senza una storia […]
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Periscopio (globale)
A duecento anni dalla nascita, è arrivato il momento di rileggere Emily Brontë e il suo "Cime tempestose": molto più che un classico romanzo d'amore del romanticismo...
Emily è alta, scrive la sorella Charlotte, di gran lunga la più alta della famiglia. Emily è pallida, pallidissima. Emily parla poco, non ha un’indole troppo socievole. Emily è energica e vigorosa, ma ha anche un che di selvaggio, d’indomabile. Può essere malinconica ed esaltata, duttile e inflessibile. L’umiltà la sfiora raramente, per non dire […]
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Una scrittrice da rileggere
Per capire meglio quale sia il (possibile) rapporto tra Sud e Nord del mondo, così conflittuale oggi, è utile tornare a Fausta Cialente, e al suo "Vento sulla sabbia"
Di Fausta Cialente si conosce ancora troppo poco e chi ha letto o rilegge di continuo i suoi scritti, sia narrativi sia giornalistici, non può che rammaricarsene. La maggior parte dei critici, ai tempi, scelse di occuparsi ben poco della sua opera e la Cialente, per contro, visse una vita piuttosto errabonda, viaggiando di frequente […]
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