“La candela di Caravaggio” di Nicola Fano
Da Paolo Uccello a Burri, l’autore ci racconta la relazione che lega pittura e scena. Lo fa descrivendo nei dettagli 18 opere in cui si immerge in un appassionante «gioco alternato di sguardi e punti di vista» che alimentano i diversi “copioni” e il suo stile
Non cercate il nome di Caravaggio nell’intestazione dei diciassette capitoli che compongono questo prezioso libro (La candela di Caravaggio. Da Paolo Uccello a Burri: quando l’arte dà spettacolo di Nicola Fano, Elliot editore, 118 pagine, 17,50 euro), ognuno dedicato a un’opera o a un artista diverso, dal ciclo della villa dei misteri a Pompei alle plastiche […]
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Il senso di una crisi
Scontro di civilità? Di culture? Di tecnologie? In Ucraina si fronteggiano due modi opposti di concepire la Storia e il mondo. Forse, Putin farebbe bene a guardare indietro fino alla curiosa avventura della Invencible Armada...
Chi avrebbe pensato, il 24 febbraio scorso, che dopo tre settimane saremmo stati ancora qui a parlare di operazioni militari in Ucraina? Credevamo piuttosto che la potenza militare russa avrebbe spazzato in pochi giorni la resistenza. E invece… Chissà se Putin ha dei consiglieri, chissà anzi se chiede consigli. Tendo a escluderlo, eppure, se ha […]
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Il senso di una crisi
Il soldato che si giustifica come Eichmann o lo scrittore (assurdamente) censurato come Dostoevskij? Il "dibattito" su Putin e la sua criminale guerra in Ucraina passa dai luoghi comuni alle banalità. Come sempre, a trionfare è l'ignoranza
Non riesco a parlare dei massimi sistemi. A scriverne meno che mai. Non so niente di geopolitica, di politiche energetiche, di guerre, di confini. Non so niente di sovranismo e di populismo, di diritto all’autodeterminazione dei popoli e delle nazioni. Non perché tema (e lo temo) di scivolare nel pressapochismo conformista e qualunquista, ma perché, […]
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Il senso di una crisi
Tiresia dice a Creonte: il cadavere insepolto dell'uomo che volevi condannare ha infettato la tua vita, la tua gente e il tuo regno; il destino te ne chiederà ragione. Putin avrà letto “Antigone” di Sofocle? Perché il nostro mondo non conosce se stesso?
Escludo che Putin abbia letto Antigone di Sofocle. Uomini di Stato, autocrati, tiranni, oppure miserabili leader di fazioni le più varie e le più lerce (come tanti, da noi), dovrebbero leggere di più. Leggere i classici, soprattutto: per trovarci dentro qualche suggerimento, qualche indicazione che eviti loro errori e orrori. Se Putin avesse letto Antigone […]
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In memoria di un grande musicista
Omaggio a Fausto Cigliano, morto ieri. Era un musicista e cantante eclettico e solitario, che ha cercato di aggiornare la tradizione della canzone napoletana. Dopo aver lambito l'eresia beat, ha recuperato la tradizione. Ma in modo nuovo e dolente
Perché ricordare, qui, oggi, Fausto Cigliano, il musicista napoletano morto ieri a ottantacinque anni? A chi può interessare il profilo di un interprete e chitarrista tutto sommato defilato, non amante del clamore? Semplicemente, è un pezzo di storia e la storia, benché non goda di soverchio rispetto, di questi tempi, è la spina dorsale del […]
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Esce “È stata la mano di Dio”
Il nuovo film di Paolo Sorrentino è uno struggente ritratto di Napoli e di una generazione che ha preferito gli idoli facili piuttosto che cambiare una "realtà deludente". Una grande opera corale che esalta un magnifico cast di attori di teatro
È stata la mano di Dio, il nuovo film di Paolo Sorrentino, è un ritratto elegiaco di Napoli; così come La grande bellezza era un epilogo terribile su Roma. Sorrentino è un regista di luoghi e di ambienti che usa il cuore e le paure dei personaggi per entrare nelle pieghe delle società che vuole […]
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A proposito de "L'anno del bradipo"
Domenico Calcaterra accompagna il lettore in un anno di riflessioni, ritratti, considerazioni in margine a scrittori, pittori e musicisti. Un modo, affascinante, di interrogarsi sul senso del lavoro culturale, oggi, quando conoscenza e capacità critica vengono considerate dei disvalori
Helsinki 1938, infuria il nazismo in Europa con il suo lascito bavoso di razzismo: Abraham Tokazier, 29 anni, velocista, promessa dell’atletica finnica, vuole conquistare un posto alle Olimpiadi del 1940. Partecipa ai campionati nazionali e vince. Vince inequivocabilmente: lo hanno visto tutti i presenti, tutti i giornalisti, tutti gli avversari. Eppure quando viene stilata la […]
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Al Teatro Basilica di Roma
Daniela Giovanetti e Alvia Reale raccontano qualcosa di sé, delle proprie delusioni e dei propri sogni per descrivere quel pezzetto di mondo nel quale ci muoviamo tutti. Sospesi tra cuore e rabbia, tra vita e illusione. Come insegna il teatro, insomma
Non perdetevi lo spettacolo Cuore: sostantivo maschile, in scena fino a domenica al Teatro Basilica di Roma. Intanto perché lo interpretano due attrici formidabili, Daniela Giovanetti e Alvia Reale, poi perché è un’ora filata di emozioni (a volte drammatiche, a volte ironiche, a volte proprio comiche) che ci riportano al senso profondo di questa arte: […]
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Viaggio in Sardegna
Cronaca di un imprevedibile percorso sardo, dalle estreme pendici del Gennargentu alla regione appena bruciata a nord di Oristano. Una sfilata di scoperte, nel nome di Antonio Gramsci, e di un suo libro da presentare al festival "Licanìas" di Neoneli
Il bosco di querce da sughero è interrotto, di tanto in tanto, da piccoli muri di fichi d’india. Oltre i fichi d’india si aprono piccole radure nelle quali si intravvedono immobili due, tre mucche che aspettano il loro destino, qualunque sia, senza ansia: vivere è aspettare, direbbe Beckett. Sono così inamovibili e perfette con le […]
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Cronache infedeli
Il dramma afghano è chiuso nell'immagine di quel pezzo di Kabul (il migliore?) costretto a fuggire nella pancia degli aerei occidentali. Per il resto, il mondo è sempre più complesso e contraddittorio: troppo per azzardare soluzioni facili. O immaginarie...
C’è una immagine – una sola – da cui non riesco a staccare gli occhi, nel fiume di foto, video e angosciose testimonianze che approdano oggi alla nostra riva occidentale trascinate dal naufragio dell’illusione afghana: la folla muta e funerea accalcata nella pancia dell’aereo americano pronto a decollare dall’ enigma di Kabul verso un ignoto […]
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