Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Presidente per caso

All'ultimo dibattito televisivo Trump ha cambiato strategia: non ha insultato Biden ma lo ha accusato di tutto. Come se lo sfidante fosse il presidente in carica e Trump un "outsider della politica" e non l'uomo che ha mandando gli Usa contro il treno del Covid

Ieri sera a Nashville in Tennessee alla Belmont University si è svolto l’ultimo dibattito tra i due contendenti alla presidenza degli Stati Uniti: Joe Biden, lo sfidante, e Donald Trump, l’attuale presidente. Moderatrice è stata Kristen Welker, giornalista della NBC, corrispondente della Casa Bianca e conduttrice, su quel canale assieme a Peter Alexander, del programma […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

L’avvertimento

Colpendo Donald Trump, il covid ha lanciato un altro segnale: guai prenderlo sottogamba, guai sfidarlo! Ma in fondo, il presidente degli Stati Uniti è vittima soltanto della sua (pessima) strategia politica

Questo virus non tollera l’invisibilità, che lo si ignori. Non tollera che si sminuisca il suo potere. Non perdona neanche i VIP. Cosi da Johnson, a Bolsonaro, a Berlusconi, ad altri leader dell’America latina, e perfino a imprenditori, insignificanti nel panorama internazionale come Briatore, che pero lo sfidano, li infetta e li costringe all’ozio, a […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

Il golpe di Trump

In spregio alle regole e alle secolari convenzioni democratiche americane, Trump ha nominato una nuova giudice della Corte Suprema: potrà tornargli utile per impugnare il risultato se dovesse perdere le elezioni. Ma non eravamo noi, quelli che approfittano del caos inventando cavilli?

In una sorta di ingenuo wishful thinking, mi ero illusa (leggi qui l’articolo) che a Donald Trump fosse rimasto un briciolo di decenza e che almeno per una volta riuscisse a rispettare le volontà di un’autorevole persona appena deceduta la quale aveva appunto chiesto che la nomina del suo successore avvenisse dopo l’elezione del nuovo […]

continua »
Flavio Fusi
A proposito del “grande scrittore americano”

La sedia di Roth

Qual è il peso di un grande romanziere nel definire o indirizzare la società? Ce ne rendiamo conto oggi, seguendo la campagna elettorale americana senza più Philip Roth lì pronto a raccontarla e a dare senso al vuoto

Guardi le immagini della convention democratica, osservi quella platea virtuale resa fantasmatica dalla tremebonda politica ai tempi della pandemia, ritrovi uno ad uno i personaggi che fecero la storia recente del partito e del Paese, riconosci a malapena i pallidi protagonisti di un modesto futuro, e ti accorgi di una sedia vuota proprio al centro […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Trump e la paura

Ormai gli States sono prigionieri di Trump, delle sue bugie e dei suoi trucchi. L'ultimo è quello di promettere ordine e legalità (“Law & Order", come la celebre serie tv) se verrà rieletto: come se non fosse il presidente in carica che avrebbe già dovuto garantire la sicurezza degli americani...

Law & Order è une delle più famose serie televisive americane che, nata nel 1990 ad opera di Dick Wolf, è continuata per 20 stagioni, avendo un successo incontrastato. Il suo tema sono i casi giudiziari che avvengono nella città di New York su cui indaga la polizia. Arrivano poi in tribunale dove il pubblico […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

Perduta America

Da un lato, le grida sguaiate della convention repubblicana, dall'altra, i sette colpi della polizia alle spalle di Jacob Blake: questa non è più l'America delle opportunità e delle libertà, delle contraddizioni e delle idee. Ma è di fronte a questo scempio che si sta andando alle elezioni

In questi ultimi tempi mi sono sorpresa più volte a guardare l’America, questo paese che amo, con profondo dolore, con occhi che non mi appartenevano, a ricevere quelle che non potrei che definire “pugnalate di enorme tristezza”. Sono fendenti che vanno a colpire con ferocia proprio il cuore di quell’immaginario collettivo che ha incarnato per […]

continua »
Roberto Verrastro
A proposito di “Unwanted”

Razzismi d’America

La storica italoamericana Maddalena Marinari ha studiato le politiche restrittive negli Usa contro l'immigrazione di italiani e ebrei dal 1882 in avanti. E, tra l'altro, ha dimostrato come Trump su questo tema abbia fatto fare all'America un salto indietro di oltre un secolo

Il democratico Thomas Woodrow Wilson, presidente degli Stati Uniti dal 1913 al 1921, osservò nel 1902, nel quinto volume della sua Storia del popolo americano, che all’epoca stava approdando oltreoceano «la classe più diseredata dell’Italia del Sud», italiani talmente privi di capacità e di spiccata intelligenza che «i cinesi erano da rimpiangere». Wilson enfatizzava il suo […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Il vaccino di Trump

«Un vaccino prima delle elezioni»: è l'illusione e la menzogna (cancellata da Twitter) di Trump che sta dando una valanga di soldi pubblici all'industria farmaceutica. Così il presidente Usa spera di mettere il Covid nelle urne. Con un annuncio a sorpresa che ribalti - a parole - la sua gestione disastrosa dell'emergenza sanitaria

Fake news: per l’ennesima volta, a sottolineare le menzogne del presidente è dovuto intervenire direttamente Twitter che ha cancellato un tweet di Trump che annunciava «il vaccino anti-Covid entro il 2020», classificato, appunto, come fake news. Mentre Facebook, con la stessa motivazione ha cancellato un post del presidente che affermava la raggiunta immunità dei bambini […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Cina, ultima spiaggia?

Il Covid e Black Lives Matter hanno fatto crollare la popolarità di Trump. L'ultima trovata del presidente ora è inventare un nuovo nemico chiamando gli americani alla crociata contro i comunisti cinesi. Incanterà gli elettori anche stavolta?

Nonostante tutto, l’America non finisce mai di sorprendere. Nel bene e nel male è sempre fuori dalle righe. E se, come diceva il grande Enzo Iannacci “l’importante è esagerare” in quanto ciò spiazza ed esprime una dissonanza rispetto alla normalità, l’America lo fa alla grande. Gli eventi contraddittori ed “esagerati” di questi strani tempi vanno […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

La guerra di Trump

Il presidente, sempre più inetto a governare la crisi sanitaria e quella legata alle proteste contro il razzismo, ha chiamato nuovamente alla crociata gli americani: «Il fascismo di sinistra vuole cancellarci!»

Questo 4 di luglio per gli Stati Uniti è stato diverso da molti altri. Perfino da quello che seguì l’11 settembre 2001, l’anno dell’attacco alle Torri Gemelle. Quello fu, è vero, di grande dolore, ma anche di grande unità ed empatia: la comunità nazionale si strinse intorno a un presidente che, seppure in generale non […]

continua »