Danilo Maestosi
All'Istituto Cervantes di Roma

Pedro Cano a teatro

Torna in mostra l'arte di Pedro Cano, artista spagnolo a lungo attivo in Italia. Nei suoi acquarelli, la memoria delle rovine greche sulle due sponde del Mediterraneo. Un miscuglio di memoria e speranza di pace

Che bella sorpresa il ritorno a Roma di Pedro Cano, dopo un’assenza di quasi trent’anni. Lo spazio di un paio di generazioni che è minaccia d’oblio per un pittore come lui ancorato alla concretezza della figura e alla magia astratta del colore, approcci di tradizione che il sistema modaiolo dell’arte ha espulso dagli orizzonti del […]

continua »
Danilo Maestosi
Al Museo Andersen di Roma

Merletti di luce

Carolina Lombardi espone i suoi "ricami poetici": sentieri e ramificazioni di segni bianchi applicati su lastre di plexiglass sembrano proprio come dei merletti che riorganizzano il caos

Non si può pettinare il mare, ammoniva Dylan Thomas, un grande poeta, evocando i riccioli ribelli delle onde che sempre, anche in piena bonaccia, lo increspano. A suo modo Carolina Lombardi invece ci prova seguendo la sua collaudata vocazione d’artista che esplora tutte le strade possibili verso l’invisibile. Utilizzando proprio il pettine della poesia, che […]

continua »
Danilo Maestosi
Alle Scuderie del Quirinale di Roma

Calvino da vedere

La grande mostra che le Scuderie del Quirinale dedicano a Italo Calvino (e ai suoi rapporti con l'arte) è una delusione: a parte qualche intuizione di Giulio Paolini o Gianfranco Baruchello, le parte "scritta" sovrasta quella direttamente in esposizione

La pagina più intrigante è all’esterno. È un’istallazione luminosa presa in prestito a Torino dove da oltre 20 anni viene esposta come addobbo natalizio. E, collocata lungo la strada che da via Nazionale porta al Quirinale, supera il portone delle Scuderie e si arresta davanti all’obelisco dei Dioscuri. Di giorno si notano appena delle sagome […]

continua »
Danilo Maestosi
Al Palazzo delle Esposizioni di Roma/1

Doppia inquadratura

Le due mostre dedicate a Don McCullin e a Boris Mikhailov illustrano alla perfezione due modi diversi di intendere la fotografia. Uno costatemente fuori dall'obiettivo, l'altro sempre dentro

Don McCullin e Boris Mikhailov: nel cartellone di questa ripresa di autunno anche il Palazzo delle Esposizioni di Roma si conquista un ruolo di prima fila chiamando in scena due grandi firme della fotografia. Inglese il primo, il più visitato e più noto al grande pubblico. Ucraino il secondo. Entrambi ultra ottantenni. Entrambi inseriti in […]

continua »
Danilo Maestosi
A Palazzo Mattei di Paganica di Roma

Galleria Treccani

L'istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani apre uno spazio dedicato all'arte contemporanea con una mostra da non perdere sulle visioni del sapere. Da Ettore Spalletti a Gianfranco Baruchello, l'arte dialoga con l'enciclopedia

Per togliersi di dosso un po’ della polvere da monumento centenario italiano del sapere organizzato, adeguarsi al gusto mutato dei suoi affezionati lettori e conquistarne di nuovi, la Treccani ha aggiunto cinque anni fa alle sue diramazioni operative un nuovo settore dedicato all’arte contemporanea. Un piccolo ufficio di due sole persone, diretto da Iacopo Cenni, […]

continua »
Danilo Maestosi
Alla Galleria Nazionale di Roma

Per Rocco Scotellaro

Una mostra molto interessante rende omaggio a Rocco Scotellaro, lo scrittore e poeta lucano. Quarantacinque artisti (da Pier Paolo Lista a Giulia Napoleone) si misurano, qui, con le sue parole: un modo per capire quale sia il rapporto fra arte e letteratura

C’era una volta Rocco Scotellaro (1923-1953). È come una favola che lascia l’amaro in bocca la biografia di questo intellettuale lucano, protagonista e voce del Meridione in cerca di riscatto negli anni tumultuosi del dopoguerra. Una vita da migrante in varie città italiane, sigillata da una morte precoce a soli trent’anni. E da sconfitte, tentativi […]

continua »
Danilo Maestosi
Alla Vaccheria di Roma

Figurine del ‘900

Si intitola “Dal futurismo all'arte virtuale” una mostra che rielabora e trasfigura l'arte del Novecento seguendo una tendenza "pop" ormai molto diffusa. E i visitatori vengono chiamati a "riconoscere" le opere, più che a conoscerle

Dal futurismo all’arte virtuale. Promette e dà spettacolo la mostra, in scena fino al 5 gennaio alla Vaccheria dell’Eur, con questo titolo gridato a lettere maiuscole. Merito delle cento e più opere sgranate lungo il percorso, che offrono una sorta di fascinoso e inusuale ripasso della storia dell’arte degli ultimi cento anni e degli autori […]

continua »
Danilo Maestosi
In mostra al Quirinale

Gli altri bronzi

Roma espone i bronzi trovati alle Terme di San Casciano in Toscana e restaurati a tempo di record. Il confronto con gli eroi di Riace viene naturale, ma l'effetto è totalmente diverso: diverso il tempo, diversa la voglia di scoprire il passato e la “noia” di oggi per la cultura

Una imprevista nube di malinconia avvolge la visita della mostra al Quirinale che espone per la prima volta fino a tutto ottobre al grande pubblico statue e reperti in bronzo riaffiorati dal fango delle Terme di San Casciano in Toscana e restaurati a tempi di record per l’occasione. Precipitandomi in un vortice di confronti e […]

continua »
Danilo Maestosi
Al Maxxi di Roma

Leggere Enzo Cucchi

Roma rende omaggio a Enzo Cucchi con una grande mostra aperta dalla biblioteca dell'artista: un modo inedito per cercare le chiavi di lettura delle opere esposte. Che dimostra come questo pittore sia andato ben oltre i confini della "transavanguardia" che lo lanciò

Il prologo è una saletta che ti sbuca davanti appena sceso dall’ascensore verso il primo piano. Sulla parete, una libreria sulla quale sono allineati in un voluto disordine un centinaio di volumi di tutte le dimensioni. Di fronte un banco con un lungo sedile, sul quale sfogliare quei libri che puoi sfilare dagli scaffali, senza […]

continua »
Danilo Maestosi
Alla Casa del Municipio Roma-Centro

La spina dell’arte

Dalle rose spinose al dolore per la negazione della propria identità di persona: una bella mostra dedicata all'artista iraniana Rasta Safari racconta come la pittura possa essere un gesto estremo di libertà

Come non tener conto del modo capriccioso e suggestivo con cui il caso mescola le carte delle analogie e muove le pedine sul cartellone degli eventi romani? Sì, perché mi capita al mattino di passare davanti al roseto comunale in piena fioritura e poi al pomeriggio di visitare una mostra, organizzata dall’associazione Religions for Peace, […]

continua »