Anna Camaiti Hostert
Chicago, 13 novembre 2015

Gli occhiali di Obama

«Occorre un buon paio d'occhiali per leggere la complessità», ammoniva Benedetto Croce. Il presidente americano li ha inforcati proprio per combattere la deriva razzista prodotta dalla strage di Parigi (anche) negli Usa

Sopra un’America sonnacchiosa e disattenta rispetto a una campagna elettorale abbastanza noiosa che ormai ha già iniziato dispiegarsi da qualche mese, è piombata venerdì scorso la notizia dell’attentato di Parigi che ha scosso il paese e risvegliato l’orrore sopito dell’11 settembre. A me è arrivata nel pomeriggio dalla CNN che ha cominciato a diffondere le […]

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Ella Baffoni
Italia, 13 novembre 2015

Erdogan e John Lennon

Libertà vuol dire (anche) non essere sudditi dell'ignoranza o di tutti quegli interessi di parte e di partito che ci spingono ogni giorno a creare un nemico, un diverso, un bersaglio su cui vendicarci

Orribile, quasi indicibile. Un’offesa alla nostra vita, alla sicurezza, al futuro. Gli attacchi terroristici, e l’inevitabile escalation che prevedono – che a tutto ci si abitua, anche al terrore – ci lascia atterriti, quasi disarmati. Impauriti. È da qui che dobbiamo partire. Evitando le ricette facili, quelle con “la bava alla bocca” stile Santanchè, la […]

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Michela Leonardi
Southampton, 13 novembre 2015

L’odio e la bellezza

Viaggiare, camminare, piangere e non capire: l'unico conforto reale a questa tragedia che sembra irreale è immergersi nella bellezza. Chiusi in un museo, per esempio

Copenaghen. Aspetto da un quarto d’ora al controllo di sicurezza dell’aeroporto che mi ridiano il bagaglio a mano. Evidentemente sullo schermo a raggi x c’è stato qualcosa che non è piaciuto all’addetto. Non ho liquidi, forse le chiavi nella tasca del cappotto? O il lettore di ebook rimasto nella custodia? Lo yogurt della cena, ecco cos’era. […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Il teatro è una brioche

Giovanni Battaglia: «Il mondo del teatro è una brioche. Molti si azzuffano per le briciole, altri ne decantano il valore eroico, altri ancora lucrano per ciò che possono. Alcuni hanno vera passione. Pochetti»

Nome e cognome: Giovanni Battaglia. Professione: Attore di prosa. Età: 60. Da bambino sognavi di fare l’attore? No. Ricordo che saltando sul letto dei miei, mentre infilavo il pigiama, dicevo che mi sarebbe piaciuto diventare un “milionario”. Cosa significa per te recitare? Comunicare attraverso la mente, la parola e i sensi. Il tuo film preferito? […]

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Giuseppe Grattacaso
Italia, 13 novembre 2015

Il Muro di Parigi

La mattina dopo in una scuola, in mezzo a ragazzi che vivono l'Europa come una terra aperta, un luogo senza confini. E che non capiscono perché qualcuno voglia costruirci nuove barriere

È la mattina successiva agli attentati del 13 novembre ed ho la prima ora di lezione in una quinta classe. Entro nell’aula e sento gli sguardi dei miei alunni carichi di domande e di timore. Dovrei dire qualcosa a questi ragazzi che hanno quasi tutti poco più 18 anni, diventati maggiorenni da qualche settimana o qualche […]

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Danilo Maestosi
Italia, 13 novembre 2015

Il peso della morte

Prosegue la nostra iniziativa per riflettere sui fatti di Parigi. Se la morte non ci appartiene più diventa più semplice dispensarla ad altri come punizione inferta a chi ci ha costretto a farci i conti

No, non voglio parlare della paura. Quella, lo dò per scontato, non può che aumentare quando la strategia del terrorismo colpisce la gente qualunque e gli spazi di una vita collettiva che più ci assomigliano. Ma la paura più forte è la difficoltà di tenere a bada la paura quando produce odio e non senso, […]

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Valentina Fortichiari
“Nel fiume della notte” di Pietro Spirito

La voce del Timavo

Viaggio alla scoperta del fiume carsico, un’entità acquatica dall’enigmatica volontà. Un emozionante incontro a due, un’avventura vissuta dallo scrittore e giornalista del “Piccolo di Trieste” come un’occasione di conoscenza interiore

Un essere animato che sgambetta come un neonato, manda i primi vagiti con la sua acqua borbogliante in un bosco. Chi può essere? Un fiume. E se questo fiume, che tale si fa – crescendo – in Slovenia e poi inizia il suo corso e canta, prendendo velocità, fosse tra i più misteriosi del mondo, […]

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Gianni Cerasuolo
Italia, 13 novembre 2015

Facce e tecnicalità

Succedeoggi ha chiesto alle sue firme di raccontare un giorno normale che, inaspettatamente, drammaticamente, è diventato diverso. Cominciamo da una mattina in metro...

Si faceva fatica ad entrare nel convoglio della metropolitana. Roma, Metro A, stazione Termini, ore 12,30 circa, venerdì 13 novembre. La banchina, stretta e inadeguata, conteneva a stento i passeggeri. Spesso un treno arriva dietro l’altro. Da tempo vado sostenendo, scontrandomi con un’onda anomala di pareri contrari, che i mezzi pubblici al centro della città […]

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Nicola Bottiglieri
A proposito di “Ciao", Rizzoli

Telemachia Veltroni

Il romanzo-testimonianza di Walter Veltroni è un la storia di una paternità negata: l'autore confeziona una sorta di radio di carta per rendere omaggio al padre, grande talento radiofonico

Di solito gli scrittori maschi ad un certo punto della loro vita fanno i conti con il padre. Ricordo la Lettera al padre di Franz Kafka, Il cammino di San Giovanni di Italo Calvino, i più recenti Geologia del padre di Valerio Magrelli, Vita e morte di un ingegnere di Edoardo Albinati, ma di sicuro […]

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Erminia Pellecchia
Al Marte di Cava de' Tirreni

La danza e l’ombra

Omaggio a Alessio Buccafusca, il grande fotografo di scena che ha immobilizzato l'arte magnifica degli dei della danza, da Rudolf Nureyev a Maurice Bèjart a Carla Fracci

Ce qui la mort me dit, Ballet du XXe siècle, 1980, Teatro San Carlo, Napoli. Corpi intrecciati, una linea curva che disegna un solo corpo nella densa impalpabile materia dello spazio, la luce caravaggesca che esalta il pathos della coreografia di Maurice Bèjart, la sua anima di filosofo, il suo cuore di poeta. Un rapido, […]

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