Laura Novelli
Intervista all'attore/drammaturgo

Scimone & Amore

«La nostra società ci rende tutti connessi, tutti globalizzati, tutti in comunicazione con tutti, ma in realtà manca un contatto vero tra le persone; siamo semmai tutti più soli, più distanti, divisi, chiusi, isolati. Credo che, parlando in termini generali, non ci sia più amore per l’altro»: parla Spiro Scimone

Qualche anno fa incontrai per caso Spiro Scimone a Roma, in uno slargo del quartiere Flaminio. Ritrovarmi inaspettatamente faccia a faccia con un drammaturgo e un artista che ha fortemente influenzato la mia formazione teatrale, la mia idea di teatro, fu una bella sorpresa della vita. Naturalmente gli chiesi a cosa stesse lavorando e lui […]

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Jolanda Bufalini
Fino al 27 novembre, 100 opere in mostra

Macro Memorie

Il Macro di Roma rende omaggio all'avanguardia artistica anni Sessanta: la pop art di Tano Festa, Franco Angeli e Mario Schifano. Una stagione feconda di relazioni tra nuovo e antico nel segno di una città da recuperare

Gran godimento al Macro di via Nizza dove sono esposte fino al 27 novembre 100 opere 1960-1967 (ma si potrebbe dire 1958-1968) degli artisti romani detti, con invenzione critico-giornalistica dell’epoca, “la scuola di piazza del popolo”, approssimazione ironica per quello che era piuttosto un gruppo di amici allora intorno ai 30 anni. Si incontravano da […]

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Paolo Bonari
A proposito di “Per le strade della Vergine”

Ceronetti in fuga

Guido Ceronetti continua la sua invettiva isolata contro l'Italia, la sua inumanità, la sua inanità, la sua volgarità. Un rosario dolente e ripetitivo, che alle volte sfiora la banalità (e non quella del male)

Intanto, sembra difficile che Guido Ceronetti abbia dedicato “trenta e più anni di saltuaria stesura” a Per le strade della Vergine (Adelphi, 278 pagine, 20 Euro), perché questo diario comincia nel gennaio del 1988 e siamo al 2016, no? Poi, da Ceronetti ci si può aspettare di tutto, anche che lui, le sue giornate, sappia […]

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Vincenzo Nuzzo
Cartolina da Lisbona

Dom Sebastião, l’eretico

Illazioni a proposito di Dom Sebastião, nipote di Carlo V, ultimo monarca degli splendori del Portogallo, propugnatore di un'utopia mai pienamente tramontata: quella della felicità

Chi era l’Infante Dom Sebastião, asburgo di sangue e nipote di Carlos V, regnante sul Portogallo negli ultimi anni del suo splendore? Le risposte (di gente comune e storici) sono così tante e così diverse che con questa figura doveva proprio nascere un mito [deduciamo tutto ciò da tre opere ‒ M.A. Lima Cruz, Dom […]

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Sabino Caronia
Da “Vita nuova” a “Il libro di sabbia”

Borges e Beatrice

Il vero fulcro dell’interesse dello scrittore argentino studioso di Dante è la relazione del poeta con la donna amata che mai davvero lo ricambiò e che la morte rese per sempre inaccessibile. Così l’ultima incarnazione della Beatrice dantesca è la Beatriz Frost del racconto “El Congreso”

La mattina del 14 luglio 1986 al numero 29 della Grand Rue di Ginevra moriva Jorge Luis Borges. Sulla sua tomba al Cimitero di Plain Palais la citazione in islandese della Völsunga Saga che fa da epigrafe al racconto “Ulrica” di Il libro di Sabbia: Hann tekr sverthit Gram ok / leggr i methaltheira bert […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Alessandro Fo

Disegnare figure d’angeli

Casuali incontri gentili hanno lasciato il segno nella sezione conclusiva di “Mancanze”, l’ultima raccolta del poeta lombardo che ha tradotto l’Eneide e sa coniugare Sant’Agostino con il salto in alto di Fosbury. E che ci regala un toccante inedito…

La poesia di Alessandro Fo si configura come una delle più riconoscibili del panorama nazionale, soprattutto per quella “levità”, quella svagata ironia che la contraddistingue, coniugata a una sapiente versatilità formale. L’ultima sua raccolta, pubblicata nel 2014 nella collana “bianca” di Einaudi, si intitola Mancanze (124 pagine, 11,00 euro), la cui sezione conclusivaè dedicata alle […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Il sangue e gli ulivi

La tragedia ferroviaria pugliese, al di là dello sconcerto per un Sud abbandonato alla propria arretratezza, impone di soffermarsi sul senso profondo di una natura ferita

La tragedia confluita tra Corato e Andria, due treni che si scontrano a cento chilometri orari e si accartocciano lungo un unico binario, reca in sé un simbolo che è la vera narrazione di quanto accaduto: gli ulivi. La poesia – anche quella che appartiene al tempo e ai fatti, non solo quella legata alle […]

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Lidia Lombardi
La Domenica: itinerari per un giorno di festa

Sua maestà la Regina

Roma, Via Appia Antica, “regina viarum”. La mitologica strada consolare ancora oggi riserva continue sorprese archeologiche come rivelano recenti annessioni al patrimonio pubblico, nuove tappe di un percorso obbligatorio. Un esempio? Villa Capo di Bove e la tenuta di Santa Maria Nova

Alberto Bevilacqua, lo scrittore di Parma che aveva scelto Roma per viverci, raccontava volentieri di una spedizione, quando la Capitale era meno volgare e martoriata, sulla via Appia Antica. Ci accompagnò Orson Welles e Alberto Sordi. Un terzetto invaghito della campagna e dei ruderi romani, nei pressi della chiesetta di Quo Vadis?, dove Mervyn LeRoy […]

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Pierre Chiartano
Cartolina da Ankara

Il piccolo golpe

Il giorno dopo, il mancato colpo di stato in Turchia appare come una pura follia, un calcolo sbagliato fatto da quel pezzo di esercito in rotta con Erdogan. Contando sul silenzio/assenso occidentale

Del golpe di Luglio in Turchia si parlerà a lungo. E sarà difficile darne una versione imparziale. Già si leggono fesserie su “moschee”,  “caserme” e “golpe anti-islamico”. È dunque evidente l’intenzione da parte di alcuni media sia europei che americani di collocarlo come “risposta” disperata a una deriva islamista. Alcuni giornali parlano già in termini […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Dopo Nizza, con Baudelaire

A chi per odio diabolico massacra con violenza efferata, motivato da un disagio spesso presunto, contrapponiamo il respiro della poesia che soccorre. Così il poeta risponde al dolore e al vuoto, alla tristezza della luna e alla sua solitudine. Ascoltiamolo…

Io sono Francese. Vive la France. Avevo pronta, per questa puntata di “Every beat of my heart”, una poesia di Shakespeare, magica, giocosa, la descrizione con cui una fata ci presenta Puck, il follettto, nel meraviglioso Sogno di una notte di mezza estate. Ho messo da parte quella pagina, non ho sogni meravigliosi questa mezza […]

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