Valentina Fortichiari
Oltre le Olimpiadi

Phelps, acqua e tempo

Pensieri (di una nuotatrice) in margine alle gare di Rio. Dove l'acqua è leggera nelle mani di Phelps, come lo era per Goethe, e pesante in quelle della Pellegrini. Una lunga nuotata dentro la storia

Michael Phelps avanza nell’acqua come un autentico delfino: le sue evoluzioni, tra potenza e grazia, sono un piacere per gli occhi degli spettatori. Lo stile nel quale si è confermato il più grande campione mondiale, battendo l’avversario giapponese per pochi secondi, in una gara assai avvincente (200 metri farfalla in 1:53,36), è il più spettacolare, […]

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Angela Scarparo
Italia, primo agosto/9

La Cartina dei Bombardamenti

«Diego e Alessandro adesso erano entrambi seduti al tavolo e stavano guardando una cartina dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Era fatta tutta a colori diversi»

Si era deciso di fare una ventina di giorni tutti assieme. L’avevano deciso verso la fine del mese di giugno, appena le scuole erano finite, in modo approssimativo ma quasi certo, e sulla base del lavoro di Joseph, che non era il capofamiglia, ma solo perché  la loro non era «una famiglia, quanto un nucleo […]

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Marco Fiorletta
Italia, primo agosto/8

Il tempo lento

«Mi siedo al pc e leggo le notizie. Lo so, anche oggi mi ammazzerò di immagini che non lasceranno alcun segno apparente nella mia memoria ma che saranno sempre pronte a riproporsi nel caso un giorno ce ne sia bisogno»

Un tre agosto come tanti iniziato di mattina presto, non guardo l’ora per non rovinarmi gli altri pochi minuti di sonno, se verranno. I rumori degli spazzini ormai stanno diventando la certezza dell’odio verso chi abita in centro nel comune dove vivo. Certo, siamo fortunati che ancora puliscano le strade e raccolgano l’immondizia ma continuo […]

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Arturo Belluardo
Italia, primo agosto/7

La multa e il funerale

«La madre era a metà, gonfia di bianco e di dolore, le avevo stretto le mani, lo smalto smozzicato e vermiglio. Un rantolo e le mani erano volate, quasi a graffiarmi il viso. Ma non ero io il bersaglio»

Io in chiesa non ci volevo proprio andare. Avevo scaricato Stefano là davanti con la scusa del parcheggio e mi ero allontanato per i viali deserti. Solo una vecchia stempiata arrancava sul marciapiedi d’asfalto: le ruote del carrello della spesa si erano incollate al catrame bollente. Uno strattone, ancora uno. E il sedano era volato […]

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Andrea Carraro
Italia, primo agosto/6

Al mare con papà

«Accidenti, pa’, una medusa!». «Sei sicuro che sia una medusa?... Ma ormai l’hai superata, stai tranquillo!». Si sente lo stridio di qualche uccello marino, le voci dalla riva debolissime, lo sciaquio dolce dell’acqua

Quel primo agosto afoso e velato di cui vogliamo parlarvi, un uomo di mezza età, con capelli radi, grigi, pancetta, vestito con bermuda jeans e T-Shirt anonima, di un indefinibile colore fra il bianco sporco e il beige, guida una smagliante fuoriserie verde metallizzata. Quest’uomo si chiama Walter e dirige la filiale romana di una […]

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Nicola Fano
Oltre le Olimpiadi

Shakespeare e Garozzo

Dietro i successi di Garozzo e della scherma italiana ci sono secoli di storie e avventure. Che affondano le radici fino a Shakespeare, amico di un certo Saviolo nella Londra a cavallo tra Cinquecento e Seicento...

A ogni Olimpiade, immancabilmente, ci si ricorda di alcuni sport nobili e “poveri” che però danno lustro, storia e medaglie al nostro Paese. Uno di questi, ovviamente, è la scherma. Qui, le radici della supremazia italiana sono profonde: corrono indietro fino al Cinquecento, fino a incrociare Shakespeare. La strada per arrivarci è tortuosa ma bisogna […]

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Gianni Cerasuolo
Italia, primo agosto/5

Sosta a Sant’Antimo

Un giorno a Sant’Antimo, tra l'Amiata e la Val d'Orcia: un luogo dell'anima e della semplicità, tra una natura punteggiata dagli occhi blu delle piscine delle ville ricche

Se un giorno dovessi tornare a pregare, ricomincerei da qui. Dall’Abbazia di Sant’Antimo, tra queste pietre bianche di travertino che profumano di incenso e alzano antichi canti. Un tempio romanico sotto Montalcino superbo e solitario nella valle Starcia, dal nome di un fiumicello che si butta nell’Orcia. Due, tre quinte di colline più in là, […]

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Giuliana Vitali
Italia, primo agosto/4

Black out

C’è un vento rumoroso e umido che mi scompiglia i capelli. Sono vicinissima al lungomare di Via Caracciolo e già la salsedine mi entra nella pelle e nelle orecchie e mi sento tutta attaccata.

– Chi ha fatto pipì qua a terra? – dice severo Carlo V D’Asburgo, indicando con un dito una pozzanghera d’acqua. – Io non ne so niente. –  risponde rilassato Carlo III di Spagna, con la mano molle in tasca. – A’ colpà è a’ mia, e allora? –  confessa orgoglioso Gioacchino Murat con il […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Silvio Ramat

Il doppio mestiere

Razionalità equilibrata nell’esercitare il mestiere di critico, libertà giudiziosa nell’espressione poetica. Due tendenze che non devono ostacolarsi ma sostenersi producendo così un’energia speciale. È un’arte che l’autore di “Ellis Island” sa ben praticare…

La figura di Silvio Ramat è una delle più autorevoli della poesia italiana che ha all’attivo un congruo numero di sillogi, pubblicate dai più prestigiosi editori e raccolte nel 2006 nel volume Tutte le poesie 1958-2005, edito da Interlinea. Alla sua attività di poeta, Ramat affianca quella di studioso della letteratura italiana, con un occhio […]

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Monica Brandiferri
Raccontare il corpo/4

Statti zitta

«Avevo vent'anni tondi tondi allora, pensai. Questo diario con lucchetto ha quasi la mia età. Feci mentalmente il calcolo. La nonna aveva scritto questo diario poco più che sessantenne»

La credenza fu portata qui dopo la morte della nonna. Una rimessa degli attrezzi poco distante dalla casa principale sommersa dalla vegetazione e dai roseti incolti. Erano anni che non ci tornavo. Abbiamo deciso di vendere, portiamo via le cose più importanti. Tra le lenzuola ingiallite, un vecchio diario con un esile lucchetto. Lo portai […]

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