Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Fantasmi nazionali

Non solo Messico '70: le sfide tra Italia e Germania sono un romanzo dello sport che tracima nella società e nella politica. Dai tempi di Pozzo a quelli di Balotelli. Passando per Riva, Rivera, Grosso...

Non si contano i fotogrammi che hanno fatto la storia di Italia-Germania. Rivera buttato giù da Riva e dagli altri compagni festanti dopo aver sigillato sul 4-3, el partido del siglo del 17 giugno 1970 alla stadio Azteca; l’urlo di Tardelli dopo il gol del 2-0 e Pertini che si sbraccia rompendo ogni etichetta, Juan […]

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Danilo Maestosi
Un mondo sempre più in crisi

Povera arte romana!

Dopo il Vittoriano, le Scuderie del Quirinale: gli spazi espositivi della Capitale perdono identità e autonomia. Mentre la Gnam organizza l'ennesima rivoluzione in un bicchier d'acqua

La rete culturale di Roma Capitale continua a perdere pezzi. Un guaio in più per la giunta Cinque stelle che il nuovo sindaco Raggi si appresta a costruire. Ora sotto minaccia di esproprio sono le Scuderie del Quirinale, il contenitore più quotato della Capitale. E qualche mese fa era toccato al Vittoriano, lo spazio espositivo più grande […]

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Angela Scarparo
Una scrittrice a teatro

La legge di Filumena

Abbiamo visto "Filumena Marturano" diretta da Liliana Cavani che ha debuttato a Spoleto. Uno spettacolo emozionante, centrato sulla capacità delle donne di ricostruire la vita

Evitiamo per un soffio un tornado, arrivando a Riano da Roma, per assistere a una delle ultime prove (in costume) di Filumena Marturano di Eduardo De Filippo, per la regia di Liliana Cavani, che venerdì scorso ha debuttato a Spoleto, al Festival dei Due Mondi. Sono in macchina con una giovane ballerina, Livia. Abbiamo percorso in […]

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Anna Camaiti Hostert
Un nuovo saggio su una vecchia storia

Il carteggio mancato

Enzo Antonio Cicchino e Roberto Colella ricostruiscono la (pericolosa) avventura del presunto carteggio tra Mussolini e Churchill che sarebbe sparito per togliere d'imbarazzo gli inglesi. Ma, come dicono i due studiosi, la storia non si fa con i se e con i ma...

Uno dei misteri irrisolti più chiacchierati e studiati della nostra Storia più recente (e scrivo storia con la lettera maiuscola per lo stesso motivo per cui Mario Perniola, nel suo saggio Del terrorismo come una delle belle arti. Storiette, chiama le storie del dopoguerra “storiette” paragonate a quelle della guerra che possono invece rivendicare uno […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Il poeta degli incontri

Adam Zagajewski, il grande poeta polacco: «Vedi, l’incontro è possibile, la lingua non è poi diversa. C’è che conta è l’immagine interiore. Siamo tutti noi, non più divisi. Ci incontriamo dove è poesia. Tutti liberi e in pace, l’uno per l’altro, a tenderci la mano. Dunque, non più divisi»

Adam Zagajewski arriva in auto con sua moglie, un tempo attrice, oggi psicoterapeuta, Maja Wodecka. Tutti i poeti hanno, infatti, bisogno di una psicologa. I signori Zagajewski sono belli e sorridenti, hanno lineamenti delicati, misurati. Li osservo dolcemente, mentre incespico in un inglese pallido (e la mia meridionalità alligna). Ora che la Gran Bretagna è […]

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Leone Piccioni
Un nuovo libro “d’autore” di Succedeoggi

L’inesauribile segreto

“Ungaretti e il Porto Sepolto”: Leone Piccioni ci regala un suo saggio inedito sulla genesi della celebre raccolta poetica a 100 anni dalla prima edizione. Ne anticipiamo alcuni brani sugli anni di Alessandria d’Egitto, decisivi nella formazione di Ungà

Giuseppe Ungaretti nacque ad Alessandria d’Egitto l’8 febbraio del 1888. Nasceva alla periferia di Alessandria, ai margini del deserto, con la tenda dei beduini a quattro passi da casa, in una comunità che viveva di lavoro. (…) C’è anche l’esperienza del deserto, a due passi da casa sua, che colpisce Ungaretti. Potremmo avanzare un esempio: […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

De Angelis: l’assoluto al binario 22

Un incontro che è un agguato, abbraccio e lacerazione, un paradosso straziante. Roberto Mussapi commenta uno dei maggiori poeti contemporanei: versi tratti dal suo libro più recente dove si realizza la forza cieca e veggente della poesia

Massimamente rappresentativa del titolo del libro, Incontri e agguati, il più recente, di Milo De Angelis, uno dei nostri maggiori poeti contemporanei. È un incontro, quello che avviene, di notte, Stazione Centrale, fioca insegna luminosa Polfer, binario 22 (quello più buio, verso il muro, dove vivono i clochard). Una voce lo chiama, lo riconosce: il […]

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Elisa Campana
Il voto (storico) in Gran Bretagna

Contro l’Europa

Il 75% dei giovani fra i 18 e i 24 anni ha votato contro la Brexit, mentre il 61% degli ultra-sessantacinquenni ha votato per uscire dall'Europa, il 71% dei laureati ha votato per restare nell’Unione, il 29% per uscire

È successo. Il Regno Unito ha preso la sua decisione ed è fuori dall’Unione Europea. Ha vinto il Leave (lasciare) con il 51,9 % dei voti contro il Remain (restare) fermo al 48,1%. I risultati di questo referendum mostrano però un Paese profondamente diviso, come emerge dal sondaggio dell’agenzia YouGov: il 75% dei giovani fra […]

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Nicola Fano
Riflessioni dopo Brexit

È finita la festa

All'alba del 24 giugno è finita un'epoca lunga e tormentata che, nel nome della pace e della solidarietà sociale, aveva inseguito un'ipotesi di benessere e libertà. Quanto tempo dovrà passare perché la nostra storia e queste due parole, pace e solidarietà, possano tornare ad essere spendibili in pubblico?

È finita la festa. Il voto dei britannici che condanna l’Unione Europa – a pochi giorni dal trionfo del grillismo nell’importante tornata elettorale amministrativa in Italia – ha un enorme valore non solo (o non tanto) politico, ma anche culturale. Si chiude una stagione lunga, tormentata, feconda e contraddittoria durata dal Secondo Dopoguerra alla mattina […]

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Luca Fortis
Lettera dal Cairo

Complessità islamica

Una visita al Museo di Arte Islamica (chiuso dopo l'attentato del 2014 ma appena restaurato) mostra con chiarezza come il rapporto fra arte, religione e scienza nell'Islam sia più complessa di come appare in questi anni di grandi conflitti Est/Ovest

Le lettere arabe compongono geometrie e illusioni ottiche, la scrittura coranica si perde in un gioco ipnotico e colorato. Non è l’effetto dell’Lsd o di altre droghe psichedeliche, ma della mistica che l’arte può far scaturire nella mente di una persona. Gli arabi del medioevo lo sapevano bene e hanno sempre giocato con le geometrie e […]

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