Italia-Germania 4-3. L'amarcord
La nostra inchiesta sulla "partita del secolo” ai Mondiali di calcio del 1970 si chiude con otto racconti personali. Otto storie di passione improvvisa, quando gli italiani, senza rendersene conto, si scoprirono un popolo di tifosi
Ora tutto è finito, tranne i ricordi diceva in qualche film Woody Allen. Che è una battuta nel copione. Ma è difficile scriverne – dei ricordi – con leggerezza eludendo la pallosità della vecchiaia. Mi chiedo quindi se sia stata una buona idea chiamare un po’ di gente e chiedergli: «Ma tu la notte di […]
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Italia-Germania 4-3/La partita
Un golletto di Boninsegna al 10', poi ottantadue minuti di assedio fino al pareggio assurdo di Schnellinger. Fu a quel punto che cominciò la “partita del secolo”. Con colpi di scena, drammi e braccia al cielo. Nella seconda puntata della nostra inchiesta, la cronaca di un evento che ha fatto la storia dello sport
«Ascoltatori italiani buonasera in diretta via satellite dal Messico. La nazionale italiana con le belle e precedenti prove, specialmente con la partita contro il Messico nei quarti di finale, ha conquistato il diritto di disputare allo stadio Azteca la semifinale per il campionato del mondo…». Cinquant’anni fa, Nando Martellini cominciava così nel suo stile asciutto […]
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Ritratto di un campione dimenticato
Nel 1952 e nel 1953 lo Sportivo Luqueño vinse il campionato di calcio del Paraguay e al suo allenatore, in vista delle qualificazioni per i mondiali del '54, fu affidata la panchina della nazionale. Storia di Vessillo Bartoli, emigrante ligure entrato nel mito
Esattamente settanta anni fa, nel maggio 1950, un italiano alto e corpulento arrivava in Paraguay, si chiamava Vessillo Bartoli e avrebbe segnato la storia del calcio latino-americano diventando il primo allenatore italiano a vincere un torneo nazionale in quel continente. Per una strana coincidenza, l’aeroporto internazionale di Luque porta un insospettabile nome italiano, Silvio Pettirossi, […]
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L'epopea degli italiani d'Argentina
Una storia di emigrazione, passione e nostalgica. E di sport, tifo e calcio. Insomma: la storia del Boca Juniors, la squadra-mito di Buenos Aires intrisa di memorie italiane (non solo ora che ha accolto da campione Daniele De Rossi). Ricostruiamo la sua leggenda
L’arrivo di Daniele Rossi al Boca Juniors ha riacceso i riflettori sulla storia dei xeneises, il club più italiano del Sud America. E il saluto dei tifosi (“Bienvenido tano!”) ha riportato a galla la vicenda di una squadra di calcio fondata da pochi emigranti, in gran parte liguri, che è diventata una delle società sportive […]
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Una trasmissione che ha segnato un'epoca
Il calcio ormai è spezzettato sui campi, sui computer, in tv, negli smartphone, ma da sessant'anni c'è un contenitore che cerca di richiuderlo con ordine per raccontarlo: la trasmissione cult radiofonica "Tutto il calcio minuto per minuto". Che compie sessant'anni
Non c’erano i cellulari, le televisioni, i fax, i computer, le reti private che trasmettevano le partite di tutto il mondo in diretta. C’era solo la radio. Era l’unico mezzo di informazione con cui ci si teneva informati. E anche il calcio trovò casa nelle onde radio: sessanta anni fa nacque Tutto il calcio minuto […]
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A proposito di "Calcionomia”
Il Saggiatore manda in libreria un ricco saggio di Simon Kuper e Stefan Szymanski sui meccanismi economici che governano il mondo del calcio. E si scopre che raramente i campioni rendono quello che costano. E non solo...
Olé, il campionato di calcio è cominciato. Con i verbosissimi cascami televisivi. Una pausa benedetta dopo tanta intossicazione politica propinata questa estate dai talk-show. Una vetrina, quella sportiva (ma non solo, va pure detto) dove sono in mostra competenze, retorica, narcisismo, grida e (ahinoi) feroci attentati al congiuntivo. Il Saggiatore in questi giorni ha mandato […]
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La morte del grande campione
Ha resistito a uno degli incidenti più terribili della storia della Formula 1 quando sembrava ormai una cosa sola con la macchina. Ma in realtà guidava con il cuore, come quando pianse di paura, in Giappone... Omaggio a Niki Lauda
No, non era un “computer”, Niki Lauda. Il freddo, distaccato viennese che programmava ogni cosa dentro e fuori le piste, secondo la vulgata giornalistica. Era emotivo, Niki, aveva la lingua tagliente e le cose non le mandava a dire. «La Ferrari ha una macchina di merda…» resterà la sua hit, non un giro di valzer, […]
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Fa male lo sport
Allenarsi, sfidare il tempo e il vento, credere nelle proprie possibilità e spostare il limite sempre un po' più in là. Insomma: correre. È il destino di Filippo Tortu, stella bianca (italiana) dei 100 metri mondiali di atletica. Ecco la sua storia
Potrebbe essere anche lui un adolescente del Friday for future. Non avesse 21 anni. Ma con quella faccia da bravo ragazzo, i modi svelti ed educati al punto da chiedere scusa prima di dire in tv: «Bisognava tirare fuori le palle», potrebbe sfilare con i giovani che si battono per il pianeta. Lui le ha […]
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La finale della Copa Libertadores di calcio
Boca Juniors contro River Plate: il calcio internazionale ritrova un classico che si replica ogni anno da oltre un secolo. Storia e leggende di due squadre, due miti e due mondi più liguri che argentini
Sarà la sfida più importante nella storia del calcio argentino, la finale della Copa Libertadores tra Boca Juniors e River Plate in scena a Buenos Aires: andata alla Bombonera, il 10 novembre, e il ritorno al Monumental, due settimane dopo. Ma in qualche modo è anche una sfida genovese. Nel 1882, gli abitanti della Boca […]
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Ricordo di un campione dimenticato
Si chiamava Mario Castellazzi: era un attaccante di razza. Un giorno del 1961, con il suo Catania, affondò la mitica Inter di Helenio Herrera. E la radio annunciò all'Italia: «Clamoroso al Cibali!»
«Clamoroso al Cibali!» gridò Sandro Ciotti rubando la linea a Tutto il calcio minuto per minuto. L’Italia, allora incollata alle radioline e non ai cellulari, restò col fiato sospeso. Era una calda domenica quasi estiva, 4 giugno 1961, ultima di campionato. E al Cibali, come si chiamava allora lo stadio di Catania, oggi intitolato all’ex […]
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