Lettera dall'America
Pubblicare o no le immagini dell'orrore dell'Isis? Il dibattito è molto acceso negli Usa: il diritto di cronaca deve prevalere sull'oggettiva partecipazione alla "strategia" comunicativa dei terroristi?
Vi sarete chiesti come mai su queste pagine non sono mai comparse le foto di rappresentanti dell’ISIS accanto agli ostaggi che poi avrebbero decapitato, come invece hanno fatto tutti i giornali. Senza contare quei social network che si sono spinti anche a mostrare il video per intero. Ebbene, non è stato un fatto casuale. E […]
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Le contraddizioni del Medioriente
Incontro con Hamed Sinno, il leader dei Mashrou Leila, il gruppo rock più popolare del mondo arabo. «I tempi sono cambiati e la gente non è più così conservatrice come sembra»
Camminando per le strade di Beirut ci si chiede davvero quale sia il collante che permette a persone talmente diverse di vivere insieme, la schizofrenia quasi punk o pop del suo popolo trasmette un senso di vita nonostante una fragilità che sembra condannare ogni cosa a crollare presto. Nonostante tutto la vita miracolosamente sa trovare […]
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La crisi delle economie europee
I numeri del modello Merkel, in economia, sono meno brillanti del solito. E in Germania molti cominciano a chiedersi se non sia stato un errore ignorare le difficoltà dei "clienti" europei
Non chiamatela più locomotiva. Dopo cinque trimestri tutti in positivo anche la Germania di Angela Merkel rallenta la crescita: nel secondo trimestre di quest’anno l’economia è scesa di -0,3 per cento. Ma non è finita qui: gli ordini dell’industria tedeschi sono scesi del 5,7% nel mese di agosto, dopo il +4,9% di luglio (fonte: Destatis). […]
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Un incontro su territorio e diritti
Dietro l'etichetta di "Braccianti migranti" si cela un mondo di lavoro e privazioni, dove il peggio del latifondismo del passato si mescola al peggio dei conflitti etnici di oggi
Bello il titolo dell’intensa giornata di lavoro al Centro studi emigrazione di Roma, “Braccianti migranti”, storia e scienze sociali a confronto su agricoltura territorio e lavoro stagionale in un incontro organizzato da Michele Colucci e Mimmo Perrotta. Un colloquio a più voci su un tema in cui il sostantivo e l’aggettivo si scambiano le parti. […]
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Manhattan papers/1
Viaggio nel cuore della Grande Mela. Cominciando dal cuore sanguinante di Ground Zero, dove il mito prevale sul luogo. Come in molti altri luoghi della città
Per un newyorkese come Bob De Niro il 9/11 è una ferita ancora aperta. «Take a day to remember the day that changed us forever» recita in video. Ricordare. I nomi delle vittime di quel catastrofico evento li puoi leggere, uno ad uno, sul bordo dei due quadrati che sono il memoriale di Ground Zero. […]
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La “protesta degli ombrelli”
Evocare Tiananmen o, peggio, le primavere arabe non serve a niente: la gente di Hong Kong non vuole abbattere un tiranno: protesta perché la Cina mantenga i propri impegni. E per continuare a esistere
Scomodare i martiri di piazza Tiananmen, evocare una repressione cieca da parte dell’Esercito di liberazione popolare, paragonare i fatti di Hong Kong a quelli della storia democratica della Cina continentale sono tutte stupidaggini. L’attacco di questo pezzo può essere forse un poco brusco, ma nella complicatissima matassa che si sta dipanando nell’ex colonia britannica è […]
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Lettera dal Cairo
Dopo lunghi travagli, il colosso nordafricano si avvia a una lenta fase di stabilizzazione. Fatta di rilancio economico e moderazione religiosa, come dice il presidente/militare Al Sisi. Ne parliamo con la Shahira Mehrez, militante femminista
Il Cairo, nonostante tutti i suoi problemi, sembra un’oasi di pace in mezzo alla polveriera araba. Pochi mesi fa nessuno lo avrebbe detto, ma alla fine, quello che si riteneva uno dei paesi più instabili del Medio Oriente, si sta rivelando il centro da cui passano molte delle trame per una possibile pacificazione dell’area. Per […]
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Lettera dall'America
Il presidente Usa è stato costretto a contraddire la sua politica "contro le guerre convenzionali”. Colpa delle nefandezze degli islamici radicali. Ma anche delle pressioni interne
Alla fine Obama sarà costretto a fare la guerra. Lui che aveva adottato come cavallo di battaglia quello di ritirare le truppe americane da tutti i fronti di conflitto aperti nel mondo. Lui che aveva criticato il suo predecessore George W. Bush proprio per avere condotto una guerra che non era necessaria e che si […]
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Cartolina da Londra
Giovedì il Regno Unito potrebbe spaccarsi. Quella che all'inizio sembrava una provocazione è diventato un incubo europeo. Con gallesi e catalani pronti a seguire l'onda...
Giovedì 18 settembre sarà un giorno di vitale importanza per il Regno Unito, uno spartiacque che scriverà la storia dei suoi 307 anni, da quando l’Act of Union del 1707 unì formalmente il Parlamento di Scozia a quello di Inghilterra. Gli Scozzesi sono infatti ufficialmente chiamati a scegliere in un referendum “storico” l’indipendenza della loro […]
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Cartolina da Budapest
Lo Sziget Festival, in agosto, trasforma il cuore della città in un palcoscenico. Che tramite arte e fantasia cerca di riflettere sulle contraddizioni di un Paese sospeso tra passato e futuro
All’inizio fu lo Sziget Festival di Budapest, il più grande festival d’Europa che si svolge ogni anno ad agosto sulla Óbudai-sziget (“isola della vecchia Buda”), in mezzo al Danubio. Una manifestazione gigantesca di arti e spettacolo, con esibizioni circensi, teatro, artisti di strada, un programma di oltre 500 concerti di musicisti e band internazionali che […]
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