Marco Fiorletta
L'epica della rivoluzione

Il mito di Pepe

Un bel libro ricostruisce vita e miracoli di Pepe Mujica, il presidente guerrigliero che ha cambiato l'Uruguay davvero. Dopo aver sognato a lungo un mondo migliore

Avete presente quel simpatico nonnetto che ogni tanto, se siete frequentatori di social network, viene raffigurato in ciabatte o vicino ad un antico maggiolino celeste o con un’immancabile cagnetta e che dichiara che vivere con l’equivalente di 800€ al mese è anche troppo visto che i suoi connazionali vivono con meno? Sì, quel signore dalle […]

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Nicola Fano
Dopo la vittoria di Syriza

Siamo tutti Tsipras?

Per sei mesi saremo tutti Tsipras come per sei giorni siamo stati tutti Charlie: in cerca di identità perdute, tutto va bene. La sinistra ha bisogno di leader e azzardi e veri sogni: speriamo che il leader greco si sbrighi

State tranquilli, noi non saltiamo sul carro del vincitore (greco). La questione è un’altra. Per sei giorni siamo stati tutti Charlie, adesso per sei mesi saremo tutti Tsipras. Purché qualcuno ci presti quell’identità che non abbiamo più. Il guaio è che la sinistra ha bisogno di speranza per sopravvivere; anche qui da noi. E, allo […]

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Anna Camaiti Hostert
L'ultima rivoluzione del presidente

Nuovo sogno americano

Nelle pieghe del (coraggioso) discorso pronunciato da Barack Obama ieri, c'è il ritratto della sua idea di libertà e solidarietà nel Terzo Millennio. Ce la farà a imporla? Ce la faremo noi a seguirla?

A dispetto di quello che pensano alcuni editorialisti, soprattutto italiani e solo pochi americani di stretta osservanza repubblicana, quello dell’altra notte è stato in assoluto il discorso più memorabile del presidente Obama di fronte ad un parlamento che adesso è interamente nelle mani dell’opposizione. Così ha citato i successi ottenuti in questi anni: dalla ripresa […]

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Mario Dal Co
Twister: libri da recuperare

Pessimismo europeo

Flashpoints, il nuovo libro di George Friedman riflette sull'incompiutezza dell'Europa. E su quanto questo pesi sul nostro conflittuale presente. Un saggio che gli editori italiani farebbero bene a tradurre

Flashpoints. The Emerging Crisis in Europe di George Friedman uscirà il 27 gennaio in inglese. Se fosse tradotto da un editore italiano, il titolo potrebbe suonare Aree d’attrito: l’emergere della crisi in Europa. Anche questa volta, la rubrica non è una recensione, ma un invito a leggere e magari a tradurre un libro che aiuta […]

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Ella Baffoni
A proposito della "lettera a un amico islamico"

Basta con gli esami!

La responsabilità penale è personale: questo è un nostro pilastro. La fede non c'entra, non c'entra la nazionalità di origine e neppure quella finale. Un'opinione dopo l'attacco a Charlie Hebdo

Caro Nicola, il tuo messaggio al “caro amico islamico” (clicca qui per leggerlo, ndr) mi ha fatto un po’ pensare. E qualche pensiero vorrei condividerlo con te, perdonami se sarò un po’ critica. Innanzitutto il destinatario. Chi è l’amico islamico? Da tutto il tuo testo si deduce che è un immigrato che si è inserito […]

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Nicola Fano
Il confronto tra Oriente e Occidente

Caro amico islamico

Lettera aperta sui diritti, sui doveri, sulla tolleranza e sulla reciprocità, dopo il sangue di Parigi e tutto quel che ne è conseguito. Perché il rispetto non è mai a senso unico

Caro amico islamico, lascia che ti spieghi come funziona il mio mondo nel quale hai più o meno liberamente scelto di venire a vivere; perché ho paura che tu abbia travisato dove sei. Non guardare la televisione, non leggere i giornali, non seguire troppo i social network: prendi l’autobus nelle città, viaggia con i pendolari, […]

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Luca Fortis
Arte al confine tra Est e Ovest

Beirut a colori

Incontro con Joseph Kai, uno dei più apprezzati fumettisti di Beirut: «La mia è la città delle contraddizioni. La associo all'odore del caffè turco, al suono dei clacson delle macchine, o alle urla dei vicini che litigano»

La luna si riflette sui palazzi di Gemayze. Antiche dimore libanesi con i loro tipici archi e le loro finestre che ricordano molto le architetture veneziane si alternano a grattacieli che spuntano come funghi poco rispettosi dell’anima del quartiere. Dei negozi di spezie e delle tante gallerie d’arte del quartiere trendy di Beirut si vedono […]

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Mario Dal Co
Twister: libri da recuperare

Contro la tortura

Il gesuita tedesco Friedrich Spee, con tre secoli d'anticipo rispetto alla Cia (addirittura prima dell'Illuminismo) aveva previsto l'inutilità della tortura. E per questo l'aveva condannata. Vale la pena rileggerlo

«I giudici dapprima non sanno da dove iniziare, perché non possiedono né indizi né prove.  La loro coscienza li ammonirebbe chiaramente che in simili casi non bisogna intraprendere nulla alla leggera.  Sono però sollecitati a procedere. La gente mormora che questa loro esitazione sembra molto sospetta (…) Infine, i giudici trovano il modo di istruire […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dell'America

Cuba è (più) vicina

Il passo storico compiuto da Obama segna un punto a favore dei democratici americani: sanno capire che i tempi sono cambiati e sanno rimettere in moto la politica estera Usa

Giornata storica quella di ieri. Non solo per la politica estera, ma anche per la politica interna degli Stati Uniti. Obama dopo più di 50 anni ha infatti parlato di confrontarsi con il Congresso per sollevare l’embargo degli Stati Uniti nei confronti di Cuba. Ha inoltre affermato di voler ristabilire relazioni diplomatiche, economiche e commerciali […]

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Anna Camaiti Hostert
The Americans: Marialina Marcucci

Il dubbio di Marialina

Imprenditrice attenta ai nuovi linguaggi, la Marcucci ha un'opinione molto particolare sul rapporto politica/comunicazione: «Le ideologie? Esistono ancora. Ma sono un guscio vuoto che serve solo a colpire gli avversari»

Continua il nostro ciclo The americans. Di turno questa volta un’imprenditrice storica e originale, Marialina Marcucci, che non ama parlare di sé, delle molte cose che ha fatto e delle tante innovazioni che ha introdotto nel campo della comunicazione. Che preferisce una chiacchierata all’intervista classica, perché «questo dovrebbe essere uno scambio di idee più che […]

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