Elisa Campana
Lettera dall'Inghilterra

Londra in bilico

Si vota in Gran Bretagna. Per la prima volta dopo molti anni, il risultato non è scontato. Si parla più di immigrazione che di Europa, ma il vero scontro è su scuola e sanità

Mentre in Italia l’Italicum è legge, tra polemiche, controversie e reciproche accuse, anche la Gran Bretagna si prepara al voto: le elezioni britanniche sono fissate per domani, 7 maggio quando i sudditi di Sua maestà sono chiamati a eleggere il 56° Parlamento della storia inglese. I leader dei principali partiti si sfidano a colpi di botta e risposta su […]

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Luca Fortis
La scena al centro dei conflitti

Fare teatro in Libano

«C'è sempre in Medio Oriente una nuova emergenza. Una delle poche risposte che abbiamo è l'importanza di porre domande grazie al teatro»: parla Hashem Adnan, fondatore del collettivo Zoukak

Il sole primaverile incomincia a scaldare l’aria di Beirut. La città è come sempre piena di energia, anche se la sua vitalità rimane sempre contraddittoria, a volte difficile da cogliere. I libanesi oscillano tra una volontà di oblio dei drammi del passato, che spesso rasenta la superficialità, ad una consapevolezza della propria cultura estremamente raffinata. […]

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Odetta Melazzini
Radiografia del terrorismo/12

Fatwa contro l’Occidente

Tutto cominciò quando Khomeini, sperando di conquistare la leadership del "fondamentalismo islamico", condannò a morte Salman Rushdie per colpa di un romanzo

Nel 1988 ci fu un fatto che sconvolse l’opinione pubblica e che vide tra i protagonisti lo stesso ayatollah Khomeini. Scoppiò, infatti, il caso dello scrittore britannico, di famiglia indiana e di origine islamica, Salman Rushdie e del suo libro Versetti satanici. Gli imam della città inglese di Bradford, che organizzarono i primi roghi pubblici […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Il dollaro donna

Entro il 2020 gli Usa avranno una banconota con inciso il volto di una donna? È quello che sperano i promotori della campagna «Put a Woman on the Twenty Act»

«Tra cinque anni ci sarà un volto femminile sulla banconota da 20 dollari. La valuta di carta è una parte importante della nostra vita quotidiana e riflette i nostri valori, le nostre tradizioni e la storia americana. E proprio per questi motivi ormai da tempo il contributo delle donne dovrebbe essere sottolineato. A fondamento di […]

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Odetta Melazzini
Radiografia del terrorismo/10

Il petrolio islamico

Per capire quel che succede ora, bisogna riandare alla "guerra fredda araba" di 40 anni fa quando al nazionalismo di sinistra si contrappose un ritorno alla purezza islamica, da Khomeini all'Arabia Saudita

Gli anni ’70 furono segnati dall’irruzione dei movimenti fondamentalisti militanti in quasi tutti i paesi del mondo musulmano. Essi diventarono in quegli anni la principale forza di contestazione nel Medio oriente, approfittando dell’usura delle ideologie nazionali e socialiste dei vari regimi: il nasserismo in Egitto, il Fronte di liberazione nazionale (FLN) in Algeria, il kemalismo […]

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Pierre Chiartano
Cartolina da Tunisi

Tunisian Sniper

A Tunisi è appena uscito "American Sniper" di Clint Eastwood. Siamo andati a vederlo per capire perché anche qui è piaciuto tanto. Forse perché parla di popoli traditi. Come quello tunisino

«Trattieni il fiato prima di premere il grilletto» suggerisce l’istruttore dei Navy Seal. Pressione leggera, palpebra aperta, il cuore che rallenta, quasi a entrare in sintonia con quello che in pochi secondi cesserà di battere. Quello del tuo target. Chris Kyle è American Sniper. Siamo in una piccola sala di La Marsa a Tunisi. Le […]

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Luca Fortis
L'impero di Putin visto dalla Metro

Sotto Mosca

Sulle strade di Mosca regnano opulenza e aggressività; sotto, nella metropolitana, l'umanità dolente dei moscoviti dimenticati da Putin dialoga con l'utopia comunista

Il nevischio cade piano piano come in una magica danza. Pare di sentire le note di un pezzo di Čajkovskij. Lentamente i fiocchi di neve cadono, per poi risalire sospinti dal vento e ancora riscendere sfiorando i tetti delle berline, dei suv e delle altre macchine di grande cilindrata che imbottigliano il traffico di Mosca. […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

Renzisti d’America

Il New York Times tesse l'elogio di Matteo Renzi («a metà tra Tony Blair e Bill Clinton») e racconta la «rivoluzione italiana». Dimenticando di dire che la corruzione ci uccide

In una recente intervista al New York Times, Matteo Renzi viene descritto come il «Rottamatore (Demolition Man) che  vorrebbe rovesciare una leadership ormai abbarbicata trasformandola in un mucchio di rifiuti – una presa diposizione  che trova il favore delle giovani generazioni  affamate di nuove opportunità». Definito dal giornalista del quotidiano americano, Jim Yardley, a metà […]

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Paolo Ranfagni
Il silenzio europeo dopo i morti del Bardo

Se l’Europa affoga

Il Mediterraneo e la mancanza di una politica di sviluppo in questa regione, rappresenta il grande buco nero dell'Unione Europea troppo squilibrata a Est. Come dimostra l'attentato di Tunisi

Battendo un colpo a Tunisi, il Califfato ha dichiarato definitivamente guerra all’Europa. E innanzi tutto all’Italia, che dell’Europa è la porta d’accesso dal sud, quella porta che l’Isis promette sempre più spesso di attraversare. Se finora l’attenzione dei terroristi si era concentrata, di volta in volta, su singoli paesi europei, ora il messaggio, oltre che […]

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Odetta Melazzini
Radiografia del terrorismo/7

Educazione mujahidin

La dottrina islamica è un coacervo di norme e interpretazioni: il concetto stesso di mujahidin, ossia di combattente per la fede, è intriso di ambiguità. Tanto da consentire al radicalismo di usarlo direttamente contro l'islam

Secondo il Corano, la shari’a distingue tra credenti musulmani, credenti di religioni Abramitiche (Cristianesimo e Ebraismo), pagani o persone di religioni politeiste. Come monoteisti, cristiani ed ebrei sono tradizionalmente considerati “Persone del Libro”, ed è sempre stato permesso loro di avere uno speciale status detto dhimmi che deriva da un contratto teorico chiamato dhimma. Ci […]

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