A proposito di romanzi gialli
Il caso e l'intuizione contro la ragione: è la filosofia del commissario Jean Baptiste Adamsberg, l'anti-eroe di Fred Vargas. Un monumento alla dittatura del destino
Il genere “investigativo”, se così posso chiamarlo, ha conosciuto negli ultimi dieci anni una crescita esponenziale di offerta e di domanda. Su quest’onda – io che avevo tanto amato in gioventù Scerbanenco – in anni molto recenti ho vinto il mio naturale snobismo per gialli, noir e omicidi da decifrare e mi sono avvicinata, traendone […]
continua »
Il saggio "Gli ammutinati delle trincee"
Le celebrazioni del centenario della Grande guerra spesso raschiano il fondo del barile della retorica. Eppure basta leggere il saggio di Marco Rossi sugli "ammutinati" per ristabilire il dramma della realtà
Siamo cresciuti immersi nella retorica della Grande Guerra, ci hanno fatto appigliare a quella speranza d’unità nazionale, di amor patrio sfruttando l’ingenuità della piccola età e solo in seguito avremmo capito, ma non tutti, ciò che la Prima Guerra Mondiale ha significato e da cui avremmo preso le distanze. Chi ha qualche anno in più […]
continua »
Twister: libri da recuperare
Il gesuita tedesco Friedrich Spee, con tre secoli d'anticipo rispetto alla Cia (addirittura prima dell'Illuminismo) aveva previsto l'inutilità della tortura. E per questo l'aveva condannata. Vale la pena rileggerlo
«I giudici dapprima non sanno da dove iniziare, perché non possiedono né indizi né prove. La loro coscienza li ammonirebbe chiaramente che in simili casi non bisogna intraprendere nulla alla leggera. Sono però sollecitati a procedere. La gente mormora che questa loro esitazione sembra molto sospetta (…) Infine, i giudici trovano il modo di istruire […]
continua »
«L’istituto per la regolazione degli orologi»
Einaudi scopre Ahmet Hamdi Tanpinar, padre della letteratura turca del Novecento. Il tempo degli uomini ha smesso di essere in relazione con quello degli orologi. Ossia con quello della realtà
Probabilmente, misconosciuta, questo “L’istituto per la regolazione degli orologi” (Einaudi, pp. 450 – 22,00 euro – Traduzione di Fabio Salomoni) è certo una delle grandi opere eccentriche del Novecento, piena di allusioni e influenze, ma cui viene data una veste personalissima e tutta tragicomica, metaforica nell’affrontare con lievità il tema terribile dell’uomo e del passare […]
continua »
Regali di Natale
Chiudiamo la nostra rassegna di "consigli per gli acquisti" per le Feste con Dostoevskij e il suo capolavoro che non è solo un classico, ma monumento al disagio del Novecento (e oltre...)
Si può consigliare come “chicca natalizia” un romanzo che è in circolazione da 148 anni? Si può, e si deve. Perché Delitto e Castigo è uno di quei libri che hanno modificato la storia della letteratura mondiale. Chiunque decida di misurarsi con la scrittura, a maggior ragione se si parla di un romanzo giallo, thriller, […]
continua »
Regali di Natale
L'editore Raffaelli ripubblica «Amore d'autunno», la raccolta di Roberto Carifi che ha segnato la poesia italiana recente: un libro davvero da non perdere
Ci siamo. È tempo di doni e di conseguenza è tempo di consigli. Di fronte a chi mi chiede che libro regalare per Natale, non ho dubbi, almeno per quanto riguarda il genere. Visto che il periodo si presta anche alle sorprese e a quel minimo di riflessione che dovrebbe sempre accompagnare un dono, indirizzo […]
continua »
Regali di Natale
Pantaleone Sergi ha ricostruito l'avventura affascinante di tanti giornali italiani (dall'epopea garibaldina in poi) nati e vissuti in America Latina
Parlo di un libro che è scritto in italiano ma che non si può leggere in Italia. Dimentichiamo, infatti, che l’italiano è la quarta lingua più studiata al mondo e che distribuiti nel pianeta, ma soprattutto in Sud America, esistono comunità italiane formate da emigranti e loro discendenti impermeabili alla cultura del luogo. Là, forse, […]
continua »
Regali di Natale
Tempo di fiabe per i più piccoli, veri protagonisti di queste feste. Molte le proposte tra classici evergreen e nuovi titoli. Dal “Principe felice” di Oscar Wilde alla rivoluzione dei giocattoli che scrivono a Babbo Natale... E tra le sorprese, il ricordo d'infanzia narrato dal padre nobile del comunismo a suo figlio Delio
Fortunati i bambini che ricevono in dono albi di fiabe antiche e moderne, grandi o di formato più piccolo, pieni di immagini dai colori vivaci o più tenui, arricchiti da narrazioni suggestive che aprono dimensioni inaspettate e incredibili. Del resto che cosa c’è di più importante del diletto e dell’istruzione dei bambini? Uno dei grandi […]
continua »
Regalo di Natale
Regalatevi la storia Edmund Trelawny Backhouse (raccontata da Hugh Trevor-Roper): ignorante in patria ma celebrato nella Cina dell'Ottocento. Una vita tra realtà e leggenda
Confesso di essere invidioso. Perché la vita di sir Edmund Trelawny Backhouse, baronetto, è quella che avrei voluto vivere io. Siamo alla fine del XIX secolo, e il nostro eroe – che non ha brillato negli studi nella Perfida Albione e non è riuscito a mantenere il dignitoso impiego che il padre quacchero gli ha […]
continua »
Regali di Natale
Dopo il riavvicinamento tra Usa e Cuba diventa doveroso rileggere la storia del colonialismo occidentale. E per farlo, non si può evitare di partire da Conrad. E dal suo "Cuore di tenebra”
Alcuni giorni fa, Barack Obama, annunciando la ripresa delle relazioni diplomatiche e commerciali tra Stati Uniti e Cuba, dopo più di cinquant’anni di silenzio, ha affermato che se non si può cambiare il corso della storia e cancellare l’orrore del colonialismo, è arrivato però il momento di lasciarselo alle spalle. Ma per mettere in soffitta […]
continua »